Danza in tutte le sue possibili declinazioni. MilanOltre 2017, edizione numero 31, propone anche quest’anno un sofisticato e variegato affresco della danza nazionale e internazionale. 11 compagnie, 25 serate di spettacolo, 20 titoli di cui 9 in prima nazionale e un progetto speciale. In apertura è tornata quasi per “acclamazione di pubblico” Anne Teresa De Keersmaeker con un altro capolavoro della danza contemporanea Rosas danst Rosas. Il Festival è proseguito con un doppio appuntamento per Fabrizio Favale, il coreografo poeta con la sua compagnia Le Supplici è stato ospite con Ossidiana (30 settembre) e con una creazione in prima nazionale, The Rain Sequence (1 ottobre).
Torna per il secondo anno consecutivo anche Roberto Zappalà che sarà in scena con la sua Compagnia per due serate. L’1 ottobre con Romeo e Giulietta 1.1 – la sfocatura dei corpi, uno spettacolo che non vuole parlare d’amore ma essere lui stesso un atto d’amore verso la vita. Il 3 ottobre arriva sul palco della Sala Shakespeare I am beautiful, la coreografia ispirata alla scultura di Rodin e al primo verso de La Beauté di Baudelaire. Nove interpreti rendono omaggio alla bellezza, quella dei corpi della danza, e della danza stessa e alla sua purezza.
Il 4 ottobre la creazione di Ariella Vidach in prima nazionale coprodotta da MilanOltre e sostenuta da NEXT. HABITData tra passato e presente mette a nudo la relazione tra uomo e macchina, tra biologia e robotica, due mondi alla ricerca di un equilibrio. Dal 5 al 12 ottobre si festeggiano i 10 anni di Fattoria Vittadini, la compagnia milanese nata in seno alla Scuola d’Arte drammatica Paolo Grassi di Milano che ha saputo imporsi sulla scena nazionale ed europea. Il focus di 3 titoli di cui 2 assolute novità. Il 5 ottobre To this Purpose Only, coreografia Nicola Mascia e Matan Zamir. Due le prime nazionali. Il 9 ottobre la coreografia Daniel Abreu, Salvaje. Il 12 ottobre My. True. Self. revisited coreografia Maya Weinberg.
Dal 7 al 14 ottobre un ricco focus è dedicato alla danza del Canada, di cui decorre nel 2017 il 150° anniversario dalla fondazione. Una grande occasione per dare spazio ancora una volta agli artisti del creativo Québec e per scoprire i talenti del British Columbia. Due i titoli per Louise Lecavalier, icona della danza internazionale, esplosiva danzatrice che ha duettato con Bowie ed ha rivoluzionato negli anni ’80 il linguaggio della danza contaminandolo con la cultura rock, con il teatro e il cinema e per aver scardinato la struttura del balletto classico insieme al suo gruppo La La La Human Step.
Il 7 ottobre, Battleground il solo/duo ispirato al Cavaliere inesistente di Italo Calvino. Una danza spontanea, viscerale, spinta da una strana forza indefinibile, una fantasia pura che rende il movimento quasi luce. L’8 ottobre So Blue, una creazione astratta e intuitiva basata sull’improvvisazione: il corpo è “un’arte vivente” e tra scultura, performance e danza; è mutevole, in perpetua ricerca, è caos. Il 7/8 ottobre il gruppo 14 lieux /LORGANISME è in scena Con Grazia la performance di Martin Messier, Anne Thériault che realizza in scena quel primitivo desiderio di distruzione attraverso un’orchestrazione scenica audace.
Novità per l’Italia la performance tra danza e cucina di Navid Navab che il 10 ottobre inebrierà il pubblico della Sala Shakespeare con Practices of Everyday Life | Cooking, concerto culinario orchestrato intorno a un cuoco, una cucina incantata e ingredienti sonori. Ultimo appuntamento del focus canadese con la compagnia Out Innerspace Dance Theatre, guidata dai coreografi David Raymond e Tiffany Tregarthen. Il 13 ottobre Major Motion Picture. Il 14 ottobre i due coreografi ci mostrano in Me So You So Me come azioni abituali di una coppia possano diventare grandi atti di passione, vividi ed espliciti tentativi di connessione alla più preziosa nozione di sé e di unione.
Dall’11 al 22 ottobre, ancora danza italiana con un focus uno dei più rappresentativi, innovativi e graffianti coreografi contemporanei: Enzo Cosimi. L’11 ottobre la Sala Shakespeare ospita Bastard Sunday, coreografia del 1995 poi ripresa dal 2015, ispirato alla figura e all’opera di Pier Paolo Pasolini. Il 14 ottobre, Corpus Hominis, lo spettacolo spietato e commovente che indaga il rapporto tra la vita/esistenza di omosessuali in età matura e la contemporaneità, in un sistema eterogeneo di simboli culturali e significati sociali.
Il 15 ottobre l’ultima produzione della compagnia, Estasi, nella quale Cosimi riflette il rapporto tra il desiderio e i suoi aspetti più profondi generati oggi nella società contemporanea. Il 21/22 ottobre presso NonostanteMarras La Bellezza ti Stupirà, il progetto articolato dedicato agli homeless, ideato da Enzo Cosimi a cui MilanOltre collabora insieme allo stilista Antonio Marras e la Fondazione Arca Onlus. Il festival si conclude con una nuova coproduzione della Compagnia Susanna Beltrami e MilanOltre dal 27 al 29 ottobre presso DanceHause, la prima nazionale di Sono il Bianco del Nero, un viaggio onirico ad occhi aperti nel quale il colore bianco trasforma e tinge ogni cosa.
ORARI & INFO
Teatro Elfo Puccini
Corso Buenos Aires, 33 – Milano
Infoline: +39 02.00.66.06.06
Michele Olivieri
www.giornaledelladanza.com
Foto: Serena Nicoletti / Giuseppe Distefano