Al Teatro Villoresi di Monza arriva la danza del Balletto di Milano con La vie en rose Bolero. Presentato per la prima volta al Teatro Donizetti di Bergamo nel 2012, lo spettacolo coreografato da Adriana Mortelliti ha conquistato pubblico e critica tanto da essere attualmente tra i balletti più rappresentati e acclamati in Italia. Un corpo di ballo giovane e possente che racconta Ravel non solo con un gioco di seduzione, ma mettendo in scena l’eterna storia di una nascita, di un’attrazione inevitabile verso un essere simile, di un moltiplicarsi di incontri. Una coreografia dinamica che cresce con la musica e culmina nel finale sensazionale. Il Balletto di Milano è Ambasciatore della danza italiana con i suoi straordinari spettacoli in tutto il mondo ed è considerato tra le realtà di maggior livello artistico. È diretto da Carlo Pesta dal 1998, riconosciuto e sostenuto da MIBACT (Ministero per i Beni e le Attività Culturali), titolare di “Riconoscimento di rilevanza regionale – Regione Lombardia” e patrocinato dal Comune di Milano dove ha sede nel proprio “Teatro di Milano”. Collabora con tutti i più prestigiosi teatri, fondazioni liriche e festival dove ottiene sempre successi di pubblico e critica unanimi. ORARI & INFO 6 ...
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“Cinque danze per il futuro” di Davide Valrosso/Nina al Teatro Biblioteca Quarticciolo
Il 4 e 5 Novembre il coreografo Davide Valrosso presenta al Teatro Biblioteca Quarticciolo Cinque danze per il futuro nell’ambito di Romaeuropa Festival. Il progetto, ospitato al Teatro Biblioteca Quarticciolo a giugno nella sua fase creativa all’interno di Fuori Programma Festival diretto da Valentina Marini, trova ora una sua forma compiuta in un organismo scenico tra danza e concerto. Davide Valrosso costruisce cinque quadri, cinque proposte coreografiche per il futuro. In ogni quadro un danzatore (lo stesso Valrosso) e un musicista agiscono dal vivo, attraversando altri tempi a venire e combinando di volta in volta un diverso sistema di relazioni. Nel suo percorso coreografico, Davide Valrosso lavora sull’ascolto continuo del presente, concentrando la sua ricerca sull’origine della trasformazione nel gesto e la scoperta delle energie invisibili che guidano il movimento. ORARI & INFO 4, 5 Novembre ore 21.00 Teatro Biblioteca Quarticciolo Via Castellaneta, 10 Roma www.giornaledelladanza.com Foto di Rebecca Lena
Read More »Daniel Ezralow Dance Company – “Open”: un inno alla libertà creativa
Il 4 dicembre 2021 il Teatro degli Arcimboldi di Milano ospiterà la Daniel Ezralow Dance Company in Open, un favoloso patchwork di piccole storie che strizzano l’occhio allo spettatore con numeri a effetto, multimedialità, ironia e umorismo, all’insegna del più puro entertainment. “Un antidoto alla complicazione della vita”, come dichiara lo stesso Ezralow. Un insieme di brevi quadri di ingegnose coreografie, magistralmente eseguite dai danzatori della compagnia, che fondono danza contemporanea e musica classica per un effetto di grande impatto. Open, spettacolare inno alla libertà creativa e a tutti i successi creati da Ezralow, catapulta il pubblico in una nuova dimensione in cui umorismo e intensità danno vita a una miscela esplosiva di straordinaria fantasia creativa ed emozione scenica. Uno spettacolo brillante e ricco di verve realizzato con gli occhi e il gusto di oggi. Come si legge sul “Los Angeles Times”: Open è arte per tutti: riferimenti sofisticati, vistosa fisicità ginnica, giocosità colorata e luminosa, impressionanti proiezioni, umorismo e teatralità, umanità che fa ritorno alla natura rimanendo ancorata alla saggezza. Ezralow incoraggia l’audience a essere aperti alla vita. Lo spettacolo rispecchia pienamente lo spirito del coreografo, il cui motto è: Muoversi… saltare… ballare… sfuggire alla gravità e all’omogeneità della ...
Read More »Marco D’Agostin ─ “Saga”: la nozione alternativa di famiglia
Un grande romanzo coreografico per narrare i legami familiari oltre i vincoli di sangue e creare nuove forme di coesistenza attraverso la danza. Dopo il successo dei soli Best Regards (2020) e First Love (2018), il giovane autore e performer Marco D’Agostin torna al Torinodanza Festival con la prima nazionale di SAGA, in programma martedì 19 e mercoledì 20 ottobre alle Fonderie Limone di Moncalieri. Premio Ubu 2018 come miglior performer under 35, D’Agostin debutta con questo lavoro nella coreografia di un gruppo di cinque danzatori, impegnati a generare parentele invisibili e impreviste mediante un atto performativo corale. Un viaggio nella memoria fisica e emotiva degli individui che compongono una comunità, sviluppato durante l’estate mediante una serie di laboratori e incontri sul tema delle reti familiari nei territori montani di Fenestrelle, Oulx e Pragelato, grazie al finanziamento del Bando Prossimi della Fondazione Time2. Rappresentato per la prima volta ai Rencontres Chorégraphiques Internationales de Seine-St-Denis lo scorso giugno, lo spettacolo è proposto con le scene di Paola Villani, le luci di Alessio Guerra e il suono di Pablo Esbert Lilienfeld. Protagonisti sul palco i performer Marta Ciappina, Alice Giuliani, Leon Marič, Stefano Roveda e Julia Rubies. Saga è realizzato con il ...
Read More »“Spellbound 25”: venticinque anni dell’ensemble in scena a Rieti
Spellbound 25 è il progetto produttivo che celebra il venticinquesimo anniversario di Spellbound Contemporary Ballet. Venticinque anni densi di progetti, produzioni e soprattutto tour internazionali hanno rafforzato la posizione della Compagnia sulla scena europea e non solo, aprendo nel tempo numerose collaborazioni anche con artisti di provenienza differente. Da qui, per il 25esimo compleanno, la scelta produttiva di abbracciare una progettualità su larga scala costruendo un programma a tre autori che ponga l’accento su un più ampio futuro progettuale. Tre autori diversi Mauro Astolfi, Marco Goecke e Marcos Morau, ma accomunati da una danza densa e precisa, riconoscibile e spesso straordinaria, firmano le quattro creazioni che compongono questo programma: due progetti corali, l’onirico Marte di Morau e l’immaginifico Wonder Bazaar di Astolfi costruiti sull’interno organico di nove performer, e due progetto a solo, l’acclamato Affi di Goecke affidato alla tecnica di Mario Laterza e Unknown Woman di Astolfi dedicato a una straordinaria interprete, Maria Cossu, che nell’anno del venticinquennale festeggia venti stagioni con Spellbound. INFO 23 ottobre ore 21:00 Teatro Flavio Vespasiano Rieti www.giornaledelladanza.com Foto di Sara Meliti
Read More »Nexo Plus, nasce la nuova piattaforma a tutta Danza
E’ nata Nexo Plus, piattaforma di contenuti on demand ideata da Nexo Digital, la casa di produzione e distribuzione italiana specializzata nell’ambito degli eventi al cinema. Con un catalogo tutto accessibile all’unico prezzo di abbonamento di 9,99 euro al mese, senza vincoli, Nexo Plus proporrà ai suoi spettatori, settimana dopo settimana, concerti, film d’autore, contenuti d’arte, documentari, musica, opera, balletto, teatro, approfondimenti culturali. Prossimamente, Nexo Plus proporrà anche alcuni titoli premium disponibili in TVOD (noleggio/acquisto singolo) oltre che eventi esclusivi in diretta. 1500 Ore di Contenuti tra Mondi, Canali Dedicati e Playlist Nexo Plus ha una redazione che, nel tempo, andrà a definire le proposte per singole nicchie di riferimento, con focus l’inclusività e il desiderio di aprire diversi spazi di confronto, a seconda dei pubblici con cui andrà a relazionarsi. Inoltre, con cadenza mensile, gli utenti registrati riceveranno il Monthly Magazine con le indicazioni circa le novità della piattaforma. Come accedere a Nexo Plus Nexo Plus, dal 10 marzo 2021, è accessibile da browser web (nexoplus.it), attraverso app dedicate per iOS, Android, Apple TV, Android TV, Amazon Fire TV, oltre che via AirPlay e Chromecast e presto anche su Smart TV Samsung (con TizenOS; dal 2016 o successivi) e LG (con WebOS ...
Read More »Vittoria Cappelli ricorda Marta Marzotto “Illuminate” Rai 3
Illuminate 2021 è all’esordio da lunedì 27 dicembre settembre su Rai 3 in seconda serata. Si tratta di una docu serie in quattro puntate che racconta le storie di quattro grandi donne italiane. I loro nomi sono Mariangela Melato, Susanna Agnelli, Marta Marzotto e Fernanda Pivano. La straordinaria vita della stilista Marta Marzotto, raccontata da Nicoletta Romanoff, è al centro della terza puntata di “Illuminate”, la docu-serie prodotta da Anele in collaborazione con Rai3, in onda giovedì 14 ottobre in seconda serata su Rai3. Il viaggio di Nicoletta Romanoff alla scoperta di Marta Marzotto, icona della moda mondiale, incontestata regina dei salotti romani tanto da essere definita più volte “la prima influencer italiana”, incomincia dal Museo Poldi Pezzoli di Milano, dove la direttrice Annalisa Zanni, insieme alla famiglia Marzotto, sta organizzando una giornata in sua memoria, per ricordare l’impegno e la passione con cui la stilista ha sempre sostenuto questo museo con gli amici dell’associazione da lei ideata, il Club del Restauro. Suggestivi filmati di repertorio e le preziose testimonianze di amici e parenti della stilista – tra cui il figlio Matteo Marzotto, i nipoti Matteo Plazzi e Beatrice Casiraghi Borromeo, Marina Cicogna e gli amici Jean Paul Troili, Lina Job Wertmüller e Vittoria Cappelli – restituiscono ...
Read More »La Biennale di Venezia: Diego Tortorelli, vincitore del primo bando per artisti italiani
È Diego Tortelli – fra le 129 candidature arrivate nell’arco di un mese – il vincitore del primo bando per artisti italiani lanciato lo scorso giugno dalla Biennale di Venezia con il Settore Danza, diretto da Wayne McGregor, avviando un programma che destina risorse alla realizzazione di un progetto coreografico inedito e originale. Diego Tortelli ha vinto presentando un progetto coreografico intitolato Fo:No, in cui si propone di affrontare i territori della biofisica indagando la relazione tra apparato vocale, corpo, identità. Forte di un’esperienza personale che lo porta a verificare come il suono vocale possa modificare il linguaggio del corpo, determinando anche la nostra presenza in rapporto all’ambiente circostante. L’apparato vocale e la relazione tra le varie parti che lo compongono si trasforma così in motore di ricerca che porta poi alla produzione di materiale coreografico – afferma il coreografo – un nuovo strumento e risorsa per comporre spazio e movimento: traduzione fonetica attraverso il corpo. Fo:No, che insieme al coreografo Diego Tortelli coinvolge tre danzatori, un Beatboxer e la drammaturga Miria Wurm, sarà presentato nella sua forma definitiva in prima assoluta nell’ambito del 16. Festival Internazionale di Danza Contemporanea nel 2022. Nato a Brescia 34 anni fa, si forma ...
Read More »Torinodanza Festival: “aSH” di Aurélien Bory per Shantala Shivalingappa
Dall’India a Parigi, dal Kuchipudi a Pina Bausch, la sua danza magnetica è come “un pendolo perpetuo in bilico tra la mistica indù e la fisica quantistica”. Così il visionario regista francese Aurélien Bory definisce Shantala Shivalingappa, musa ispiratrice e protagonista di aSH, la sua fortunata creazione che – dopo l’improvvisa cancellazione dello scorso anno a causa dell’emergenza sanitaria – il Torinodanza Festival presenta giovedì 14 e venerdì 15 ottobre 2021 alle Fonderie Limone di Moncalieri. Un debutto molto atteso per la carismatica danzatrice e coreografa di origine indiana, specialista dello stile classico Kuchipudi e già celebre interprete di Maurice Béjart, Peter Brook, Pina Bausch e Bartabas, che in aSH (contrazione di A Shantala) veste i panni del dio Shiva in un assolo carico di poesia e spiritualità. Rappresentato per la prima volta a Montpellier Danse nel 2018, lo spettacolo è il terzo ritratto d’artista ideato da Aurelién Bory dopo quelli dedicati alla giapponese Kaori Ito e alla ballerina di flamenco Stéphanie Fuster. Con aSH il regista di Tolosa, che insieme alla sua Compagnie 111 è noto come poeta dello spazio e della materia, sovrappone l’energia ritmica di Shantala a quella mistica di Shiva, la divinità induista che con la ...
Read More »A MilanOltre va in scena “AVE MONSTRUM + I OFFER MYSELF TO YOU”
La maschera cambia quando sa di essere guardata? È una delle domande che Chiara Ameglio si aspetta possano emergere in un immaginario dialogo tra maschera e spettatore. Ave Monstrum nasce dal progetto “Indagini sulla mostruosità” partito nel 2018 e si articola in spettacoli, performance, installazioni, e workshop. Una ricerca intorno alla figura del mostro, su normalità e alterità, anomalia e imperfezione, errore e paura. Daniele Ninarello parte con una nuova avventura e incontra, nella distanza, il pensiero, le parole e le immagini di altri corpi, altre menti. Una riflessione sul corpo, sulla postura dell’attesa quando è immerso nella sua solitudine, e sul desiderio di lasciarsi attraversare ed orientare da altre voci. Cristina Donà, Elena Giannotti e Alessandro Sciarroni raccolgono immagini, suoni, istruzioni e tracce, da indirizzare al suo corpo. Un tentativo per colmare una provvisoria solitudine con il loro pensiero, rivolto ad una sua possibile danza. INFO 4 ottobre ore 20.30 Teatro Elfo Puccini – Sala Fassbinder C.so Buenos Aires 33, Milano https://www.milanoltre.org/ www.giornaledelladanza.com
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