Nel mondo di oggi sedentario e frenetico, tutti trarrebbero beneficio dallo studiare la danza o dal praticarla più spesso.
La Scienza dimostra che anche solo dieci minuti di ballo sono un allenamento completo per il corpo e la mente.
La danza infatti modifica il modo in cui ci sentiamo e genera una sensazione di completezza e pienezza. Questo potere trasformativo riguarda tutti, uomini e donne, anziani e giovani e non ha nulla a che vedere con la bravura di un ballerino, né con un particolare stile di danza.
I segnali motori vengono trasmessi dal cervello a nervi, muscoli e articolazioni. Il battito cardiaco aumenta, il sangue pompa meglio e il cuore diventa più forte.
Si attivano sistema nervoso e neocorteccia, e il cervello diventa più plastico ed elastico.
I percorsi cognitivi migliorano, così come la capacità di risolvere i problemi e di assumersi i giusti rischi.
Il movimento e le risposte emotive alla musica inoltre permettono di scrollarsi di dosso sentimenti negativi e di fluttuare in uno stato di ottimismo e gioia.
La danza cambia il modo in cui ci muoviamo in generale e migliora il rapporto con l’ambiente fisico che ci circonda. Aumenta la fluidità dei nostri gesti e riduce il pericolo di infortunarsi anche al di fuori della sala danza.
Quindi, se chiedete a un ballerino che ha trascorso un’intera vita in sala, se rifarebbe tutto in un’esistenza futura, lui risponderà certamente sì, e avrà le sue valide ragioni, perché la danza fa bene e fa stare bene, è un’ancora di salvezza nei momenti difficili ed è espressione della nostra felicità nei momenti migliori.
La danza è prodigiosa, la esprimono perfettamente le parole del grande coreografo Maurice Béjart: ‘La danza è una delle rare attività umane in cui l’uomo si trova totalmente impegnato: corpo, cuore e spirito.‘
Stefania Napoli
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