Il momento in cui si esegue un passo è unico e irripetibile. Quando finisce una pirouette o un grand jetè, il ballerino sa che mai o quasi mai riuscirà a riprodurre il passo in maniera identica, con la medesima elevazione, il medesimo controllo o la medesima precisione. Per quanto un passo e una routine vengano allenati e ripetuti all’infinito, non saranno mai a uguali a se stessi, ed è proprio questa fugacità a rendere la danza un’arte affascinante e straordinaria. La danza è composta di numerosi fattori, vari e concomitanti, che giocano un ruolo importante nel renderla una disciplina diversa da tutte le altre attività fisiche o artistiche. I passi cambiano spesso ritmo, direzione e dinamica. Il ballerino si sposta continuamente sul palco o in sala, e si ritrova a dover gestire tempestivamente imprevisti e contrattempi mantenendo il suo aplomb, senza interrompere la magia che sta creando. Il danzatore usa tutto il suo corpo in modi sempre diversi, sia a livello stilistico-interpretativo sia di velocità e intensità. La musica, i suoi compagni e l’arte che il suo movimento crea, incidono anche sulla sua emozionalità. A seconda del mood, della giornata appena trascorsa, delle persone che ha accanto mentre balla e ...
Read More »