“Prospettive01” è una rubrica rivolta ad artisti e contesti che rappresentano un mondo di talenti in continua evoluzione. Ideata e curata da Lorena Coppola, la rubrica si propone di dare spazio a iniziative dedicate ai giovani e di raccogliere articoli e interviste mirate a dar voce a tutte le fasce creative del mondo coreutico: realtà in via di sviluppo ed espansione, progetti innovativi o realtà già consolidate e di chiara fama, meritevoli di attenzione. Un luogo di rivelazione e di incontro di nuove prospettive. Lorenzo Topino inizia i suoi studi coreutici presso l’Accademia Formazione Danza Terni Plus diretta da Rosanna Filipponi e continua il suo percorso formativo presso la Palucca Hochschule für Tanz Dresden, una delle istituzioni europee più accreditate fondata nel 1925. Artista versatile e talentuoso, è una giovane promessa della danza italiana con brillanti prospettive di carriera internazionale. In questa intervista esclusiva si racconta al Giornale della Danza. Quando e come avviene il tuo incontro con la Danza? Non ricordo un vero e proprio momento in cui ho iniziato a danzare perché la danza è sempre stata presente nella mia vita. Quando ero bambino non smettevo un attimo di muovermi e ballavo in continuazione. Mi piaceva ascoltare ...
Read More »Tag Archives: Danza
Patrick Dupond una vita dedicata alla Danza. Ora e per sempre!
“La danza per me? Piacere, sedurre, intrattenere, incantare, ho l’impressione di non aver mai vissuto tranne quello”. Patrick Dupond Classe 1959, nato nella capitale francese, Dupond fu un bambino irrequieto e ribelle. Con un padre assente fin da piccolo, fu la mamma a crescerlo e a cercare di indirizzare la sua energia e iperattività nella danza classica, che si rivelò essere il suo destino. Max Bozzoni, ex ballerino dell’Opéra di Parigi, lo prese sotto la sua ala protettrice, aiutandolo a sviluppare il suo talento: sarà il suo “maestro per la vita” fino alla sua morte nel 2003. Dupond si formò artisticamente presso la scuola di ballo dell’Opéra di Parigi, per poi entrare a far parte della compagnia nel 1974, a soli 15 anni. Il suo precoce talento gli valse a soli 16 anni la medaglia d’oro al Concorso Internazionale a Varna (Bulgaria) con una citazione speciale per rara eccellenza. Nel 1978 fu nominato primo ballerino e nel 1980 la consacrazione: diventò étoile all’Opera di Parigi, nonostante il suo temperamento imprevedibile e indisciplinato. Ha lavorato con eminenti ballerini come Rudolf Nureyev, Maurice Béjart o Alvin Ailey, poi nel 1990 è diventato direttore del balletto all’Opéra national de Paris, succedendo a Nureyev. La sua carriera è quindi decollata di nuovo. Ha ...
Read More »AlphaZTL è parte di “A.R.E.A. Mediterranea”, prima residenza artistica per la danza contemporanea in Puglia
Si sta per concludere l’ultima sessione del progetto promosso da ResExtensa finanziato dalla Regione Puglia, con partner le compagnie pugliesi AltraDanza, Equilibrio Dinamico e AlphaZTL. La AlphaZTL Compagnia d’Arte Dinamica del coreografo brindisino Vito Alfarano è una delle quattro compagnie di danza pugliesi unite nel primo progetto collettivo in Puglia di residenze artistiche per la danza contemporanea. Una fucina di creatività rivolta a giovani danzatori e coreografi professionisti, pugliesi e non solo, con tutor e ospiti di prestigio. Il nome del progetto, durato circa un anno e che si concluderà a fine marzo, è evocativo: A.R.E.A. Mediterranea, concepito da ResExtensa e la sua direttrice artistica Elisa Barucchieri, che ha coinvolto le compagnie AlphaZTL, Equilibrio Dinamico e AltraDanza con i rispettivi direttori artistici Vito Alfarano, Roberta Ferrara e Domenico Iannone. La AlphaZTL, con i suoi progetti sempre vicina al sociale, ospita il talentuoso giovane coreografo di Ceglie Messapica Francesco Biasi con la performance Perfect illusion con il tutoraggio di Vito Alfarano direttore artistico della compagnia di danza. Tra danza e video Perfect illusion è una storia che ne racchiude tante, troppe, sui disturbi alimentari: bulimia e anoressia. Rappresenta un contatto con queste realtà nascoste ai nostri sguardi ma che sono presenti ...
Read More »Versailles torna a risplendere il Petit Trianon, il Teatro di Maria Antonietta
Una splendida notizia per il mondo dell’arte, della cultura e della danza. A Versailles il Petit Trianon, un complesso di edifici costruito per Madame Pompadur, rifugio di Maria Antonietta dalla corte indiscreta, tornerà a nuova luce. Proprio in questo luogo simbolico e suggestivo la Regina amava trascorrere il suo tempo, rilassarsi e passeggiare. La nobildonna si godeva una vita libera dalle costrizioni che la rigida etichetta di corte le imponeva. Sempre qui fece costruire il suo piccolo teatro personale, il Petit Théâtre de la Reine, stanca degli allestimenti temporanei che le erano concessi nella galleria del Grand Trianon e nell’Orangerie. Il progetto fu affidato all’architetto Richard Mique e terminò nella primavera del 1780. Si tenevano all’interno spettacoli teatrali e di balletto. Il théâtre de la Reine si trova nel complesso del Petit Trianon, nel parco del castello di Versailles nascosto tra gli alberi di noce del Jardin Français e gli alti alberi del Jardin Alpin L’esterno molto semplice dell’edificio contrasta con le decorazioni molto sofisticate dell’interno, tappezzato di seta e velluto blu con sculture dorate. Il Petit Trianon fu inaugurato nel 1780, dieci ...
Read More »Jacopo Tissi, orgoglio italiano e primo ballerino del Boshoi
Da Landriano a Mosca in punta di piedi, coronando il sogno della propria vita. Jacopo Tissi è il giovane ballerino italiano che tutto il mondo ci invidia. Ha realizzato il suo obiettivo diventando solista principale del Teatro Bolshoi di Mosca, sotto la guida Makhar Vaziev. Viso da bravo ragazzo, fisico da danseur noble, Tissi è nato a Landriano, in provincia di Pavia nel 1995. A soli dieci anni è entrato nella Scuola di ballo del Teatro alla Scala, dove si è formato con lode nel 2014, poi è stato al Balletto di Vienna diretto dall’attuale direttore del Corpo di ballo del Piermarini, Manuel Legris. Jacopo Tissi: l’intensa e precoce carriera del primo ballerino italiano che fa parte del teatro Bolshoi, la Mecca della danza Jacopo dal Teatro alla Scala è giunto al Bolshoi di Mosca dove nel 2017 è diventato primo ballerino. Ha avuto la grande opportunità di lavorare nella compagnia del Bolshoi grazie al Maestro Makhar Vaziev, già direttore del ballo scaligero, che, lasciata l’Italia per Mosca, dopo alcuni mesi ha voluto offrire a Jacopo la possibilità di continuare con lui il lavoro iniziato nella città meneghina, riconoscendo così al giovane artista un grande talento. Prima di allora Jacopo ...
Read More »Parigi Fashion Week: Hermes porta in passerella la danza
Persino la Maison francese Hermes si è lasciata suggestionare dalla danza. Per la nuova collezione Hermes Fall/Winter 2021-2022 presentata attraverso un video digital, a causa delle restrizioni sanitarie durante la Parigi Fashion Week, il direttore creativo Nadège Vanhée-Cybulski si è ispirato alle donne forti e al loro senso di resilienza. Non possiamo quindi non pensare ai ballerini e ballerine, persone che lottano quotidianamente per il raggiungimento dei propri obiettivi, modellando il proprio fisico e la propria mente alla realizzazione dei propri sogni. Ma non solo. La danza viene proprio portata in passerella dal colosso francese. La presentazione è composta da due balletti e una sfilata. Lo show di danza si apre a New York, all’Armory Show, poi è la volta della sfilata Parigi, al Garde Républicaine ed infine l’ultima coreografia si svolge a Shangai. La presentazione Hermes Fall/Winter 2021-2022 è quindi un vero e proprio trittico ambientato a New York, Parigi e Shanghai Nella Grande Mela, i ballerini hanno dato il via alla sfilata di Hermes. Il prologo si è svolto all’Armory Show, sotto la supervisione della coreografa americana Madeleine Hollander. Dopo la successiva sfilata a Parigi, i ballerini di Shanghai hanno preso il sopravvento, sotto la direzione della coreografa ...
Read More »“Panopticon” di Roberto Zappalà al Museo Castello Ursino di Catania
Dopo mesi di chiusura dovuta all’emergenza sanitaria il progetto Panopticon / il teatro igienico, opera installativa di Roberto Zappalà, prende forma dal vivo dal 19 marzo al 17 aprile al Museo Civico Castello Ursino in co-organizzazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Catania. Panopticon vede finalmente la luce in una dei luoghi più affascinanti e importanti della città siciliana, mostrando così di essere un progetto versatile ed esportabile. «L’accostamento con il Panopticon di Jeremy Bentham – che progettò un carcere ideale nel 1721 – è molto semplice: il nostro progetto esalta infatti la dimensione della segregazione/prigione così come del distanziamento/isolamento sociale oltre che del voyeurismo. L’intenzione è di far diventare protagonista il contenitore, lo spazio, almeno quanto il contenuto, il performer e il messaggio del suo gesto». (Roberto Zappalà) E, come dice l’Assessore alla Cultura del Comune di Catania, Barbara Mirabella: «Lo scenario del Castello Ursino, anche in ragione della sua storia nei secoli di fortezza, dimora reale, carcere e infine luogo di bellezza e cultura, è il palcoscenico ideale sul quale rappresentare questa dicotomia fra la libertà dell’espressione artistica e la condizione umana soggetta a limitazioni continue e contingenti». Il Panopticon di Roberto Zappalà assolve ad una funzione sociale di riavvicinamento perché il pubblico entra ed è parte dell’opera d’arte. Al Museo Civico Catello Ursino l’installazione Panopticon diventa quotidianamente parte integrante del percorso museale e, al suo ...
Read More »Alberto Spadolini, Apollo della Danza: il nuovo libro di Rosella Simonari [ESCLUSIVA]
E’ uscito da soli due mesi il nuovo libro di Rosella Simonari: Alberto Spadolini, Apollo della Danza, edito da Affinità Elettive. Dopo il successo di “Letter to the World: Martha Graham danza Emily Dickinson”, la talentuosa storica della danza marchigiana ci porta alla scoperta di un artista tra i più eclettici del XX secolo. Il famoso danzatore attivo negli anni Trenta nel panorama della scena d’avanguardia italiana ed europea. Alberto Spadolini è stato un pittore, un danzatore e molto altro, ma la danza costituisce il fil rouge della sua carriera. Nacque nel capoluogo marchigiano, in un’Ancona turbolenta e completò i suoi studi nella Capitale. Conobbe persino Gabriele D’Annunzio al Vittoriale. Il ballerino fu un grande seduttore e un buon pittore. Spadolini debuttò in Francia nel 1932, raggiungendo il successo come danzatore di music-hall ne La Joie de Paris, con Josephine Baker. In un’intervista si definì “anarchico” e nel 1933 si esibì nel Gala de danse, spettacolo di danza “pura” dove si percepì una linea autoriale che lo discosta dal music-hall. Alberto Spadolini, Apollo della Danza: il danzatore nudo Nonostante Spadolini indossò costumi di vario tipo, venne classificato come “danzatore nudo” dalla stampa a causa del fisico statuario che esibì ...
Read More »20° GLOCAL FILM FESTIVAL di Torino presenta due film sulla danza
Torna il Glocal Film Festival di Torino che da 20 anni seleziona il meglio della produzione cinematografica legata alla vivace scena filmica piemontese e che quest’anno si apre a una platea diffusa tutto il territorio italiano in streaming su streeen.org, con un programma più che mai glocal composto da 33 titoli di respiro nazionale ed internazionale, dall’11 al 15 marzo. Cuore del Glocal, le sezioni competitive: PANORAMICA DOC con 6 documentari che vantano già partecipazioni a festival internazionali; e il contest per cortometraggi SPAZIO PIEMONTE con 16 film brevi. Inoltre speciali focus e panel e la sezione Lock & Short dedicata ai corti che restituiscono in immagini l’emergenza pandemica e il confinamento tra le mura di casa. Tra i 6 documentari che ambiranno al Premio Torèt Alberto Signetto (2.500€), CUBAN DANCER (Italia-Canada-Cile, 2020, 94’) di Roberto Solinas che arriva al Glocal Film Festival dopo l’anteprima ad Alice nella Città – Festa del Cinema di Roma 2020. Il documentario segue Alexis, 15 anni, talentuoso studente della Scuola Nazionale di Balletto di Cuba. Passa le sue giornate a provare chassé ed entrechat, ma quando i suoi genitori decidono di trasferirsi in Florida, il suo mondo viene sconvolto. Immerso nella nostalgia per Cuba e di fronte ai continui rifiuti ricevuti, Alexis si sente perso e ...
Read More »PROSPETTIVE01 – “Internal Freeze”: sintesi oscura e luminosa di sorprendenti metamorfosi
“Prospettive01” è una rubrica rivolta ad artisti e contesti che rappresentano un mondo di talenti in continua evoluzione. Ideata e curata da Lorena Coppola, la rubrica si propone di dare spazio a iniziative dedicate ai giovani e di raccogliere articoli e interviste mirate a dar voce a tutte le fasce creative del mondo coreutico: realtà in via di sviluppo ed espansione, progetti innovativi o realtà già consolidate e di chiara fama, meritevoli di attenzione. Un luogo di rivelazione e di incontro di nuove prospettive. A un anno dalla prima chiusura dei teatri molti di noi si stanno chiedendo quando le cose ritorneranno alla normalità: non solo gli artisti e gli addetti ai lavori, anche il pubblico sente l’esigenza di ritornare a teatro. Si attende con trepidazione una possibile data in cui il sipario potrebbe riaprirsi, un barlume di speranza importante per un nuovo inizio. Come segno di fiducia per questa nuova fase, la danzatrice e regista Alessandra Sorrentino mette in scena un video-viaggio onirico all’interno del maestoso Teatro Bellini di Napoli grazie a Daniele e Gabriele Russo. Nasce così INTERNAL FREEZE, una danza a porte chiuse che conduce lo “spettatore” nel mondo dell’inconscio, trasportandolo in un flusso misterioso che scorre ...
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