L’eredità di Rudolf Nureyev è il chiaro esempio, ancora oggi, di come con grande intelligenza, acume, cultura, fascino, grazia divina, tenacia, disciplina e passione, sia stato in grado di cambiare per sempre l’emblema del ballerino, trasformandolo al pari della ballerina. Il suo desiderio fin da subito fu quello di agevolare l’ingresso degli uomini nel mondo di Tersicore che, fino ad allora, era alquanto circoscritto. È riuscito ad instillare una inedita scossa di energia all’intero mondo della danza, scatenando uno straordinario vento del cambiamento mai accaduto prima, riunendo accuratamente e meticolosamente la disciplina accademica a quella moderna, e trasformando la propria figura artistica in un mito incondizionato del balletto, che resiste fino ai giorni nostri. Rudolf Nureyev, il più grande ballerino il cui talento rimane ancora oggi ineguagliato, ha segnato un’epoca dal punto di vista interpretativo e creativo nella storia della danza. Eccelso danzatore, le cui doti espressive e virtuosistiche hanno esaltato talento ed irrequieta genialità, unendosi ad un’incredibile carisma, una presenza scenica unica ed ammaliante. Le sue coreografie, hanno saputo infondere nuova linfa ai classici del repertorio, rivitalizzandoli con un perfetto equilibrio tra modernità e tradizione. Nureyev ha saputo motivare alla passione per la danza e alla ricerca per la ...
Read More »Ticker
La danza è un diritto di nascita
La danza non è solo una virtuosa esecuzione di passi complessi. È una forma d’arte, e in quanto tale, coinvolge la creatività e il talento immaginativo, ed è espressione di abilità tecnica, bellezza, forza emotiva e idee. Danzare infatti richiede che i processi cognitivi lavorino insieme senza soluzione di continuità. I ballerini devono essere consapevoli del proprio corpo e dello spazio che li circonda, per potersi muovere con grazia e precisione. Devono essere in grado di elaborare e comprendere musica e ritmo, traducendoli in movimenti fluidi. Questa connessione tra note e movimento dimostra come la mente e il corpo lavorino insieme nella danza. Danzare implica inoltre un grande sforzo di memoria e di apprendimento. I danzatori devono ricordare sequenze complesse di movimenti, il che implica l’uso di diversi tipi di memoria: procedurale e prospettica per ricordare i movimenti strategica per organizzare la memoria procedurale per imparare e assimilare gli automatismi, come l’esecuzione di un pliè per esempio spaziale per poter eseguire passi o coreografie nel giusto spazio Chi danza dunque deve essere pienamente presente e in grado di ignorare le distrazioni. Si sviluppa così un livello straordinario di concentrazione utile anche al di fuori della sala danza. Quindi, la danza esprime ...
Read More »Manni & Andrijashenko in “La gioia di danzare” a Lecce
Nominata Étoile del Teatro alla Scala nel 2023, Nicoletta Manni, insieme al marito e primo ballerino Timofej Andrijashenko, propone uno spettacolo inedito prodotto da Artedanza che contribuisce a diffondere al pubblico italiano la bellezza della grande danza. In collaborazione con gli straordinari ballerini scaligeri intende condividere la sua gioia di danzare in una serata variegata e unica nel suo genere. Il programma prevede inoltre brani tratti da classici intramontabili come il “Grand Pas Classique”, “Carmen”, “Il Lago dei Cigni”, “Le Fiamme di Parigi”; affiancati da coinvolgenti pezzi più contemporanei. Una serata che saprà stupire ed emozionare il pubblico attraverso la forza tecnica ed interpretativa dei migliori ballerini del più prestigioso corpo di ballo italiano. “La Gioia di Danzare” ripropone il senso ultimo dell’omonimo libro di Nicoletta (2023) che ripercorre la sua vita inevitabilmente intrecciata alla danza attraverso una dichiarazione di amore per il ballo che è anche un viaggio di libertà e scoperta di sé. Un viaggio che parte dalla sua amata terra natia, eletta quindi come luogo ideale di debutto dello spettacolo, pensato per il mese di Ottobre 2024 nella suggestiva cornice del Teatro Politeama Greco di Lecce, sabato 19 ottobre alle ore 20.30. Lo spettacolo è un evento ...
Read More »“Beytna” di Omar Rajesh: un invito che conferma la diversità
Alle Fonderie Limone di Moncalieri, nell’ambito di Torinodanza Festival, l’11 e 12 ottobre 2024, andrà in scena Beytna del coreografo libanese Omar Rajesh, direttore della Compagnia Maqamat. Beytna, che in libanese significa “la nostra casa”, è il frutto della collaborazione tra quattro coreografi e quattro musicisti, che si ritrovano sul palco davanti a un banchetto di pietanze: un semplice incontro che rappresenta il punto d’inizio di una più complessa struttura coreografica e concettuale. Beytna è un invito nella casa dell’altro. Un invito che conferma la diversità, che tocca le forme e le situazioni del passato, ricerca un nuovo ritmo, un nuovo schema, una nuova logica. Lo spettacolo, vede tra gli interpreti, oltre allo stesso Omar Rajeh, Koen Augustijnen, Anani Sanouvi, Jihun Choi, May Bou Matar, Youssef Hbeisch, Ziad Ahmadie, Afif Abou Merhej, Samir Nasreddine. Ogni fine settimana, la Domenica – racconta Omar Rajeh – andavo a casa di mio nonno, dove l’intera famiglia si riuniva per mangiare, bere e ballare. Mio nonno era un uomo molto ospitale e voleva sempre invitare amici e persone in visita, provenienti da tutto il mondo, a unirsi a noi. Per lui queste occasioni di condivisione e di incontro rappresentavano i momenti più belli della ...
Read More »Napoli di Bournonville: storia, personaggi, curiosità e trama
“Napoli, o il pescatore e la sua sposa” è un balletto in tre atti su coreografia di August Bournonville con musica composta da Niels W. Gade, Hans Christian Lumbye, Edvard Helsted, Holger Simon Paulli. Fu rappresentato per la prima volta al Teatro Reale di Copenaghen il 29 marzo 1842 con interpreti principali Auguste Burnonville nel ruolo protagonista di Gennaro e Caroline Fjeldsted nel ruolo principale di Teresina. Persuaso dal suo amico Hans Christian Andersen a viaggiare per l’Italia, Bournonville è stato ispirato a recarsi Napoli, e così è nato questo balletto tipicamente romantico ma al contempo capace di manifestare una moltitudine di colori tra atmosfere vivaci e pittoresche ispirate ai suoi vibranti abitanti. Nel balletto si rispecchiano elementi caratteristici dell’epoca coreutica in cui è nato: l’interesse per la vita della gente comune, l’importanza data alla trama, la danza usata come tramite espressivo per narrare al meglio la storia. Dalla scena di apertura del mercato al trionfante e romantico tableau finale, “Napoli” è da sempre un’esperienza teatrale e tersicorea ricca di sfumature. È considerato tra i balletti più famosi di Bournonville e nonostante oggi ne venga rappresentato solitamente solo il terzo atto (variazione dei solisti) la versione integrale del balletto fa ...
Read More »Arriva per la prima volta a Milano il Gala “Les Étoiles”
Dal 2015 il celebre Gala internazionale di balletto diretto da Daniele Cipriani, con il suo cast di “étoiles” provenienti dai maggiori teatri del mondo, conquista le platee, in Italia e all’estero, toccando livelli di popolarità raramente conosciuti nel mondo del balletto. Non poteva, quindi, non approdare in bellezza a Milano, una delle capitali storiche del balletto classico, dove andrà in scena al Teatro Arcimboldi, i giorni 29 e 30 novembre alle ore 21,00. Non a caso, Les Étoiles si presenterà come un’edizione “Best of…”, proponendo al pubblico milanese brani e artisti che sono stati particolarmente apprezzati nelle ultime edizioni del gala, ma anche diverse inedite novità e alcune prestigiose nuove presenze nel cast. Come sempre, il programma offre un mix di spettacolari passi a due e assoli, ottocenteschi, neoclassici, o di raffinata modernità firmati da coreografi di punta. Per gli appuntamenti milanesi scenderanno in campo (il termine viene spontaneo visto il tifo quasi da stadio che le prodezze di Les Étoiles invariabilmente suscitano) le seguenti star del balletto: Eleonora Abbagnato, Alessandro Frola, Catherine Hurlin, Maia Makhateli, Matteo Miccini, Daniil Simkin, Madoka Sugai. La coppia Polina Semionova e Martin ten Kortenaar (29 novembre) si alternerà con quella formata da Olga Smirnova ...
Read More »Balletto di Roma: “C’era una volta Cenerentola” al Teatro Olimpico
Dal 10 al 13 ottobre 2024 il Balletto di Roma sarà al Teatro Olimpico con C’era una volta Cenerentola, coreografia di Fabrizio Monteverde su musiche di Georg Friedrich Händel. Nel nuovo riallestimento 2024, realizzato in collaborazione con l’Accademia Filarmonica Romana, non cambiano l’atmosfera, il sapore, l’ambientazione e i valori di una preziosa coreografia del repertorio del Balletto di Roma, che torna in scena con una danza cui bastano pochi tratti di riferimento per proiettarsi in temi d’attualità, colti con umana sensibilità. Si percepisce, nei brividi di Händel, una malinconica tristezza che caratterizza anche il tempo presente, svelata dalle angosce dei soprusi familiari, patriarcali e di genere. Secondo Monteverde quella di Cenerentola è una storia apparentemente semplice: rivalità tra sorelle, desideri inespressi che finalmente si realizzano, la virtù premiata anche se vestita di stracci, la punizione per i malvagi e gli sfruttatori. In realtà sotto questa superficie lineare e apparentemente trasparente si nascondono dei complessi sentimenti inconsci, che sono poi alla base del successo della storia di Cenerentola nel corso dei secoli, e che tracciano il percorso di crescita e di sviluppo della personalità, fino alla piena realizzazione del sé. È una fiaba che continua a parlare di adolescenza, della fatica di crescere, specialmente per ...
Read More »Galà di Balletto “L’Arte di Marinel Stefanescu” a Reggio Emilia
“Il Nuovo Balletto Classico” in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia, presenta lo spettacolo “L’Arte di Marinel Stefanescu”. L’evento organizzato per ricordare il grande Maestro, si terrà Martedì 15 ottobre 2024 al Teatro Romolo Valli di Reggio Emilia alle ore 20,30. Durante la serata verrà, inoltre, consegnato il premio alla carriera ad Eleonora Abbagnato, étoile dell’Opéra di Parigi, Direttrice del Teatro dell’Opera di Roma e presidente del Consiglio Superiore dello spettacolo. Saliranno sul palco l’étoile Rebecca Bianchi ed il primo ballerino Michele Satriano dell’Opera di Roma, i ballerini solisti Irina Chiriacescu e David Dutu dell’“Opera di Bucarest” e la compagnia del “Nuovo Balletto Classico”, diretta da Rezart Stafa, che porterà in scena alcune delle eccelse coreografie del Maestro Stefanescu. MARINEL STEFANESCU (Bucarest 27 dicembre 1946 – Reggio Emilia 24 dicembre 2023) si diploma all’Accademia di Ballo di Bucarest. Si perfeziona al Teatro Bolshoi, poi al Kirov con il M° Pushkin. Nel 1968 viene nominato primo ballerino all’Opera di Bucarest. Dal 1966 al 1976 balla con partner come: Alicia Alonso, Tessa Beaumont, Magdalena Popa, Iliana Iliescu, Natalia Makarova, Liane Daydé, Ekaterina Maximova. Per quattro anni è primo ballerino dell’Opera di Zurigo. Nel 1974 balla con Liliana Cosi alla Scala “Giselle” ...
Read More »Al “National Ballet of Canada” la Giselle di Peter Wright
Un mondo inquietante di amore, inganno e perdono attende “Giselle”. Una delle opere più sorprendenti del repertorio classico accademico. Questo balletto romantico per eccellenza raggiunge grandi vette di emozione e dramma psicologico, infondendo piena espressione al potere redentivo dell’amore. Il “National Ballet of Canada” esegue la celebre messa in scena di Sir Peter Wright, che distilla ogni nota della partitura di Adolphe Adam in movimento e sentimento. In scena dal 20 al 24 novembre 2024 presso il “Four Seasons Centre for the Performing Arts Toronto”. La coreografia è di Sir Peter Wright (secondo l’originale di Jean Coralli e Marius Petipa), messa in scena da Christopher Saunders, musica di Adolphe Adam (arrangiata da Joseph Horovitz), scenografia e costumi di Desmond Heeley, progetto luci di Gil Wechsler. La prima assoluta di questo capolavoro è da ritrovarsi per il “Balletto dell’Opéra di Parigi” il 28 giugno 1841, mentre la prima al “National Ballet of Canada” è datata 16 aprile 1970 presso O’Keefe Centre (ora Meridian Hall) a Toronto. L’attuale produzione al “National Ballet of Canada” è stata realizzata in memoria del defunto William P. Walker ed è stata resa possibile grazie alla generosità di numerosi amici della Compagnia di Danza. Giselle è una ...
Read More »XVI edizione del Festival “VeneziainDanza” al Teatro Malibran
Al Teatro La Fenice – Sala Apollinee è avvenuta la conferenza stampa di presentazione della “XVI edizione del Festival VeneziainDanza” che si svolgerà come di consueto presso lo storico Teatro Malibran di Venezia (17-30 novembre 2024), alla presenza di Michela Barasciutti (Direttrice artistica del Festival e della Compagnia TOCNADANZA) e di Stefano Costantini (Direttore organizzativo Danza e Promozioni Venezia). La Compagnia Tocnadanza – Ass. Cult. Danza e Promozioni – Venezia, fondata e diretta da Michela Barasciutti, è una compagnia professionale di produzione di danza che da più di 30 anni è residente a Venezia, riconosciuta dal Comune di Venezia, dalla Regione del Veneto, dalla Provincia di Venezia, sovvenzionata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e fondatrice di ARCO (riconosciuta dalla Regione Veneto), che raccoglie le Compagnie Professionali di Danza del Veneto. Nel 1991 Michela Barasciutti fonda “Tocnadanza” per la quale ha creato numerosissimi spettacoli in collaborazione e co-produzione con i più importanti Enti e Festival, tra i quali: “La Biennale di Venezia” (2002 e 2005), “Teatro La Fenice” (Area Formazione), “Ravello Festival – Regione Campania”, “Peggy Guggenheim Collection – Venice”, “Camerata Musicale Barese”, “Conservatorio Musicale Benedetto Marcello Venezia”, Rassegna Internazionale di Danza “Il Gesto e l’Anima” di ...
Read More »