
La Stagione 25/26 del Teatro Caporali di Panicale si apre domenica 23 novembre alle 18 con Natale in casa Cupiello. Spettacolo per attore cum figuris, un raffinato adattamento dell’opera di Eduardo De Filippo ideato da Vincenzo Ambrosino e Luca Saccoia, quest’ultimo in scena con la direzione di Lello Serao. Lo spettacolo (vincitore del Premio Hystrio Twister 2024), fedele al testo di Eduardo, evoca le vicende della famiglia Cupiello, aprendo uno squarcio dentro l’immaginario e la memoria di ogni spettatore. Saccoia dà nuova vita al capolavoro eduardiano attraverso figure animate e pupazzi, trasformando la malinconia del protagonista in una favola tragica e commovente.
Lunedì 8 dicembre alle 21 Matthias Martelli porta sul palco il suo spettacolo Eretici. Il fuoco degli spiriti liberi, con cui intreccia le vite degli spiriti ribelli della storia raccontando come il loro coraggioso pensiero ardente abbia oltrepassato il tempo per sopravvivere ancora oggi. Sulla scena un attore e tre cantanti – Laura Capretti, Flavia Chiacchella e Roberta Penta – disegneranno, con i loro corpi e le loro voci, personaggi, epoche, storie, unendo tragico e comico, grottesco e poesia, per scoprire infine che gli eretici sono ancora fra noi.
Sabato 24 gennaio alle 21 la Stagione prosegue con Ciro Masella e il suo nuovo spettacolo L’amico ritrovato da Fred Uhlman, con Filippo Lai. La storia di una grande amicizia “del cuore” messa a dura prova dalle leggi razziali, di un’intesa perfetta e magica nell’Austria che assiste all’ascesa inarrestabile di Hitler. Il racconto di formazione teso, struggente e appassionante di Uhlman prende corpo sulla scena in tutta la sua potenza poetica.
Domenica 15 febbraio alle 18 Teatrino Giullare, compagnia bolognese tra le più riconosciute del teatro di ricerca, porta in scena Finale di partita di Samuel Beckett; uno spettacolo ormai storico con centinaia di repliche e numerose tournée all’estero, vincitore del Premio Nazionale della Critica e Premio Speciale Ubu, una partita a scacchi tra attori giocatori che muovono le pedine e pedine-personaggi che muovono una delle storie più significative ed enigmatiche della drammaturgia del Novecento.
Domenica 1 marzo alle 18 arriva la danza con Satiri, una produzione della Compagnia Virgilio Sieni che vede in scena i due danzatori Jari Boldrini e Maurizio Giunti accompagnati dalla musica di Johann Sebastian Bach eseguita dal vivo al violoncello da Naomi Berrill. “I due danzatori dello spettacolo sono contagiati dall’interno, investiti dalla contemplazione rivolta al gesto simile, adiacente, simmetrico. – si legge nelle note del coreografo – Ancora una volta la danza si presta a laboratorio della vita, affronta azioni disperate, titaniche, si pone sulla soglia con atteggiamento vigile, mantico, divinatorio. Ma è essa stessa scienza dello stare, specchio di risonanze e richiami cognitivi”.
A chiudere la Stagione, domenica 29 marzo alle 18, sarà Vita meravigliosa, un omaggio a Patrizia Cavalli interpretato da Iaia Forte, tra le attrici più amate del teatro italiano. Lo spettacolo, con le musiche e le canzoni di Diana Tejera, intreccia poesia e suono, memoria e presenza, per rendere omaggio alla voce limpida e ironica della poetessa umbra che ha saputo parlare del desiderio, del tempo e dell’amore con un linguaggio unico.
INFO: www.teatrostabile.umbria.it
Tel.: 075 57542222
Michele Olivieri
Foto: SATIRI – Virgilio Sieni
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