Dal 15 al 18 novembre 2022 presso il Teatro Litta MTM di Milano saranno in scena due spettacoli prodotti e ideati dalla compagnia teatrale “Qui e Ora”, con la regia di Silvia Gribaudi. Due lavori che hanno in comune un’attenzione alla narrazione del corpo nella società di oggi e un’acutezza ironica dello sguardo. La regia è della coreografa e regista di fama internazionale Silvia Gribaudi, che fa muovere sulla scena Francesca Albanese, Silvia Baldini e Laura Valli.
Al centro di entrambi i lavori è il corpo, indagato attraverso il cortocircuito tra la sua immagine artefatta e la realtà incoerente della quotidianità. In “My Place” si guarda all’intimità del corpo come casa e in “Ladies Body Show” gli stessi corpi vengono mostrati e esposti all’interno di un gioco che impone un giudizio e una scelta.
Gli spettacoli creano un dialogo attivo con il pubblico dando spazio e tempo per riflettere su come viviamo il nostro corpo e su come scegliamo cosa guardare ‒ afferma Silvia Gribaudi Gribaudi ‒ I tre corpi in scena esistono e combattono per dichiarare di essere così come sono. L’ironia e l’umorismo sono la chiave con cui entrambi i lavori provocano una relazione empatica tra performer e pubblico, costruendo un ritmo drammaturgico e coreografico che destruttura gli stereotipi. Silvia Gribaudi
In scena tre corpi nudi – o meglio in biancheria intima – volutamente messi in evidenza: masse corporee vive e non censurate, vere e ben diverse da quelle che ancora oggi siamo abituati a vedere in mostra sui giornali, su Internet, in televisione. Tre donne non più giovani ma non ancora vecchie, certamente non perfette. Ma belle. Perché autentiche. E disposte, in uno show surreale, ad offrirsi al pubblico per quello che sono, corpi senza casa né spazio, sfrattate dal proprio io, lanciate a inseguire, divorare e moltiplicare le proprie ombre. Con passo leggero e sguardo ironico e tragicomico sul femminile.
Il corpo – casa è l’immaginario intorno a cui si sviluppa il lavoro di scena, da quel luogo le attrici partono per svelare momenti di fragilità e di bellezza, per restituire spaccati di intimità, per disvelare un posto segreto, un luogo fisico o uno spazio dentro di noi, comunque territorio della visione. Il corpo e la consapevolezza di come scegliamo sono al centro di questa performance dall’ironia dissacrante, che invita a un esercizio di ribaltamento della prospettiva.
Corpo come carne, guardato, massacrato, giudicato, abbandonato, ricostruito, accettato o allontanato. Una carne, quella dell’essere umano, sempre sotto un giudizio pesante, capace di limitare o esaltare. Ma come selezioniamo le cose e le persone che ci circondano? Quanto siamo influenzati dalle immagini? Dagli stereotipi? Quanto vale un corpo? Possiamo attuare una nostra personale rivoluzione.
ORARI & INFO
15 e 16 novembre 2022, ore 20:30
MTM Teatro Litta
Corso Magenta, 24, 20123 Milano MI
Telefono: +39 02 8645 4545
Lorena Coppola
www.giornaledelladanza.com
Photo Credits: Michela Di Savino e Paolo Sacchi