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Il 16 gennaio 2016 al Teatro di Milano, sarà in scena il Balletto di Milano con Choreographic Tango, un viaggio e al tempo stesso un omaggio alla cultura legata al Tango, dichiarato dall’Unesco Patrimonio comune dell’umanità, in quanto bene culturale immateriale. L’opera propone numerose e varie coreografie che reinterpretano la danza argentina in tanti stili diversi, passando dalle note raffinate del musicista e compositore tedesco Kurt Weill e del compositore e pianista sovietico Dmitrij Dmitrievič Šostakovič, ai tanghi classici del mito Astor Piazzolla, fino ad arrivare a modernissimi e originali tanghi elettronici. La performance del Balletto di Milano si inserisce all’interno della II edizione del Gala Danza Talenti di Milano, evento dedicato a promuovere le eccellenze della formazione coreutica meneghina, portando sullo stesso palcoscenico giovani promesse della danza e professionisti affermati, in una serata all’insegna della passione, del divertimento e della danza di alto livello. ORARI & INFO 16 gennaio 2016, ore 20.30 Teatro di Milano Via Fezzan 11 20100 Milano Tel. +39 02 4229 7313 E mail: E. teatrodimilano@outlook.it Stefania Napoli Fotografie Carla Moro – Aurelio Dessì www.giornaledelladanza.com

Il Natale si avvicina e si fanno sempre più numerose le occasioni di scambiarsi gli auguri. Ma se vi trovate a Milano, e volete salutare gli amici appassionati di balletto prima di essere rapiti da parenti e cenoni, il 19 dicembre alle 20.30 al Teatro di Milano va in scena un evento adatto all’occasione. Il Balletto di Milano, prima di portare in scena il suo Schiaccianoci, dedica una serata agli auguri di Buon Natale, con il suo Gala, che festeggia il futuro ma anche il più recente passato fatto dei due successi di Carmen e Anna Karenina. In scena il 19, però, non saranno balletti completi ma brani tratti dalle produzioni di repertorio della compagnia. La serata si apre con Choreographic Tango, un viaggio nel mondo del tango, reinterpretato però seguendo stili differenti, e su tracce musicali diverse tra loro: da Kurt Weil a Shostakovich, dai tanghi classici di Astor Piazzolla, fino a moderni tanghi elettronici. Nella seconda parte in scena quadri danzati sui successi di Charles Aznavour, Jacques Brel, Edith Piaf, tra gioia e nostalgia, ironia e passione, per una eco di vie en rose pre-Natalizia. E il dolce intervallo per il pubblico sarà solo un preludio al finale, ...