Find the latest bookmaker offers available across all uk gambling sites www.bets.zone Read the reviews and compare sites to quickly discover the perfect account for you.
Home / News / Un’anima in volo: ritratto dell’indimenticabile Jorge Donn

Un’anima in volo: ritratto dell’indimenticabile Jorge Donn

Jorge Donn è stato uno di quei rari artisti che trasformano il proprio corpo in un linguaggio universale.

Ogni suo movimento sembrava sorgere da un luogo segreto, come se la musica trovasse in lui un corpo disposto non solo a interpretarla, ma a trasformarla in esperienza viva.

Vederlo in scena era come assistere all’invenzione di un dizionario sconosciuto, eppure capace, all’istante, di farsi comprensibile a chiunque.

La sua eleganza non era un fatto estetico: era un modo di abitare il mondo.

C’era in Donn una specie di trasparenza ardente, un equilibrio raro tra vulnerabilità e potenza, tra abbandono e controllo.

Era capace di rendere un passo semplice un atto di rivelazione, un gesto minimo un varco emotivo.

Il suo Boléro non è rimasto nella memoria collettiva per virtuosismi o per difficoltà tecniche, ma perché in quella spirale di movimenti, sempre uguali e sempre diversi, Donn riusciva a raccontare qualcosa dell’essere umano: il desiderio, l’attesa, la febbre, l’ascesa. Era una metamorfosi più che una coreografia.

Oggi, ricordare Jorge Donn significa ricordare che la danza può essere un luogo di verità: uno spazio in cui il corpo, invece di nascondere ciò che siamo, lo rivela con una sincerità quasi disarmante.

Donn ha incarnato la poetica di Maurice Béjart con una sensibilità unica: la sua presenza scenica era intensa ma mai sovraccarica, magnetica senza essere narcisistica.

La sua arte continua a brillare perché non si limitava a mostrare la danza, ma faceva intravedere il mistero da cui nasce.

Michele Olivieri

www.giornaledelladanza.com

©️ Riproduzione riservata

Check Also

Al Regio di Torino il balletto più amato al mondo: Il lago dei cigni

La danza chiude il 2025 del Regio di Torino con un titolo-icona del repertorio classico. ...

Il maître de ballet Victor Litvinov “allo specchio”

Il balletto classico preferito? La fontana di Bachčisaraj. Il balletto contemporaneo prediletto? Forgotten Land di ...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. E maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi