Il 29 aprile, nel mondo intero, si celebra la Giornata Internazionale della Danza, istituita nel 1982 dall’International Dance Council UNESCO, per celebrare la Danza in ogni sua forma. La data commemora il giorno della nascita di Jean-Georges Noverre (1727 – 1810), coreografo, didatta e teorico, il cui pensiero è alle origini del balletto moderno. In prossimità di quell’appuntamento, il 26 e 27 aprile 2024, al Teatro dei Rinnovati di Siena, torna il Festival di Danza Excelsior in memoria di Bruno Vescovo con la sua 12esima edizione, organizzato dal Balletto di Siena, dietro alla Direzione Artistica del Maestro Marco Batti, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Siena. Sin dalla scorsa edizione, l’evento è stato dedicato allo storico primo ballerino del Teatro alla Scala di Milano, Bruno Vescovo. La carriera dell’insegnante e Maître, è stata costellata di grandi collaborazioni con le stelle del Novecento, grandi nomi, tra cui si menziona Carla Fracci. Bruno Vescovo, nel corso della sua vita, ha lasciato il segno esibendosi nelle creazioni di Rudolf Nureyev, John Cranko, Maurice Bèjart, George Balanchine e Aurel Milloss, tra gli altri. L’evento avrà inizio il 26 aprile 2024 alle ore 21:00 con il consueto Galà, che vedrà alternarsi sul palco artisti internazionali. Tra i grandi nomi presenti in questa edizione figurano, direttamente dall’Opèra di Parigi, Bianca Scudamore, ballerina solista, e Milo Avêque che emozioneranno il pubblico con la romantica storia d’amore di Romeo e Giulietta, oltre ad esibirsi nel passo ...
Read More »Teatro Massimo di Palermo in scena “Cenerentola” di Thierry Malandain
Apprezzato per lo stile, il virtuosismo e la sensualità dei suoi balletti, il coreografo francese Thierry Malandain, firma la “Cenerentola” con le musiche di Prokof’ev che il Corpo di ballo del Teatro Massimo, diretto da Jean-Sébastien Colau, e l’Orchestra del Teatro Massimo, diretta da Mojca Lavrenčič, portano in scena da sabato 16 marzo alle ore 20:00 in Sala Grande. Sedotto dalla magia della fiaba di Charles Perrault e dalle musiche composte nel 1945 da Sergej Prokofiev per il Teatro Bolshoi di Mosca, Malandain, direttore artistico del Ballet Biarritz, ha creato una coreografia di grandissimo successo che gira il mondo dal 2013 e che affronta con un approccio originale il tema del riscatto della fanciulla sola e sfortunata. «Attraverso l’umanità della storia di Cenerentola, attraverso le sue sofferenze, le sue emozioni, le sue speranze si scrive qualcosa di universale – dice Malandain – È per dimenticare l’umanità che sanguina, l’ignoranza e la stupidità umana, insomma per tentare di sublimare l’ordinario, che ho coreografato Cenerentola. Abbandonate le vesti grigie di cenere, la nuova Cenerentola si trasformerà in una moderna étoile della danza, dopo avere affrontato un percorso pieno di paure, dubbi, ed emarginazione che alla fine le regalerà amore, gioia e rivincita. La mia cultura – prosegue – è quella del balletto classico e senza complessi. Pur riconoscendo che i suoi codici artistici ...
Read More »Il Lago dei Cigni del Royal Ballet in diretta al cinema
“Il lago dei cigni”, lo spettacolo più amato del “Royal Ballet”, torna nei cinema di tutto il mondo. Questa produzione del balletto più noto di tutti i tempi, che racconta l’amore sfortunato tra la principessa-cigno Odette (Yasmine Naghdi) e il principe Siegfried (Matthew Ball), incanterà sia gli appassionati del genere sia coloro che si avvicinano per la prima volta al mondo del balletto. La meravigliosa e coinvolgente musica di Pëtr Il’ič Čajkovskij si unisce alla fantasia visionaria del coreografo Liam Scarlett e del designer John Macfarlane in uno spettacolo ammaliante, che restituisce tutta la magia di un classico senza tempo. Il principe Siegfried si imbatte in uno stormo di cigni mentre è a caccia. Quando uno dei cigni si trasforma in una bellissima donna, Odette, ne rimane estasiato. Ma è vittima di un incantesimo che la tiene prigioniera, permettendole di riacquistare la sua forma umana solo di notte. Von Rothbart, fautore della maledizione di Odette, inganna il principe facendogli dichiarare il suo amore per la stessa Odile e rompendo così il suo voto a Odette. Condannata a rimanere un cigno per sempre, Odette ha un solo modo per spezzare l’incantesimo dello stregone. La sensazionale partitura si combina con la suggestiva ...
Read More »Creazione inedita per Benjamin Millepied e Nico Muhly
La “Philharmonie de Paris” presenta dal 29 al 31 marzo l’attesissima nuova creazione in prima mondiale “Me.You.We.They” del coreografo Benjamin Millepied e del compositore Nico Muhly. I due artisti, conosciutisi nel 2006, hanno lavorato insieme più volte con grande successo e riscontro di pubblico e critica. Eseguita dalla compagnia “LA Dance Project”, fondata nel 2012 da Benjamin Millepied, questa nuova performance del duo artistico si svolgerà nella Sala Grande Pierre Boulez associata a due precedenti lavori “Triade” e “Moving Parts”. Sicuramente la nuova produzione è uno degli eventi principali di questa stagione in Francia. Si tratta di un sodalizio di lunga data che ha dato già grandi frutti al mondo della danza. Due artisti legati tra loro dall’amicizia e dalla stessa visione aperta e trasversale. Per oltre vent’anni, Nico Muhly, residente a New York, ha dispiegato il suo talento compositivo nel vasto campo della musica post-minimalista con opere, balletti, brani per orchestra, ensemble da camera e cori. È anche un assiduo collaboratore delle figure più ambiziose della scena pop (Sufjan Stevens, Björk, Anohni). Dopo un brillante viaggio come ballerino con il “New York City Ballet”, Benjamin Millepied ha fondato nel 2011 il “LA Dance Project”, compagnia con la quale da ...
Read More »Premio Danza Carlo Gesualdo: al via la terza edizione
Si svolgerà al Teatro Carlo Gesualdo di Avellino, dal 12 al 14 aprile 2024, la terza edizione del Premio Danza Carlo Gesualdo, tratto da un’idea di Guendalina Manzi, con la direzione artistica di Fabrizio Esposito. Il Premio si avvale del patrocinio del Comune di Avellino e della collaborazione con Esmeralda di Guendalina Manzi, Academy Dance di Piera Guariniello – Art Director Fabrizio Esposito e della partnership con il Centro Nazionale Sportivo Libertas Campania. Il programma è quello delle grandi occasioni con grandi nomi del panorama coreutico internazionale. A inaugurare il Premio, il 12 aprile 2024, l’étoile e coreografo internazionale Giuseppe Picone, dal giornalista e scrittore Roger Salas, il direttore di Ajkun Media Arts di New York Leonard Ajkun, le étoile del Balletto di Cuba Vittorio Galloro e Arianne Lafita Gonzalvez, la coreografa Roberta Fontana, il maître de ballet Fabio Gison e l’acclamato Enrico De Marco per l’hip hop. E sempre venerdì 12 aprile prenderà il via anche la mostra fotografica ad ingresso libero dedicata a Pina Bausch – Founder of Tanztheater Wuppertal, dal titolo Pina vieni a ballare con me, a cura di Francesco Carbone. In occasione della vetrina nazionale di Domenica 14 aprile 2024 saranno protagonisti ancora Giuseppe Picone, Roger Salas, Leonard Ajkun, il ...
Read More »Kor’sia presenta IGRA ispirato al balletto “Jeux” di Nijinsky
Una pièce coreutica ambientata in un campo da tennis e pensata come scrittura coreografica in dialogo tra presente e passato. Le origini di Igra risalgono a Jeux, opera breve incentrata sul processo creativo dell’omonimo balletto di Nijinsky, creata nel 2018 dal collettivo vincitore dell’ultimo Fedora Prize – oggi tra i protagonisti riconosciuti della scena internazionale. Igra suppone questa esplorazione, di cui non c’è quasi più nessuna traccia: qui, come sempre, la potenza visiva gioca un ruolo decisivo, che pur non essendo un docu-drama danzato su quell’epoca e quelle opere, è pieno di riferimenti che appaiono in modo sottile e intermittente. Lontano dallo scopo di riprodurre o ricreare, ma con l’idea di fare convivere epoche distanti sulla stessa linea del tempo, Kor’sia prende da Nijinsky ed elabora alla luce della contemporaneità, utilizzando beat elettronici che si avvicinano ai ritmi delle danze russe e unendo balletto classico e danza contemporanea, con la capacità di identificare in un lavoro passato un potenziale non ancora esaurito. Mattia Russo e Antonio de Rosa, registi e coreografi, insieme al ricercatore e cofondatore di arti viventi Giuseppe Dagostino e ad Agnès López-Río, docente di arti performative e consulente artistico, sono i principali artefici del collettivo Kor’sia. Antonio ...
Read More »Rai5 Liliana Cosi e Rudolf Nureyev in La Bella Addormentata del 1972
FLASH NEWS: Martedì 12 marzo Rai5 Classic Teatro 10: La bella addormentata, ore 12:25 Dalla storica trasmissione Teatro 10, andata in onda nell’aprile del 1972, Liliana Cosi e Rudolf Nureyev danzano sulle note de La bella addormentata di – Cajkovskij.
Read More »“Seduzioni” in danza sul palcoscenico di Losanna
Il 26 maggio alle ore 19 presso il Théâtre de Beaulieu di Losanna (Svizzera) è di scena una serata con il “Balletto del Lussemburgo” dedicata a due capolavori immortali “Carmen” di G. Bizet e “Don Juan” di W.A. Mozart con la partecipazione di solisti internazionali, dal titolo “Séducteurs” per la messa in scena e la coreografia di Volha Kastsel (allestita con il sostegno del Ministero della Cultura del Lussemburgo). La magia di queste produzioni offre uno sguardo su storie di passione e grazia attraverso il linguaggio della danza. La bellezza è l’unica forza del pianeta Terra, al cui potere l’uomo si sottomette senza un solo colpo, senza resistenza. La storia di “Carmen” è una delle più conosciute della letteratura. Poche opere hanno fornito così tanti adattamenti lirici, teatrali, ballettistici e cinematografici. “Carmen” è vista come l’archetipo della passione romantica. L’archetipo della “femme fatale” che ci accompagna da sempre nella mitologia, nell’arte e nella letteratura. Con “Carmen”, protagonista dell’omonimo racconto di Prosper Mérimée e dell’opera di Georges Bizet, questo archetipo ha senza dubbio conquistato un’ampia attenzione sociale. Attorno ad un allestimento scenico semplice ed ingegnoso, si dispiegano quadri dall’estetica ispanica che a volte riflettono un’atmosfera da cabaret che ricorda quella dell’est ...
Read More »Il Corpo di Ballo del Teatro alla Scala in tour a Hong Kong e Shanghai
Dal 15 al 24 marzo il Balletto scaligero si esibirà in Cina, atteso al Grand Theatre dell’Hong Kong Cultural Centre, con Le Corsaire di Manuel Legris all’interno dell’Hong Kong Arts Festival, alla sua 52.ma edizione, e al Grand Theatre di Shanghai con Giselle. Otto recite e due produzioni con cui la Compagnia intraprende la sua sesta tournée in Cina, dopo il 2006, Anno dell’Italia in Cina, con recite a Hong Kong, Tianjin, Pechino e Shanghai, il 2014 a Hong Kong, il 2016 a Tianjin, Shanghai e Canton, il 2018 in due piazze consolidate, Shanghai e Tianjin e due nuove città, Xi’an e Macao e nel 2019 al National Centre for the Performing Arts (NCPA) di Pechino, dove ha inaugurato l’edizione 2019 dell’NCPA Dance Festival sul palcoscenico dell’Opera House. Ad aprire le recite a Hong Kong dal 15 al 17 marzo sarà uno dei più recenti ingressi nel repertorio scaligero, Le Corsaire di Manuel Legris: prima sua opera di rilettura dei classici dell’Ottocento, creata nel 2016 e approdata per la prima volta alla Scala lo scorso anno, occasione per rimodulare sui ballerini scaligeri l’energia e i virtuosismi ma anche il lirismo e il romanticismo di uno dei più entusiasmanti e avventurosi ...
Read More »Leroy Mokgatle a Roma per la prima volta in Italia: il “fluido” nella Danza
Per la prima volta in Italia, tra gli artisti del gala internazionale di danza Les Étoiles, per la direzione artistica di Daniele Cipriani, Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Roma, il giorno 15 marzo (ore 21) ci sarà Leroy Mokgatle. Leroy arriva dal Sud Africa, in passato paese dell’odioso Apartheid ma che dell’inclusività oggi ha fatto la sua nuova bandiera. Nel 2016, a sedici anni, vinse il Premio del pubblico del prestigioso Prix de Lausanne e con esso una borsa di studio per la scuola del Balletto Nazionale Olandese (l’anno prima aveva vinto l’altrettanto prestigioso Premio del pubblico “Margot Fonteyn” al Genée International Ballet Competition). Finiti gli studi, Leroy si trasferisce in Svizzera dove danza prima con il Béjart Ballet Lausanne, sotto la guida di Gil Roman, e dopo al Balletto di Zurigo di cui è direttore artistico il coreografo Christian Spuck, che seguirà nella capitale tedesca quando questi prende le redini dello Staatsballett Berlin l’anno scorso. Leroy Mokgatle appartiene a quella che la giornalista Margaret Fuhrer, in un articolo sul New York Times (19 aprile 2022), definisce “una nascente generazioni di ballerini non conformi al genere e che mette in discussione i rigidi ruoli di genere nel balletto” (“a rising generation of gender-nonconforming dancers questioning ballet’s rigid gender roles”). Due anni fa, infatti, Gil ...
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