La Giornata internazionale della danza si festeggia ogni 29 aprile dal 1982, anno in cui viene istituita, con l’organizzazione del Comitato per la Danza dell’Istituto Internazionale dell’Unesco. La data non è stata scelta a caso ma coincide con la nascita di Jean-Georges Noverre (1727-1810), un ballerino e coreografo considerato il creatore del balletto moderno
Il Messaggio della Giornata Internazionale della danza 2024 quest’anno è stato affidato alla Stella della Danza Marianela Núñez.
Un ricordo non basta per fare la storia. E la storia di un teatro, come quella di ognuno, è anche
la storia degli altri, di come un’arte come la danza sia migrata e cresciuta a latitudini diverse.
Le pareti del Royal Ballet custodiscono fotografie che raccontano il viaggio, la storia chiama i suoi
protagonisti e la danza in Argentina brilla con ognuno di quei nomi.
Spesso le istituzioni si immergono nell’anonimato silenzioso, senza volti né nomi, per evitare di
confrontarsi con l’eco del passato.
Sono le organizzazioni promosse e sostenute dall’ITI-UNESCO, come il Consejo Argentino de la Danza,
che spesso fungono da muro che ferma l’oblio.
Sono con voi nell’impegno di riscattare e rivitalizzare la storia di maestri, artisti e coreografi che
hanno arricchito il mondo della danza, meritando di essere ascoltati dalle generazioni future.
Facciamo sapere a tutti che non siamo spettatori, ma eredi di una tradizione forgiata con arte, dignità
e sacrificio, nutrendo il nostro cammino con vocazione e amore per la bellezza. Sebbene il futuro e il presente catturino la nostra attenzione, senza le solide basi del passato, senza la fertilità della nostra
terra, l’albero della danza non può fiorire. Le radici sono tradizione e allo stesso tempo… nutrimento.
Marianela Núñez