Un week end speciale dedicato alla danza quello che attende gli appassionati al Teatro Fondamenta Nuove di Venezia da venerdì 18 a domenica 20 gennaio 2013! Con il titolo Dance Weekend! – che già portò fortuna lo scorso anno e si ispirava all’oramai noto e presidenziale “Yes we can” con quel we al centro volto a sottolineare la voglia di condivisione di nuovi linguaggi – venerdì saranno sul palco del teatro veneziano tre creazioni selezionate e già presentate nell’importante Vetrina Giovane Danza d’Autore di Ravenna del 2012: sul palco del Teatro Fondamenta Nuove si succederanno Giorgia Nardin e la sua riflessione sulla bambola Barbie, il lavoro che sgorga dalle improvvisazioni di Daniele Ninarello e il gioco di ombre dei Ba.Bau.Corp. Dolly è una pièce scritta e interpretata da Giorgia Nardin, giovane danzatrice veneta. In questa coreografia si vuole indagare l’automatismo della bambola più famosa al mondo: il corpo, infatti, viene mosso dall’esterno, è in affitto, l’inquilina non lo possiede e non può far altro che subire la propria condanna, che la costringe ad essere un soprammobile. Dolly ricerca un modo meccanico di abitare il corpo, di rendere la carne uno strumento e le azioni un’imposizione. Non(leg)azioni di Daniele Ninarelli, invece, ...
Read More »Attualità
“Coppelia”, un balletto ringiovanito dal coreografo Fabrizio Monteverde, in scena al Teatro Salieri di Legnago
L’ultima creazione di Fabrizio Monteverde, già sulle scene dallo scorso novembre, il 19 gennaio, calcherà il palco del Teatro Salieri di Legnago. La Compagnia Junior Balletto di Toscana, con la direzione artistica di Cristina Bozzolini, potrà essere ammirata alle prese con una nuova versione di Coppelia, balletto entrato nel repertorio classico a partire dal 1870. Monteverde, in veste di drammaturgo e regista, riporta sulle scene una Coppelia nuova, da sempre simbolo di rottura con il mondo tragico e cupo dei balletti romantici, intrisi di spiriti eterei e languori d’amore. La creazione è ricca di umorismo, esuberanza e danze briose, che vede intrecci amorosi divertenti, gelosie e misteri. Il balletto è ispirato al primo racconto dei Notturni di E. T. A. Hoffmann, Der Sandmann (L’uomo di sabbia), in cui è narrata la storia d’amore tra Swanilda e Franz e quella di un misterioso costruttore di giocattoli, Coppelius, che costruisce una bambola particolare, Coppelia, che possiede un’anima. Franz è tentato di scegliere la donna perfetta, la bambola Coppelia, anzichè la sua amata Swanilda. Con un grand divertissement finale tutti si riconciliano, lasciando solo Coppelius con la sua bambola inanimata. La versione di Monteverde è lontana dal modificare l’essenza profonda del balletto, ma fa fuoriuscire ...
Read More »Momento di condivisione creativa con il laboratorio di Gabriella Borni
“Il Teatro della Danza” è il laboratorio coreografico per danzatori e attori tenuto dalla coreografa/regista Gabriella Borni. Il workshop si focalizza sull’importanza del percorso formativo per la preparazione e l’accrescimento delle competenze degli artisti. Sarà un momento di condivisione creativa per lo sviluppo delle proprie emozioni, lavorando su contaminazioni e commistioni di generi attraverso l’approfondimento e la sperimentazione dei vari dispositivi linguistici, espressivi e metodologici, utili alla creazione per un linguaggio attraverso la danza. Il corso si svolgerà dal 1 febbraio al 30 aprile 2013 presso il Centro di Danza Mimma Testa a conclusione del quale ci sarà la possibilità di esibire il lavoro svolto in uno spettacolo aperto al pubblico Per questo laboratorio è prevista un’audizione/presentazione che si terrà il 26 gennaio in cui, se la Commissione lo riterrà opportuno, verranno assegnate due borse di studio per la gratuità del laboratorio stesso. Gabriella Borni si diploma presso l’Accademia Nazionale di Danza con Jean Maurice Cebron (Direttore della prestigiosa Folkwangshule di Essen). Nel corso della sua carriera ha ricoperto ruoli di solista e prima ballerina lavorando per Teatri, compagnie e coreografi di livello internazionale. Ha avuto molteplici occasioni di creare coreografie per Teatri e compagnie come il Teatro dell’Opera, Accademia Nazionale ...
Read More »Dentro la Danza: FISIOVACANZE – OBIETTIVO ÈTOILE – TORNI E RITORNI – STACANOVISTI
La rubrica del giornaledelladanza.com, Dentro la Danza, è un mix di notizie piccanti, divertenti, raccontate con ironia e leggerezza per svelare cosa avviene dietro le quinte del mondo della danza e del balletto. Anche i nostri lettori possono diventare protagonisti delle news del giornale scrivendoci all’indirizzo mailto:redazione@giornaledelladanza.com specificando nell’oggetto Dentro la Danza e raccontandoci in anteprima le indiscrezioni di cui sono a conoscenza. FISIOVACANZE Vacanze di Natale dal dottore per una delle coppie più in vista della danza italiana, Rossella Brescia e Luciano Cannito. Luciano si è divertito a fotografare la compagna Rossella mentre era intenta a prendere lezioni dal fisioterapista. La Brescia è infatti in riabilitazione dopo l’incidente ad un ginocchio, avuto durante le prove di uno spettacolo proprio di Luciano Cannito. Rossella ha dovuto abbandonare il palcoscenico facendosi sostituire da Sabrina Brazzo. OBIETTIVO ÈTOILE Un nuovo progetto concettuale di una sessione fotografica intitolato Balletto è stato presentato da Vincent Perez nella galleria d’arte moderna di Ru Arts di Mosca. Nelle foto scattate da Perez ci sono star del Teatro Bolshoi come Ekaterina Shipulina e Maria Alexandrova, Svetlana Zakharova e Nikolai Tsiskaridze. In totale circa cinquanta fotografie, che attestano un’evidente attitudine dell’autore a evitare ...
Read More »Parola alla danza: a Torino debutta “La bella…Giselle”
A Palcoscenico Danza debutta la Eko Dance International Project: la grande danzatrice del Cullberg Ballet Pompea Santoro ha, infatti, riunito intorno a sé in questa nuova compagnia un gruppo di giovani ballerini che presentano, sotto la sua direzione artistica, estratti da due capolavori del coreografo svedese Mats Ek. La necessità di portare in scena una danza rivolta al sociale ha spinto la Santoro all’allestimento di questo spettacolo, creato appositamente per Palcoscenico Danza. Sono stati scelti estratti da La Bella Addormentata e da Giselle, versioni contemporanee di due classici del repertorio ottocentesco: in La Bella Addormentata il coreografo Ek trasforma il sonno incantato della protagonista nell’oblio della tossicodipendenza. In Giselle, invece, l’ambientazione diventa un manicomio, dove vivono giovani donne ferite, violate, depresse. Pompea Santoro, nata a Torino ma con una carriera internazionale molto importante, cura le coreografie dei balletti di Mats Ek nei più grandi teatri europei. La passione per l’insegnamento e l’amore per i giovani talenti alla quale ha deciso di dedicarsi l’hanno portata ad attuare il progetto “Eko Dance Projet”, un percorso di formazione artistica curato e diretto da lei con Veli Peltokallio, rivolto a tutti i danzatori che hanno terminato il loro percorso accademico. Un’occasione in più rivolta ai giovani danzatori ma ...
Read More »Si apre il sipario per un week-end dedicato alla danza al Teatro Fondamenta Nuove di Venezia
Torna al Teatro Fondamenta Nuove di Venezia, dal 18 al 20 gennaio, “Dance Weekend!” il progetto dedicato alla danza contemporanea e d’autore sostenuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione del Veneto, Arteven e Compagnia Ersilia Danza. Ad aprire l’evento sarà la serata Anticorpi Explo’, composta da tre composizioni coreografiche selezionate durante l’edizione 2012 del concorso Vetrina Giovane Danza D’Autore di Ravenna; i giovani talenti selezionati che danzeranno sul palcoscenico veneziano saranno Giorgia Nardin, Daniele Ninarello e Ba.Bau.Corp. Giorgia Nardin presenterà Dolly, una riflessione sulla bambola Barbie; questo giocattolo diventato icona della femminilità che ha contribuito a modellare negli anni i parametri con cui viene intesa la forma fisica della donna. Dolly indaga sull’automatismo di un corpo che non possiede proprietà decisionali ed è alla ricerca di un modo di abitare il corpo, di rendere la carne uno strumento e le azioni un’ imposizione. Non(leg)azionidi Daniele Ninarelloè invece un lavoro coreografico che indaga lo spazio in diversi luoghi e situazioni con il corpo attraverso la sua creatività. L’improvvisazione è il mezzo attraverso il quale si va a esplorare luoghi del corpo e della mente spesso dimenticate portando alla luce emozioni e sensazioni reali. Ba.Bau.Corp andranno in ...
Read More »Etoile del mese di Paolo Bonciani: Luciana Savignano
Luciana Savignano, ballerina italiana, si forma presso la Scuola di Ballo della Scala di Milano nella quale si diploma in seguito ad un periodo di perfezionamento al Teatro Bol’šoj di Mosca. Nel 1968 Mario Pistoni la sceglie come ballerina solista per il Mandarino Meraviglioso, su musica di Béla Bartók, con il quale ottiene la consacrazione nel mondo della danza. Nel 1972 diventa prima ballerina alla Scala e Maurice Béjart la invita nella compagnia Du XXème siècle dove interpreta la Nona Sinfonia; in seguito Béjart crea per lei Leda e il Cigno e Ce que l’amour me dit con Jorge Donn.Interpreta inoltre Romeo e Giulietta, Buaki, Il Bolero, Il Lago dei Cigni, La Bisbetica Domata e Cinderella. Nel 1994 Maurice Béjart la fa danzare ne La Voce tratta da La Voix Humaine di J. Cocteau. Nello stesso anno diviene ballerina negli spettacoli A la memoire (Mahler), Carmina Burana (Orff) e inOrfeo (Stravinsky). Dal 1995 collabora con la coreografa Susanna Beltrami con la quale ha fondato nel 1998 la Compagnia Pier Lombardo Danza. Dal 2009 è uno dei giudici del talent show di Rai 2 Italian Academy 2. ________________________________________________________________________________ “Io non sono una ballerina, ma un essere che ha bisogno di esprimersi danzando” ________________________________________________________________________________ Luciana Savignano negli scatti d’autore di PAOLO BONCIANI Foto Copyright Paolo Bonciani
Read More »Artista dell’anno GD.com
Giuseppe Picone Giuseppe Picone – Foto di Antonio Agostini
Read More »Anteprima mondiale di “Alchemy”, il nuovo spettacolo dei Momix
Dopo alcuni anni di attesa, i Momix presentano una nuova creazione, dall’inesauribile fantasia del coreografo Moses Pendleton nasce Alchemy. A Vicenza al Teatro Comunale dal 25 gennaio 2013 si terranno quattro spettacoli di anteprima mondiale che saranno ripetute a Venezia al Teatro Toniolo di Mestre prima del debutto ufficiale che aprirà il Ravenna Festival il 5 febbraio il tour proseguirà in Italia, loro patria di adozione artistica, fino all’inizio di Aprile. Dopo aver indagato il mondo della natura con Opus Cactus e Bothanica con AlchemyPendleton prosegue nel suo percorso e svela i segreti dei quattro elementi primordiali – terra, aria, acqua e fuoco – in uno spettacolo che sprigiona arcane suggestioni e attira lo spettatore in una dimensione surreale. Il riferimento di partenza é il mondo dell’alchimia, della ricerca della pietra filosofale, riusciranno nell’impresa di trasformare il metallo vile in oro? Hanno di certo, con la loro fantastica arte, con le loro illusioni di luci e con la loro maestria del corpo la possibilità di rendere tutto ciò visibile: “il primo proposito di un artista è caricarsi di energia, cogliere l’essenza della natura e riprodurla in una forma artistica perché altri ne godano…credo che la missione dell’artista sia sensibilizzare gli altri, ...
Read More »“Lo Schiaccianoci” di Peter Wright a Londra
Come da tradizione, nel periodo delle festività natalizie in quasi ogni teatro del mondo viene proposto Lo Schiaccianoci. Quello di Peter Wright, con Roberta Marquez and Steven McRae, debutterà stasera a Londra, con repliche fino al 16 gennaio. Lo Schiaccianoci è uno dei balletti più rappresentati e sicuramente uno dei più amati di tutti i tempi. La partitura di Pyotr Il’yich Tchaikovsky de Lo Schiaccianoci fu commissionata dal Direttore dei Teatri Imperiali Russi, a seguito del grande successo de La Bella Addormentata nel 1890. Marius Petipa creò lo “scenario”, basato sul racconto di Ernst Theodor Amadeus Hoffmann Lo Schiaccianoci e il re dei topi, e Lev Ivanov vi costruì la coreografia. Rappresentato per la prima volta nel 1892 al Teatro Mariinsky di San Pietroburgo, inizialmente non riscosse grande clamore, ma la combinazione sapiente di una partitura indimenticabile e una coreografia ricca di atmosfere evocative di un mondo fantastico, col tempo lo rese uno dei balletti più apprezzati. La versione di Peter Wright si distingue per l’aver coniugato sapientemente lo stile classico a brillanti espedienti di magia teatrale, quali un albero di Natale che cresce sotto gliocchi degli spettatori, soldati giocattolo che prendono vita per combattere il Re dei Topi e ...
Read More »