La danza non si ferma, neanche in questo periodo di quarantena. Non si è mai fermato neanche l’étoile Giuseppe Picone – direttore del corpo di ballo del Teatro San carlo di Napoli – che ogni giorno si allena alla sbarra e invita i suoi fan in diretta su Instagram a studiare con lui.
L’iniziativa ha avuto un grande successo, così lo abbiamo raggiunto al telefono. Come nasce l’idea?
Da quando siamo stati costretti a rimanere – giustamente – a casa, ho continuato ad allenarmi da solo e ho messo dei post dove facevo la sbarra o stretching. Nel giro di una settimana, parliamo del 12/13 marzo, ho iniziato a ricevere delle telefonate da parte di maestri di scuole private che mi chiedevano un aiuto. Ho realizzato dei video a posta per loro; mi chiedevano di incitare i ragazzi a non mollare. Mi è stato chiesto ‘maestro potrebbe condividere con noi delle lezioni?’.
Ci ho riflettuto, ho iniziato quattro giorni fa, quindi dopo quasi un mese, a fare queste video lezioni. Non è facile dare una lezione su un pavimento di marmo. Ci tenevo a trasmettere un messaggio il più possibile professionale.
Lo faccio soprattutto per dare un messaggio di positività in questo momento; non bisogna fisicamente e soprattutto mentalmente lasciarsi andare. Ho deciso di dedicarmi ai tersicorei e ai maestri che stanno lì fuori e ci guardano da casa; ho deciso di dedicare uno spazio all’intermedio per i più piccoli, poi all’avanzato per i professionisti e un altro spazio dedicato alle donne in punta; perché perdere il lavoro delle punte è qualcosa che a una ballerina dispiace tantissimo. Queste sono le vere motivazioni del perché mi sono messo in ballo per costruire delle lezioni professionali per allievi e professionisti.Sara Zuccari
Direttore www.giornaledelladanza.com