Riflessione sull’uomo e sull’umanità, sulla sua condizione di perenne conflitto e sulle speranze di solidarietà e fratellanza universale, “La Nona” della Compagnia Zappalà Danza va in scena il 16 agosto al Teatro Antico di Segesta prima del tramonto, con musica suonata dal vivo (due pianisti, un soprano e un controtenore). Terzo capitolo del progetto Transiti Humanitatis, è stato ideato da Nello Calabrò e Roberto Zappalà nel 2015.
La tournée 2022 de “La Nona” coincide con un traguardo importante appena raggiunto, ovvero, il riconoscimento di Centro di rilevante interesse nazionale assegnato a Scenario Pubblico/Compagnia Zappalà Danza da parte del Ministero della Cultura.
Dopo Segesta lo spettacolo è in scena: 19 novembre Teatro Ristori di Verona; 23 novembre al Teatro Comunale di Bolzano; 30 novembre al Teatro Fraschini di Pavia; 10-11 dicembre al Teatro Bellini di Napoli.
INFO
16 agosto ore 19.30
Teatro Antico di Segesta (Segesta Teatro Festival)
www.giornaledelladanza.com
Foto di Serena Nicoletti