È giunta alla XXIII edizione la Settimana Internazionale della danza della città di Spoleto, manifestazione, ideata da Paolo Boncompagni, che insieme al Festival dei Due Mondi e all’attività del Teatro Lirico Sperimentale, rappresenta l’immagine internazionale di Spoleto, eventi di spicco per l’amministrazione cittadina e per la Fondazione Carispo che supportano da sempre le tre eccellenze artistiche.
A partire dal 17 fino al 23 marzo, una lunga serie di spettacoli, mostre, film, convegni e stages trasformeranno la città umbra nella capitale mondiale della danza, grazie alla sapiente guida del presidente della Settimana della Danza Alberto Testa e del direttore artistico Irina Kashkova che hanno deciso di dedicare l’edizione del 2013 a George Balanchine, il celeberrimo danzatore e coreografo, inventore della tecnica del balletto classico negli Stati Uniti, di cui quest’anno ricorre il trentesimo anniversario dalla scomparsa.
Madrina e ospite d’onore della kermesse sarà l’étoileCarla Fracci protagonista anche dell’iniziativa Sai cosa danzi?, una novità assoluta per la Settimana della Danza: un affascinante viaggio attraverso i grandi balletti di repertorio, grazie al quale i giovani danzatori protagonisti del Concorso potranno familiarizzare con gli interpreti degli spettacoli più famosi della storia. La Fracci commenterà insieme ad Alberto Testa ed a Irina Kashkova i passi del balletto di cui è stata l’incontrastata regina, Giselle. Per l’occasione l’étoile sarà intervistata da Sara Zuccari, storico, critico e direttore del giornaledelladanza.com, che nell’occasione presenterà la sua prima fatica libraria, il volume Danza – aforismi e citazioni, curato da Lorena Coppola ed edito dalla Fondazione Léonide Massine.
Evento clou della manifestazione sarà il Concorso Internazionale Città di Spoleto, prestigioso appuntamento nazionale che ogni anno laurea i migliori giovani danzatori del mondo e assegna cospicue borse di studio spendibili nei più importanti teatri internazionali. Al Concorso, suddiviso nelle sezioni Classica, Pas de deux, Moderna e contemporanea, Composizione coreografica e Urban Dance possono partecipare giovani danzatori d’ambo i sessi, di età compresa tra i 12 e i 14 anni per la categoria allievi, tra i 15 e i 17 anni per la categoria juniores, tra i 18 e i 24 anni per la categoria seniores.
Per il secondo anno consecutivo, dopo il grande successo riscosso l’anno passato, una giuria formata da critici, giornalisti e esperti internazionali, presieduta dal critico Sara Zuccari, la sera del 23 marzo assegnerà l’atteso Premio della Critica, riservato al giovane ballerino più talentuoso. Il premio al vincitore assoluto del Concorso nel corso della serata di gala che chiuderà l’appuntamento spoletino sul palco del Teatro Nuovo verrà consegnato da Carla Fracci. Quest’anno la Settimana della Danza propone anche Piano Ballet, una masterclass riservata ai pianisti accompagnatori di danza realizzata in collaborazione con i maestri Luca Mais e Raffaella Portolese.
Alessandro Di Giacomo