Torna in scena dal 5 al 10 marzo 2022 il Balletto del Teatro di San Carlo diretto da Clotilde Vayer con un dittico, i Maestri del XX secolo, che include due coreografie novecentesche: Concerto di Kenneth MacMillan, concepita sul Concerto n.2 per pianoforte e Orchestra di Dmitrij Šostakóvič e Tema e Variazioni di George Balanchine, ideata sulla Suite per Orchestra n. 3 in sol maggiore op. 55 di Pëtr Il’ič Čajkovskij. Dirige l’Orchestra del Massimo napoletano Hilari García. Lo spettacolo sarà in scena dal 5 al 10 marzo per otto recite. La coreografia di Concerto di Kenneth MacMillan è ripresa da Julie Lincoln, i costumi sono di Jürgen Rose e le luci di John B Read. Pianista solista è Sepp Grotenhuis. Solisti in scena nei tre movimenti in cui è suddiviso il Concerto n.2 per pianoforte e Orchestra di Dmitrij Šostakóvič saranno: nel primo movimento Claudia D’Antonio e Salvatore Manzo, (Claudia D’Antonio si alternerà con Giorgia Pasini nelle recite dell’8 marzo, del 9 marzo alle ore 17:00 e del 10 marzo alle ore 21:00). Nel secondo movimento Luisa Ieluzzi e Stanislao Capissi si alterneranno con Martina Affaticato e Ertugrel Gjioni (8 marzo ore 21; 10 marzo ore 17). Infine il terzo movimento vedrà ...
Read More »Tag Archives: George Balanchine
Gli Smeraldi, i Rubini e i Diamanti di Jewels, danzano alla Scala
A George Balanchine è dedicato il titolo di marzo, dall’11 al 24 per una serata preziosa che riporterà in scena tre gemme coreografiche e musicali: gli Smeraldi, i Rubini e i Diamanti di Jewels. Nel 2011, alla Scala e nelle tournée successive, cosi come nella ripresa del 2014, i “Gioielli” scaligeri per la prima volta riuniti ottennero il plauso di pubblico e critica. Otto anni sono passati dalle ultime rappresentazioni e queste nuove recite porteranno, accanto a ritorni in scena anche tanti nuovi debutti. Balanchine fu ispirato dall’arte del disegnatore di gioielli Claude Arpels e scelse una musica che rivelasse l’essenza di ciascun gioiello (Gabriel Fauré, da Pelléas et Mélisande e da Shyloch per gli “Smeraldi”; il Capriccio per pianoforte e orchestra di Stravinskij per i “Rubini”; estratti dalla Sinfonia n.3 in re magg. op. 29 di Čajkovskij per i “Diamanti”). Ogni sezione di Jewels è differente per musica e atmosfera, e permette di riconoscere alcune linee fondamentali del percorso creativo di Balanchine, del suo rapporto con la musica e i suoi compositori d’elezione, con le scuole e gli stili della storia della danza. Emeralds richiama le danze ottocentesche del romanticismo francese e vedrà in scena nelle due coppie ...
Read More »Compañía Nacional de Danza: “Apollo” e “Pulcinella”
Dal 4 al 9 gennaio 2022, al Teatros del Canal di Madrid, la Compañía Nacional de Danza, diretta da Joaquín de Luz, presenta un doppio programma di balletto, con Apollo e Pulcinella, con le musiche di Igor Stravinski e le coreografie di George Balanchine e Blanca Li. La Sala Verde ospita questa sessione, che propone dapprima la storica coreografia di George Balanchine Apollon Musagète, che segnò la prima collaborazione del creatore russo con il compositore Igor Stravinski, eseguita per la prima volta dai Ballets Russes di Serge Diaghilev nel 1928, in cui si presenta il giovane dio e il suo arrivo nel mondo adulto per mano delle muse della poesia, del mimo e della danza. La prima rappresentazione prevedeva costumi e scenografie del pittore francese André Bauchant. Nel 1929 Coco Chanel creò nuovi costumi per lo spettacolo. Per tutta la vita, Balanchine ha continuato a supervisionare il lavoro, riducendo le scene, i costumi e gran parte del contenuto narrativo del balletto. Il secondo balletto in programma è una nuova versione di Pulcinella, commissionata dal direttore artistico della CND a Blanca Li, che ha debuttato l’8 marzo 2020 all’Auditorium Nazionale della Musica. La musica originale è stata composta da Stravinsky dopo ...
Read More »Teatro San Carlo di Napoli, presentata la nuova stagione di Balletto
Sono quattro i titoli della Stagione di Balletto, per un totale di 39 recite, che vedranno protagonista il Balletto del Teatro di San Carlo, diretto da Clotilde Vayer. Presentata ieri venerdì 4 giugno la programmazione 2021/2022 della nuova stagione del Ballo. L’apertura della Stagione è fissata per il 30 dicembre con Il lago dei cigni, un classico del balletto, ripreso nella versione di Partice Bart, per la prima volta al San Carlo. Le musiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij sono eseguite dall’Orchestra del Teatro di San Carlo diretta da Benjamin Shwartz. Luisa Spinatelli firma scene e costumi. L’allestimento è in scena fino al 5 gennaio 2022. Il secondo appuntamento con la danza, intitolato I Maestri del XX secolo, racchiude due coreografie: Concerto di Kennet MacMillan concepita sul Concerto n.2 per pianoforte e Orchestra di Dmitrij Šostakóvič e Theme and Variations di George Balanchine, ideata sulla Suite per Orchestra n. 3 in sol maggiore op. 55 di Pëtr Il’ič Čajkovskij. Dirige l’Orchestra Hilari García. Lo spettacolo sarà in scena dal 5 al 10 maggio. Dal 22 al 28 maggio è in programma Romeo e Giulietta di Sergej Prokof’ev per la celebre coreografia di Kenneth MacMillan. Scene e costumi sono di Paul Andrews, la produzione è ...
Read More »New York City Ballet: al via la nuova stagione in digitale
Alla luce dell’attuale situazione dovuta alle restrizioni imposte dalla pandemia COVID-19, i danzatori del New York City Ballet si stanno preparando ad una nuova stagione in digitale, che avrà il via il 22 febbraio 2021, e includerà prove, spettacoli e conversazioni video, nonché nuovi balletti firmati dai coreografi Kyle Abraham e Justin Peck. La stagione digitale inizierà con tre titoli cardine di George Balanchine, a cui il New York City Ballet deve la sua istituzione, nel 1948: Prodigal Son, Theme and Variations and Stravinsky Violin Concerto, che saranno distribuiti nell’arco di tre settimane. Ogni settimana prevederà performance in streaming, podcast e conversazioni in video con i danzatori protagonisti dei balletti che racconteranno dei ruoli rispettivamente interpretati all’interno di essi. Il debutto online della coreografia di Kyle Abraham è previsto per l’8 aprile 2021. Si tratta del terzo balletto creato dal coreografo per il New York City Ballet, dopo The Runaway e Ces noms que nous portons. Il secondo debutto, a firma del coreografo residente della compagnia Justin Peck, è programmato invece per maggio 2021, come parte del primo gala online della compagnia. Si tratta di un assolo creato dal per il principal dancer della compagnia Anthony Huxley, sulle note dell’Adagio ...
Read More »Il concetto di bellezza nella danza, madre di tutte le arti
Ogni forma di danza utilizza il linguaggio del corpo in maniera diversa, sia dal punto di vista tecnico che espressivo. Il fine cui tende però è il medesimo, comunicare bellezza utilizzando l’elemento artistico, fisico, emotivo e intellettuale. Nel momento in cui la danza trasmuta da manifestazione spontanea a codice linguistico e comunicativo basato su precise norme estetiche ed espressive, si trasforma in arte. La danza classica o accademica è comunemente definita ‘balletto’ e viene considerata la forma più alta di danza in cui si può raggiungere perfezione artistica, vigore espressivo e capacità interpretativa. Essa inizia a trasformarsi in balletto nel XVI secolo, quando viene regolata da schemi iconografici e canoni estetici ben precisi, tendenti a una differenziazione sempre più marcata nei confronti di tutte la forme di danza istintiva. La danza moderna e contemporanea si sviluppano a partire dal XX secolo grazie al lavoro illuminato di Rudolf Laban e Mary Wigman che, trovando il balletto classico eccessivamente rigido e schematico, gli contrappongono una danza libera che valorizzi il gesto e il movimento, ed esprima la personalità del danzatore. Pur ricorrendo spesso all’improvvisazione come mezzo creativo, i movimenti della danza moderna presentano una morfologia ben precisa, basti pensare alla tecnica Graham, ...
Read More »World Ballet Day 2020: la Compañía Nacional de Danza festeggia online
Per il World Ballet Day 2020 la Compañía Nacional de Danza realizzerà dei collegamenti in diretta. L’appuntamento è fissato per il giorno 29 ottobre 2020 alle ore 10:15 sui canali Facebook e Instagram della Compagnia. In una nota stampa rilasciata dalla Compagnia si legge: Per il settimo anno consecutivo il mondo del balletto festeggia e noi ci uniamo alla festa. Torna il World Ballet Day, l’iniziativa originariamente promossa dal Bolshoi Ballet, dal Royal Ballet e dall’Australian Ballet e cui partecipano grandi compagnie di tutto il mondo che aprono le loro porte attraverso connessioni live tutto il giorno, condividendo la loro quotidianità con gli spettatori. La Compañía Nacional de Danza – continua la nota – è ancora una volta presente in questa nuova edizione, come ogni anno. Questo giovedì 29 ottobre, dalle 10:15, potrete assistere attraverso i nostri canali Facebook e Instagram alle nostre due lezioni giornaliere e alle prove di Apollo (George Balanchine) e White Darkness (Nacho Duato) in programma dal 19 al 21 novembre al Teatro Real. Unitevi a noi questo giovedì per la celebrazione del #WorldBalletDay. INFO Compañía Nacional de Danza de España Paseo de la Chopera, 4 – Madrid https://cndanza.mcu.es/ https://vimeo.com/472564138 https://www.facebook.com/companianacionaldedanza.spain https://www.instagram.com/cndanzaspain/ Lorena Coppola www.giornaledelladanza.com
Read More »Tutto quello che i principianti (e non solo) devono sapere sul balletto
Tutti noi possediamo un istinto naturale per la danza. Fin da bambino, infatti, l’essere umano salta su e giù appena sente la musica. Il balletto è una forma d’arte che affina quell’istinto e prepara i ballerini a tradurre ciò che è naturale e spontaneo in tecnica e linguaggio espressivo. In un’arte in continua evoluzione come il balletto, è importante per i ballerini soprattutto neofiti stare al passo con i concetti attuali e con la storia, di cui proponiamo un breve excursus. Sebbene il balletto sia nato in Italia durante il XV secolo, la maggior parte del suo sviluppo è avvenuta in Francia, quando è passato dalle corti reali alle sale da concerto, ecco perché molti dei termini usati provengono dalla lingua francese. Il balletto prosperò in particolare sotto il governo del re Luigi XIV che era stato un ballerino da giovane. Nel corso del tempo, però, le persone iniziarono a perdere interesse per il balletto, e questo incoraggiò alcuni insegnanti e coreografi innovativi a ideare tecniche sconosciute che avrebbero dato nuova linfa a questa forma d’arte. Oggi il balletto è apprezzato in tutto il mondo, alcuni dei più grandi danzatori provengono da Paesi come Stati Uniti, Cina e Russia, tuttavia ...
Read More »New York City Ballet online Apollon musagète e Ballo della Regina di Balanchine
Due volte a settimana fino al 29 maggio, il New York City Ballet pubblicherà uno spettacolo di danza alle 20:00 ET / 17:00 PT . I programmi mostrano filmati ripresi nelle ultime stagioni e saranno disponibili online gratuitamente per 72 ore . I martedì sera sono presenti opere dei coreografi co-fondatori di New York, George Balanchine e Jerome Robbins, mentre i venerdì sera esplorano il repertorio più all’avanguardia dell’azienda. Dai un’occhiata alle prime due settimane di programmazione di seguito: Martedì 21 aprile: Allegro Brillante di Balanchine con Tiler Peck e Andrew VeyetteVenerdì 24 aprile: la Rotonda 2020 di Justin Peck , con un punteggio commissionato da Nico Muhly.Martedì 28 aprile: Apollo di Balanchine , con Taylor Stanley , Tiler Peck, Brittany Pollack e Indiana WoodwardVenerdì 1 maggio : Ballo Della Regina di Balanchine , ballato da Megan Fairchild e Anthony Huxle y, e After the Rain Pas de Deux di Christopher Wheeldon , girato nel 2012 e interpretato da Wendy Whelan e Craig Hall . Redazione www.giornaledelladanza.com
Read More »Matteo Levaggi tra passato, presente e il suo progetto didattico L.U.X
Matteo Levaggi non è solo un coreografo, bensì un vero e proprio pioniere della danza. Sin dall’inizio della sua attività coreografica, ha sempre voluto mettersi in gioco e affrontare temi importanti, che toccano la contemporaneità. Un artista a 360 gradi che non smette mai di studiare, impegnarsi e soprattutto rendere danza le sue idee. Levaggi inizia lo studio della danza classica presso la Scuola di Balletto diretta da Liliana Cosi e Marinel Stefansescu. Entra giovanissimo a far parte del Balletto del Teatro di Torino diretto da Loredana Furno, dove prestigiosi coreografi, come Karole Armitage e Luca Veggetti, creano per lui. Nel 1999 viene nominato coreografo stabile del BTT, ruolo che ricopre con forti consensi di pubblico e critica fino al 2014. Nel 2014 sceglie una carriera libera. Crea balletti per il Maggio Danza/Opera di Firenze e Peter Martins lo vuole per il New York Choreographic Institute, progetto associato al New York City Ballet. Nel 2017 è coreografo residente del teatro Massimo di Palermo e coreografo ospite de Les italiens de l’Opèra de Paris. Nel 2018 la nuova creazione Crises debutta al Festival Transart di Bolzano e sancisce dieci anni di collaborazione con l’artista visiva Samantha Stella. Iniziamo subito parlando del tuo ...
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