Né il sole né la morte si possono guardare fissamente ‒ è con questa citazione di François de La Rochefoucauld che parte il primo studio di MDMA, progetto di e con il danzatore e coreografo Gennaro Maione, una produzione Körper|Centro Nazionale di Produzione della Danza in collaborazione con il Centro di Rilevante Interesse Nazionale Scenario Pubblico/CZD. Una eclissi di sole si abbatte sul pubblico che indossa degli occhiali da sole e successivamente sul performer, che lotta nel proprio dualismo tra la luce e tenebre, fino a perdere la vista e lottare con il lato più oscuro e segreto, la parte di noi che ci fa più paura. Il lavoro ‒ presentato per la prima volta durante la Rassegna organizzata da Gennaro Cimmino dal titolo “KÖRPERFORMER” nel dicembre 2022, dopo un periodo di residenza effettuato a Scenario Pubblico grazie al Bando “ACASA” 2022 organizzato da Centro di Rilevante Interesse Nazionale Scenario Pubblico /CZD ‒ ritornerà in scena il 14 maggio 2023 all’interno del FIC FESTIVAL 2023 organizzato da Scenario Pubblico/CZD a Catania. Al centro di questo primo studio, nato come omaggio al cinema di Dario Argento, ho scoperto una direzione diversa che comprende buona parte del mio mondo e del mio ...
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Biennale College Danza diretta da Wayne McGregor: tutti i danzatori e coreografi selezionati
Inizia lunedì 8 maggio, la terza edizione di Biennale College Danza diretta da Wayne McGregor. 16 i danzatori e 2 i coreografi – selezionati fra 244 candidature provenienti da 39 Paesi – che saranno impegnati in una residenza di tre mesi al termine della quale debutteranno al 17. Festival Internazionale di Danza Contemporanea della Biennale di Venezia (13 > 29 luglio). Per i danzatori, tutti tra i 19 e i 27 anni d’età, sono stati selezionati: Anastasia Crastolla, Giuseppe Iodice, Francesco Giammattei, Giorgio Lombardo, Nicolò Zanotti dall’Italia; Amanda Peetv, Emilio Wettlaufer, Kehari Hutchinson dagli Stati Uniti; Fernando Pérez dal Messico; Isabella Di Liello dal Canada; Daiana Mankovska e Daria Hordiichuk dall’Ucraina; Kayla Gabrielle Aguilar dalle Filippine; Jo-Chen Chang da Taiwan; Yume Takojima dal Giappone; Dipesh Verma dall’India. Per i coreografi, i selezionati sono: l’australiano Scott Elstermann, classe 1994, e Hai-Wen Hsu, nata a Taipei (Taiwan). A partire da lunedì 8 maggio danzatori e coreografi saranno impegnati in 12 settimane intensive di lezioni, workshop, masterclass e prove che culmineranno nella presentazione al 17. Festival Internazionale di Danza Contemporanea di opere di repertorio e nuove creazioni. Da una parte l’importanza della trasmissione tra maestro e allievo e dall’altra la sollecitazione del talento ...
Read More »Eleonora Abbagnato a Spoleto conclusa la 31 esima edizione dell’International Dance Competition
Si è conclusa ieri sera al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti la 31 esima edizione dell’International Dance Competition Città di Spoleto. Oltre 200 le coreografie in concorso esaminate durante la settimana da una prestigiosa giuria internazionale con Presidente l’étoile dell’Opera di Parigi Eleonora Abbagnato, partecipanti da tutto il mondo: Portogallo, Ucraina, Bielorussia, Germania e Cina grazie anche al gemellaggio con il Concorso di Pechino IDC China Presidente di giuria l’étoile dell’Opera di Parigi, direttore della Compagnia e della Scuola del Tteatro dell’opera di Roma Eleonora AbbagnatoIn giuria Paola Jorio, Direttrice della Scuola del Balletto di Roma, Renato Zanella, Direttore Artistico del Balletto Nazionale Sloveno, Clotilde Vayer, Direttrice del Corpo di Ballo del Teatro San Carlo di Napoli, Francesco Ventriglia, e Lukas Timulak, coreografi di fama mondiale. Per il Premio della Critica Sara Zuccari, giornalista, storica, critica di danza per Tgcom24 Mediaset e Direttrice del Giornale della Danza. La serata è stata aperta da un’entree appositamente creata dal Direttore Artistico Irina Kashkova in collaborazione con le Direttrici di alcune scuola di danza umbre (Scuola di Danza Città di Gubbio, Centro Studi Danza Umbro Perugia, Fonmazione Danza Terni Plus) con la partecipazione dei finalisti del concorso. Il Gran Prix Fondazione Carispo è andato alla ...
Read More »La Fille Mal Gardèe: un po’ di Parigi e un po’ di Londra a Roma, il grande successo di Eleonora Abbagnato [RECENSIONE]
Sogghigni, risate, sghignazzate, ridacchi, e un pubblico divertito ed entusiasta, questo, l’effetto collaterale (piacevole si intende) del balletto La Fille Mal Gardée in scena dal 2 al 9 maggio al Teatro Costanzi di Roma. Roma è una città imprevedibile dal punto di vista ballettistico, quando si apre il sipario la compagnia capitolina “dona” inaspettatamente sorprese piacevoli, come nel caso, dell’operazione di cartellone super riuscita nel riportare in scena, dopo più di venti anni dal lontano 1997, a Roma, un balletto come La Fille Mal Gardèe del coreografo Fredrick Ashton, un balletto dal respiro internazionale, danzato nei palcoscenici più prestigiosi del panorama ballettistico. Al Costanzi va in scena già nel 1881, novantadue anni dopo la prima rappresentazione assoluta del 1789 al Grand Théâtre di Bordeaux. Data fondamentale per la rinascita del balletto è il 1960, quando alla Royal Opera House di Londra Frederick Ashton firma la sua edizione, ispirata al suo amore per le campagne del Suffolk. Nato nel 1904 in Ecuador, Ashton, uno dei padri fondatori del balletto inglese, è una delle figure più rappresentative della danza del XX secolo. Finalmente riapprodata all’Opera di Roma dopo oltre un ventennio di assenza grazie all’incessante lavoro della direttrice del Corpo di ballo ...
Read More »Torna il Festival di Danza Fuori Programma 2023 a Roma
Corpi sospesi che sfidano la gravità e tensioni verso l’infinito al ritmo di musica rock. Indagini sulla mascolinità e reinterpretazioni del pianto rituale. Monumenti iconici attraversati dalla danza butoh e microcosmi sottomarini come specchio delle nostre nature profonde. Torna dal 19 giugno al 7 luglio Fuori Programma, il festival internazionale di danza contemporanea della Capitale con la direzione artistica di Valentina Marini, giunto alla sua VIII edizione. Prodotto da E.D.A, sostenuto dal Ministero della Cultura e con il contributo dell’Ambasciata di Israele in Italia e realizzato in collaborazione con Teatro di Roma – Teatro Nazionale, Teatro Biblioteca Quarticciolo e Direzione Musei Statali della città di Roma, tre settimane di spettacoli, incontri con gli autori, residenze, workshop e progetti speciali fra il Teatro India, Castel Sant’Angelo, il Teatro Biblioteca Quarticciolo e il Parco Tor Tre Teste. Da Jacopo Godani che apre le cerimonie al progetto speciale site specific di Silvia Gribaudi che chiude il festival; dalla folta presenza di produzioni israeliane con le creazioni di Ophir Kunesch, Lior Tavori, Olivia Court Mesa e Andrea Costanzo Martini agli sguardi di coreografi e danzatori provenienti da diverse parti del mondo come l’australiano di base in Francia Thomas Alfred Bradley, Elìas Aguirre e il collettivo Qabalum dalla Spagna e l’artista di origini bulgare Krassen Krastev che arriva al Festival con una produzione svizzera. E poi gli italiani Francesco Marilungo, Salvo Lombardo, mk e Daniele Ninarello con una creazione che coinvolge la pluripremiata ...
Read More »Il danzatore è un interprete che comunica un’idea e un personaggio
Al centro di ogni spettacolo c’è una storia. Nel caso della danza, coreografi e ballerini raccontano un vissuto. I danzatori interpretano un personaggio, eppure, la maggior parte della formazione tecnica e artistica spesso mette in secondo piano l’importanza dell’interpretazione. Il ballerino deve essere in grado di trascinare lo spettatore nella storia, immergendosi nel personaggio che interpreta, dimensione essenziale alla comunicazione. Danzatori che possiedono una tecnica notevole, ma sono carenti in espressività e capacità di trasmettere emozioni, non arriveranno mai a colpire l’attenzione del pubblico e la loro esibizione risulterà inefficace o limitata. Comunicare infatti è il fine della danza e in quest’ottica è essenziale che il danzatore impari a indagare il vero senso della sua performance. In teatro, la storia è sempre al primo posto. Che un artista scelga di esprimerla attraverso un testo cantato, parlato o danzato, è necessario sviluppare il personaggio, studiarne le caratteristiche ed entrare in lui profondamente. Il danzatore è un interprete che comunica ad altri un concetto, un’idea, un racconto. Coreografi e ballerini quindi dovrebbero porsi alcune domande mentre preparano uno spettacolo: chi è il personaggio? Qual è la sua storia personale? Perché agisce in un determinato modo? La qualità di ogni movimento deve essere ...
Read More »William Forsythe torna alla Scala per il Corpo di Ballo diretto da Manuel Legris
William Forsythe torna alla Scala e con un inedito per la Compagnia scaligera prosegue la sua esplorazione nel tessuto musicale di James Blake. Dopo aver rappresentato nel corso delle passate Stagioni alcuni dei suoi più famosi pezzi storici, il Corpo di Ballo del Teatro alla Scala, diretto da Manuel Legris, diventa parte del suo sviluppo creativo. Serata William Forsythe – Blake Works V, in scena dal 10 al 30 maggio è il coronamento di un progetto iniziato sette anni fa con Blake Works I, creato per il Balletto dell’Opera di Parigi nel 2016. Ognuno dei quattro Blake Work successivi è stato un progetto unico, con differenti selezioni musicali, coreografie e dimensioni degli ensemble con cui Forsythe ha lavorato. La produzione per il Teatro alla Scala è la prima versione completa di questo lavoro. E fervono le prove in sala ballo in questo nuovo e stimolante incontro con le nuove generazioni di ballerini, con la straordinaria opportunità di lavorare con il grande coreografo, dalla creatività sempre in evoluzione e premiata con prestigiosi riconoscimenti, tra cui il Leone d’Oro della Biennale di Venezia e il premio teatrale tedesco Der FAUST, entrambi alla carriera. William Forsythe è attivo come coreografo da oltre 45 ...
Read More »“CAR/MEN” di Philippe Lafeuille a Vicenza in prima nazionale
Una conclusione festosa, ironica e dissacrante per “Moving Souls”, la sesta edizione di Danza in Rete Festival | Vicenza – Schio: giovedì 4 maggio alle 20.45, nella Sala Maggiore del Teatro Comunale, torna la compagnia franco-catalana dei Chicos Mambo guidata dal coreografo e direttore artistico Philippe Lafeuille, con uno degli spettacoli cult del loro repertorio – “CAR/MEN” – a Vicenza in prima nazionale. Ancora una compagnia internazionale, in scena al Festival promosso dalla Fondazione Teatro Comunale di Vicenza e dalla Fondazione Teatro Civico di Schio, dedicato all’arte coreutica in tutte le sue forme, per presentare sulla scena di danza nazionale un’originalissima rivisitazione del personaggio creato da Georges Bizet, una “Carmen 2.0” proposta dagli eclettici danzatori, tutti uomini, avvolti in scena nei coloratissimi costumi creati da Corinne Petitpierre. Si tratta di un ritorno molto atteso dal pubblico, quello dei Chicos Mambo, la compagnia francese fondata a Barcellona nel 1994 da Philippe Lafeuille, una compagnia che nei suoi quasi trent’anni di attività ha avuto un grande successo in tutto il mondo e arriva in Italia dopo mesi di repliche sold out a Parigi e in tutta la Francia; indimenticabile è stata la loro esibizione nel 2018 al Teatro Comunale di Vicenza, con ...
Read More »Al Piccolo di Milano in scena gli allievi della Scuola di Ballo della Scala diretta da Frédéric Olivieri
In scena il consueto appuntamento dell’Accademia diretta da Frédéric Olivieri. Dal 5 al 7 maggio 2023 torna al Teatro Strehler il consueto appuntamento con lo spettacolo istituzionale della Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala, diretta da Frédéric Olivieri, fra pezzi classici e contemporanei. Il programma si apre con la Presentazione concepita da Frédéric Olivieri sui frizzanti Etudes di Carl Czerny per mettere in luce i diversi livelli raggiunti dagli allievi, dal 1° all’8° corso. Sul palcoscenico sfileranno tutti i 160 allievi della Scuola. Segue Balthus Variations, una creazione che Emanuela Tagliavia, coreografa e docente di danza contemporanea della Scuola, ha ideato su musica appositamente composta da Giampaolo Testoni, avvalendosi dei costumi di Lou Antinori. I corpi, i gesti, i movimenti delle figure adolescenziali di celebri opere di Balthus come Jeune fille à la fenêtre, Portrait de jeune fille, frère et soeur, Thérèse, La Rue, La Patience, La partie de cartes, rivivono sulla scena nell’interpretazione di 29 allievi fra i 14 e i 18 anni (4°-8° corso) in una costruzione in crescendo, in cui da un assolo iniziale, preceduto da un momento in cui si odono le voci originali di Balthus, della moglie fra le risate dei loro giovani amici, si passa alla moltiplicazione degli assoli quindi a scene che coinvolgono progressivamente un numero maggiore di interpreti. Attraverso ...
Read More »Biennale Danza 2023: “Altered States”
Sono oltre 450 gli artisti coinvolti, da 30 Paesi diversi, per i tre Festival di Danza, Musica e Teatro della Biennale di Venezia 2023. Settanta novità, tra prime assolute, europee, italiane; 41 produzioni e coproduzioni, di cui molte commissionate; 48 giorni di programmazione per i Festival di Teatro (15 giugno > 1 luglio 2023), Danza (13 > 29 luglio 2023), Musica (16 > 29 ottobre 2023), che si estendono fino a 3 mesi di attività con le residenze dei giovani artisti di Biennale College. La chimica della danza. Altered States, titolo del 17. Festival Internazionale di Danza Contemporanea (13 > 29 luglio 2023), è il terzo capitolo con cui il direttore Wayne McGregor continua a sondare questa disciplina mobile, in dialogo con le tecno-culture e il pensiero scientifico più avanzato, ma anche in relazione percettiva con lo spettatore. L’edizione 2023 prosegue il programma pluriennale di commissioni di nuova danza destinate a giovani artisti e compagnie italiane e straniere, di mentoring e formazione, ospitalità, produzioni e coproduzioni internazionali, componendo un panorama di tutte novità che contribuiscono alla crescita di un pensiero della danza. Gli artisti e i lavori selezionati per la Biennale Danza 2023 – spiega il coreografo britannico – sono ...
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