Questa sera, nell’ambito del Festival Torinodanza 2020, debutta in prima nazionale al Teatro Carignano TOCCARE the White Dance della coreografa Cristina Kristal Rizzo. Lei stessa danza in scena insieme a Annamaria Ajmone, Jari Boldrini, Sara Sguotti, Kenji Paisley-Hortensia sulle musiche Les Pièces de clavecin di Jean-Philippe Rameau adattate da Ruggero Laganà.
Lo spettacolo nasce dal desiderio di proseguire quel percorso di ricerca tra elaborazione coreografica e musicale già felicemente sperimentato nel 2016 con Sylphidarium ideato da Collettivo Cinetico e dal compositore Francesco Antonioni e, nel 2018, con la produzione Bach Project di Aterballetto con il gruppo musicale Sentieri Selvaggi.
Un’opera che ruota intorno al tema del “toccare” che può forse sembrare paradossale in piena epoca di pandemia, ma che, nelle intenzioni della coreografa, viene esplorato come uno stato metafisico dell’essere, un gesto sensibile che esprime un’esperienza estetica e sensoriale, un’intimità emotiva prima ancora che fisica.
Toccare l’altro significa toccare tutti i possibili altri, inclusa la propria persona, significa ripensare radicalmente la natura dell’essere e del tempo.
La creazione si sviluppa in sinergia con la riscrittura di Les Pièces de clavecin di Jean-Philippe Rameau a cura del compositore Ruggero Laganà, in una dimensione musicale materica e astratta, trasfigurata dal contesto iniziale, ma caratterizzata dalle qualità insite nel modello settecentesco. La coda del titolo, the White Dance evoca sia il famoso The White Album dei Beatles che, reduci dalla trasferta in India e dall’esperienza della meditazione trascendentale, composero nel 1968 uno degli album più variegati del gruppo, di pura sperimentazione, sia il termine Ballet Blanc, usato per indicare una particolare sezione del balletto nel quale dominano creature diafane e immateriali, rappresentate nel costume da abiti bianchi.
ORARI & INFO
14 settembre ore 21.00
Teatro Carignano
Piazza Carignano 6,
Torino
www.torinodanzafestival.it
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