La stagione Danza 2016/2017 del Teatro Municipale di Piacenza si conclude domenica 7 maggio alle ore 16 con lo spettacolo No Lander, coreografato da Riccardo Buscarini e vincitore del premio The Place Price for Dance 2013.
Lo spettacolo, datato 2015, vede la produzione da parte di The Place e ResCen – Middlesex University (Londra) e TIR Danza Produzioni – Teatro Internazionale di Ricerca (Modena), nonché il sostegno del National Lottery/Arts Council of England e il contributo del Fondo per la Danza D’Autore/Regione Emilia-Romagna 2015/2016.
Meditazione malinconica e sottile sui temi dell’Odissea di Omero, No Lander è un discorso sul desiderio e sull’appartenenza. Cinque danzatori, esposti in uno spazio spietato, agiscono come marinai dispersi in mare… nulla a cui aggrapparsi, senza radici, senza luce e senza terra. Precipitati e immediatamente risollevati da un intricato lavoro di gruppo, come se lottassero per afferrare qualcosa, la loro carne emerge dall’oscurità in torsioni elastiche e scultoree. Una desolata illuminazione industriale e un tappeto sonoro catturato dal vivo convergono nello spazio, trasformando la scena in un relitto abbandonato. (tirdanza.it).
Il cast creativo si compone di una sequela di nomi importanti nell’ambito della scena contemporanea delle arti performative. Oltre, infatti, al già citato Buscarini per quanto riguarda la partitura coreografica, è bene fare menzione di: Mariana Camiloti in qualità di assistente, Michael Mannion per la direzione di produzione e il disegno luci, Alessandra Bertolini per la consulenza luci, Domenico Angarano per la sezione sonora, sia in senso strettamente tecnico sia per la partitura musicale vera e propria, Annette Malone per i costumi, Martin Collins e Artstrust Productions per la produzione e, infine, Salvatore de Cicco e Michael Levy, vocals per Nero’s Lyre (lamento per lira solista in greco antico).
Mentre, a “dare corpo” all’ensemble vero e proprio dei danzatori e performer, i cinque danzatori succitati sono: Andrew Gardiner, Josh Jones, Marc Stevenson, Lewis Wilkins e Ben Wisken.
TIR Danza è un organismo di produzione che opera nel campo della danza contemporanea di ricerca e d’autore, attraverso azioni di accompagnamento e sostegno ad artisti coreografi, valorizzandone le identità e le creazioni. TIR Danza sviluppa la propria progettualità grazie ad un assetto collegiale, mettendo a sistema le differenti competenze ed esperienze professionali dei componenti la direzione artistica (Fabio Acca, Massimo Carosi, Pietro Mazzotta). TIR Danza è caratterizzato dalla capacità di interpretare una linea curatoriale come analisi costante delle relazioni tra soggetti e linguaggi artistici, tra pubblico e strutture produttive, attraverso una pratica di pensiero e di scavo culturale che mira a consolidare il sistema della “nuova danza italiana” nelle sue espressioni artistiche più dinamiche e originali.
TIR Danza gestisce in convenzione con le rispettive amministrazioni comunali il Teatro Comunale di Bomporto (MO) dal 2001 e il Teatro Astoria di Fiorano Modenese dal 2005. TIR Danza è riconosciuto dal 1991 dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Spettacolo dal Vivo per l’attività di produzione nell’ambito della danza; dal 1996 dalla Regione Emilia-Romagna e dal Comune di Modena per la sua attività nell’ambito delle arti performative e della promozione culturale. (tirdanza.it).
Uno spettacolo, insomma, assolutamente imperdibile!
ORARI & INFO
7 maggio ore 16
Teatro Municipale
Via Giuseppe Verdi, 41 – Piacenza
Tel: +39 0523 492251
www.teatripiacenza.it
Marco Argentina
www.giornaledelladanza.com
TIR Danza Produzioni / No Lander © Veronica Billi