Lilly Scheuermann, già prima ballerina del Balletto dell’Opera di Stato di Vienna, è venuta a mancare il 24 novembre (era nata a Vienna il 13 novembre 1945). Aveva studiato alla Scuola di Ballo dell’Opera di Stato di Vienna e con Vera Denisova. Nel 1961 fu ammessa al corpo di ballo del Balletto dell’Opera di Stato di Vienna e nel 1970 divenne solista. Dal 1972 al 1990 è stata prima ballerina. Ha dato l’addio alle scene nel 1990. Il suo primo ruolo da solista è avvenutonel 1963 come Giselle al “Festival di Bregenz” e nel 1964 come Aurora nella “Bella Addormentata” all’Opera di Vienna. Nello stesso anno è apparsa anche nella prima del “Lago dei cigni” su coreografia di Rudolf Nureyev. In questa produzione, in cui Nureyev danzava al fianco di Margot Fonteyn, lei era uno dei quattro cignetti. Del suo ampio repertorio classico e trentennale impegno all’Opera di Viennafigurano ruoli come Giulietta in “Romeo e Giulietta” di John Cranko, la principessa Aurora ne “La Bella Addormentata” di Waclaw Orlikowsky e Marie ne “Lo Schiaccianoci” di Yuri Grigorovich. La si ricorda anche in “Sylvia”, in “Coppélia”, nel doppio ruolo di Odette/Odile nel “Lago dei cigni”, “Cenerentola”, “Boléro”, “Dafni e Cloe”, “Il ...
Read More »Fanciulla di neve (balletto): storia, personaggi, curiosità e trama
Balletto del 1961 creato su musiche varie composte per altre occasioni da Pëtr Il’ič Čajkovskij con la creazione coreografica di Vladimir Burmejster su commissione del “Festival Ballet” di Londra. Replicato nel 1963 al Teatro Stanislavskij di Mosca. L’ispirazione per la narrazione venne tratta dalla fiaba di Aleksandr Ostrovskij. Čajkovskij compose per il teatro drammatico venti pezzi che poi entrarono a far parte della partitura de “La Fanciulla di Neve” con presente quasi tutta la Sinfonia No.1 “I Sogni Invernali”, serenate per archi, sonate per pianoforte ed anche la romanza “Dormi, mio bambino, addormentati”. Il balletto venne replicato per molti anni al Teatro Stanislavskij con grande successo. Nel 2001 è stato ripreso da Dmitrij Brjantsev (1947-2004) dall’originale di Vladimir Burmejster. Nel dicembre 2001 “La Fanciulla di Neve” è stata presentata a Londra durante la tournée del Teatro Stanislavskij. È una fiaba tradizionale russa che narra la vicenda di Fiordineve, la giovane figlia di Gelo e Primavera, condannata dal Sole a vivere per sempre nell’inverno, senza mai poter conoscere il sentimento dell’amore che le scalderebbe il cuore facendola morire. Per proteggerla dal suo infelice destino, Gelo e Primavera affidano la propria figlia a due contadini senza figli i quali vivono nel ...
Read More »La Cenerentola di Malandain all’Opera di Nizza
Una giovane orfana subisce le angherie da parte della sua famiglia adottiva e se ne libera sposando il principe più ambito del regno… Tutti conoscono la storia di “Cenerentola”. Pochi racconti hanno raggiunto un tale grado di universalità in quanto la situazione presentata ci sembra familiare e le emozioni coinvolte sono senza tempo. La grande qualità del balletto di Thierry Malandain è proprio quella di offrire una lettura raffinata senza perdere nulla di questa universalità. Il coreografo utilizza un vocabolario classico la cui chiarezza ed estetica spazzano via il superfluo per farci apprezzare la psicologia dei personaggi. Questa sobrietà si ritrova nella scenografia, in un dipinto, che evita la moltiplicazione di scenografie e accessori, fatta eccezione per un muro di scarpe col tacco che rivestono il backstage e fanno da sfondo all’intero balletto. Thierry Malandain ha cercato di evidenziare i contrasti per descrivere meglio questo universo in cui la bellezza innocente di “Cenerentola” convive con la bruttezza della matrigna e delle sue figlie. Il coreografo ha immaginato attraverso quest’ultimo trio (interpretato da uomini) un concentrato degli aspetti più oscuri dell’umanità. Egocentrismo, umiliazione, idiozia… il tutto incarnato da corpi malati che assumono la parte spaventosa del racconto per bambini. ...
Read More »Intervista ad Andrea Cagnetti: La Nuova Danza
Andrea Cagnetti è un coreografo e danzatore italiano, conosciuto per il suo approccio innovativo e per l’uso di diverse forme di espressione corporea. Cagnetti ha iniziato la sua carriera nella danza contemporanea, esplorando il linguaggio del movimento e sviluppando una poetica personale che fonde danza, teatro e arti visive. Ha collaborato con importanti compagnie e teatri, sia in Italia che all’estero, portando in scena opere che riflettono su tematiche sociali e culturali. La sua ricerca artistica si concentra sul corpo come strumento di comunicazione e sulla capacità della danza di esprimere concetti complessi e profondi. Partiamo dall’inizio: da dove è partita la spinta a mettere in discussione le sue convinzioni sul mondo della danza? È successo durante la fase finale della tournée di Deep White, uno spettacolo che mi era stato commissionato dall’Istituto Italiano di Cultura a Città del Messico nel 2008. Durante le prove e le esibizioni, ho iniziato a sentire che la danza, strutturata come la conosciamo, perdeva qualcosa di vitale. Ripetere movimenti e schemi alla lunga rischiava di far affievolire quella connessione autentica, quell’energia che sentivo essenziale per una vera empatia col pubblico e per far sentire il danzatore realmente vivo. Dopo questa realizzazione, ha intrapreso un ...
Read More »Dedicato a Vladimir Shklyarov il Gala Les Étoiles a Milano
Sarà dedicato alla stella russa Vladimir Shklyarov, scomparso pochi giorni fa a 39 anni, il gala internazionale di balletto Les Étoiles che si terrà al Teatro degli Arcimboldi, Milano, 29 e 30 novembre (ore 21). Lo ha annunciato commosso il Direttore Artistico Daniele Cipriani. “Sono sconvolto e addolorato. Vladimir era un artista e una persona straordinaria. Umile, dolce, indimenticabile: un danzatore straordinario, capace di volar”. Étoile del Teatro Mariinsky di San Pietroburgo e considerato tra i migliori danzatori al mondo, Shklyarov aveva partecipato a diverse edizioni di ‘Les Étoiles’ ed è a lui che si deve la consuetudine dell’“étoile a sorpresa”. Ricorda Daniele Cipriani: «Era il 2017. Dopo aver saputo all’ultimo momento che uno degli artisti annunciati non sarebbe potuto venire a Roma, chiamai Shklyarov il giorno prima dello spettacolo. Era in aeroporto in attesa di partire per Monaco e gli chiesi di ballare il giorno successivo a ‘Les Étoiles’. “Finisco la mia prova di ‘Manon’ a Monaco e subito dopo prendo un volo per Roma!! La sera stessa atterrò in Italia per danzare, come étoile a sorpresa, con Liudmila Konovalova. Mi chiesero: “Cosa vuoi che balliamo? Cigno nero? OK, no problem!” Fu una delle esibizioni più applaudite della ...
Read More »La Compagnia Abbondanza/Bertoni ospite a La danza che muove a cura di Sosta Palmizi con “Le fumatrici di pecore”
Prosegue la rassegna La danza che muove, la rassegna di danza contemporanea rivolta ad un pubblico ampio ed eterogeneo, curata da Sosta Palmizi con il contributo del Ministero della Cultura, Regione Toscana, Fondazione CR Firenze; finanziata dall’Unione Europea – Next Generation EU e con il sostegno del Comune di Arezzo, Fondazione Guido d’Arezzo, UnicoopFirenze – sez. soci Arezzo. Appuntamento domenica 1° dicembre alle 17.00 al Teatro Mecenate di Arezzo con la nota Compagnia Abbondanza/Bertoni che presenterà un lavoro del 2010 ma ancora fortemente attuale: Le fumatrici di pecore, un dialogo danzato dalla storica autrice e interprete Antonella Bertoni e Patrizia Birolo. Il duo compone un mondo a misura di fragilità, ponendo l’accento sulla forza dell’unione, scardinando luoghi comuni e costrutti sociali sulla salute mentale. Le fumatrici di pecore esplora l’essenza della relazione corporea attraverso una collaborazione speciale tra gli autori Abbondanza/Bertoni e la straordinaria (“fuori dall’ordinario”) interprete Patrizia Birolo: “lei portatrice sana di una diversa abilità, noi portatori malati della nostra salute”, nel tentativo di uno scambio reciproco. La voce e il corpo di Patrizia Birolo risuonano con forza e delicatezza, celebrando con orgoglio e autenticità il suo percorso nell’incontro con Antonella Bertoni, una danzatrice tra le più toccanti della ...
Read More »Big Christmas Spectacular alla Sydney Opera House
Dopo una stagione inaugurale da tutto esaurito nel 2023, “Lo Schiaccianoci” del BIG Live è tornato con un tour nazionale che toccherà dieci città in Australia più una tappa all’estero per godere della magia dell’iconico balletto natalizio di Čajkovskij. BIG Live, noto anche come “Ballet International Gala” presenterà anche un nuovissimo spettacolo chiamato “BIG Christmas Spectacular”. Presso la Sydney Opera House, quaranta abbaglianti ballerini si uniranno ad un’orchestra e un coro dal vivo in uno spettacolo natalizio unico che si spera, come “Lo Schiaccianoci”, diventi un evento fisso annuale. Sin dalla sua prima esibizione nel 2022, il direttore associato di “BIG Live” Joel Burke ha creato una compagnia di ballerini locali che si esibiscono e si allenano insieme nella loro base di Brisbane. Ogni gala e balletto a serata intera di “BIG Live” presenta anche ospiti internazionali di fama. A Natale si uniranno al tour Ervin Zagidullin, Mariia Zagdullina, Juliet Doherty e Alicia Townsend. I ballerini del tour natalizio sono un mix di artisti attuali ed ex allievi di prestigiose compagnie, tra cui il Teatro Mariinsky di San Pietroburgo, l’Opera e Balletto di Stato di Ankara, l’English National Ballet, il Greek National Opera Ballet, l’Accademia Teatro alla ...
Read More »Giselle e Lo Schiaccianoci al Regio di Torino
Dicembre al Teatro Regio di Torino si trasforma in un mese incantato, dove la tradizione natalizia incontra la meraviglia della grande danza. Quest’anno, il “Balletto dell’Opera di Tbilisi” ci conduce in un viaggio tra sogno e realtà con due capolavori: “Giselle” su musica di Adolphe-Charles Adam e “Lo Schiaccianoci” su musica di Pëtr Il’ic Čajkovskij. L’Orchestra del Teatro Regio, cui si aggiunge il Coro di voci bianche per “Schiaccianoci”, è diretta dal maestro Papuna Gvaberidze in alternanza con Levan Jagaev. Non perdete l’occasione di immergervi nella magia della danza. Venite a Teatro, lasciatevi trasportare in un mondo dove sogno e realtà si fondono, regalandovi momenti di pura emozione tra bellezza e incanto. In occasione delle festività, il Regio vi offre due speciali promozioni, pensate per permettervi di godere degli spettacoli in compagnia di amici e familiari. “Giselle”: dal 12 al 18 dicembre, il palcoscenico si riempirà delle emozioni struggenti di “Giselle”, balletto romantico per eccellenza, nella versione coreografica di Alexey Fadeechev e Nina Ananiashvili. Le delicate note di Adolphe-Charles Adam disegnano il ritratto di una giovane innamorata, immersa tra innocenza e vulnerabilità, mentre le scenografie di Viacheslav Okunev, come acquerelli sospesi nel tempo, evocano la poesia del Romanticismo ...
Read More »La danza ricompone le fratture interiori
Nella vita le cose non vanno sempre per il meglio e alcuni eventi possono essere estremamente stressanti e dolorosi. Che ne siamo consapevoli o no, ognuno di noi ha subito danni psicologici più o meno gravi da cui sono derivate reazioni psico-fisiche importanti che talvolta non vengono elaborate correttamente dal cervello. Ciò provoca un blocco delle emozioni e delle sensazioni corporee e la costruzione di reti neuronali disfunzionali che compromettono il benessere della persona. L’arte in generale possiede un valore terapeutico anche sulla salute mentale. È uno strumento di comunicazione che consente di esprimere le proprie potenzialità e il bello insito in sé. L’arte della danza in particolare ha il potere di ricomporre le ‘fratture’ psicologiche. Rappresenta un potente approccio per la gestione dei traumi, in quanto riesce ad affrontare sia i sintomi psicologici che quelli fisici. Danzando migliorano la consapevolezza corporea e la percezione sensomotoria. Attraverso l’esperienza sensoriale del movimento e del ritmo emerge la connessione mente-corpo. Danzare infatti aumenta la capacità di riconoscere ed esprimere le emozioni, favorisce il rilascio cognitivo-emotivo e sviluppa l’empatia cinestesica, ossia sentire nel proprio corpo il movimento dell’altro. Tutto ciò favorisce l’emergere di importanti processi psichici come la consapevolezza e la verbalizzazione degli ...
Read More »Ospiti prestigiosi per “ModenaDanza” da gennaio 2025
La rassegna ModenaDanza 2025, consecutiva al cartellone autunnale attualmente in corso, presenta un programma con otto titoli da gennaio a maggio 2025. In scena, spettacoli celebri come “Carmen” della “Compagnia Antonio Gades” o “L’uccello di fuoco” del “Béjart Ballet Lausanne”, curiosità come la coreografia immersivo e multimediale di “eVolution dance theater” e novità come “Folia”, produzione francese che unisce hip hop e musica barocca. Grande attesa anche per “Notte Morricone”, nuovo brano dedicato al compositore dal coreografo Marcos Morau per “CCN Aterballetto”. La rassegna prende il via il 12 gennaio 2025 con “eVolution dance theater”, unione emozionante di danza, arte, acrobazia, magia e illusione. La compagnia romana ha affascinato e ipnotizzato il pubblico di tutta Europa con tournée in Sud America, Asia e Medio Oriente grazie a tecniche innovative e un pool di danzatori, illusionisti, contorsionisti, ginnasti in grado di rappresentare spettacoli eleganti e coinvolgenti con l’aiuto di tecnologie digitali ed effetti speciali. “Cosmos”, la nuova produzione, è un viaggio attraverso mondi sconosciuti, in caduta libera fra immensità e solitudine. Il 15 gennaio torna ‘Leggere per… ballare’, progetto che unisce i tantissimi allievi eccellenti delle scuole di danza FNASD di Modena a un percorso condiviso con i docenti ...
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