Il grande balletto sempre più protagonista a Genova, grazie alla presenza della stella internazionale Jacopo Bellussi. Nell’ottica di un progetto che vede il suo obiettivo nella rinascita dello storico “Festival del Balletto di Nervi” prevista per l’estate del 2025, il genovese primo ballerino dell’Hamburg Ballet, il più giovane ambasciatore di Genova nel Mondo, negli ultimi tre anni sta riportando la grande danza sui palcoscenici più prestigiosi della città, dal Carlo Felice al Teatro Nazionale al Politeama Genovese, registrando sempre il tutto esaurito.
Per il suo prossimo evento ligure, in programma martedì 18 luglio all’Arena del Mare, Bellussi ha pensato di presentare, in una location particolarmente suggestiva all’interno del porto di Genova, tre pezzi distinti di danza classica, neoclassica e contemporanea, creati da coreografi provenienti da tre diverse città portuali: Amburgo, Anversa e Copenaghen. La serata, dal titolo “Un Mare di Danza: trittico sul porto di Genova”, inizierà alle 21:15 e sarà composta da un tempo unico della durata di circa un’ora e venti minuti. Nel primo balletto, di circa 40 minuti, i ballerini danzeranno su musiche di Rachmaninov, Pianoconcerto n.2, nell’adattamento scritto dallo stesso musicista nella versione per due pianoforti e violino. Il secondo di circa 20 minuti su musiche di Schubert, prevede pianoforte e violino: per questi primi due pezzi, la musica sarà dal vivo e i musicisti si esibiranno sul palco a fianco dei ballerini. Il terzo, di danza contemporanea, sarà l’unico pezzo su musiche registrate. Gli artisti che danzeranno durante la serata saranno tutti i primi ballerini delle compagnie provenienti dalle tre città portuali sopracitate. Durante la serata sarà presentato anche un quarto pezzo, non compreso all’interno del trittico: questo sarà l’unico balletto a portare la firma di un coreografo già affermato, Robert Bondara, e vedrà impegnati due ballerini solisti della sua compagnia.
Elemento che da sempre contraddistingue i lavori di Jacopo Bellussi, anche per questa serata una parte del ricavato verrà devoluto in beneficenza: in quest’occasione a favore della onlus “Sofia nel cuore” creata da Sofia Sacchitelli, la coraggiosa studentessa genovese scomparsa prematuramente per una grave patologia cardiaca, che ha voluto fortemente la nascita di questa associazione per supportare la ricerca sulle malattie rare, in particolare sull’angiosarcoma cardiaco.
Sara Zuccari