Si è appena concluso il percorso formativo per venti talentuosi allievi della Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala, diretta da Frédéric Olivieri. L’esame di diploma ha segnato l’apice di anni di intenso studio e dedizione per undici ragazze e nove ragazzi, pronti a intraprendere le carriere professionali nei maggiori teatri e compagnie di danza internazionali.
L’edizione di quest’anno si è distinta per l’eccezionale livello raggiunto dagli studenti. Ben sette diplomati hanno conseguito il massimo dei voti (Trenta trentesimi) in danza classico-accademica, sotto la guida di Paola Vismara per la classe femminile e Leonid Nikonov per quella maschile. Due allievi hanno inoltre brillato anche nella danza moderno-contemporanea, ottenendo il punteggio più alto, sotto l’egida di Emanuela Tagliavia.
Ecco i nomi dei neo-diplomati, futuri protagonisti del panorama tersicoreo: Elisa Alieri, Sienna Bingham, Chiara Cecconi, Constance Colin, Anna Ercoli, Laura Farina, Gisele Odile Ghidoli, Benedetta Giuliano, Zakhlin Gudeva, Daisy Libero, Haruna Nagatake, Alessio Alfonsi, Giovanni Bellucci, Gioele Castagna, Andrea Cipolla, Gabriel Deidenbach Spadaro, Francesco Della Valle, Enrico Farina, Oichiro Hontani e Francesco Mezzoli.
La commissione esaminatrice, presieduta dal Direttore Frédéric Olivieri e composta dal corpo docente della Scuola (Grettel Martinez Camacho, Walter Madau, Leonid Nikonov, Tatiana Nikonova, Giulia Rossitto, Sophie Sarrote, Elisa Scala, Emanuela Tagliavia, Paola Vismara), ha visto la preziosa partecipazione di due autorevoli commissari esterni: Krzysztof Nowogrodzki, Direttore della Produzione e Maître de Ballet dello Stuttgart Ballet, e Ivan Liška, Direttore del Bayerisches Junior Ballett München e dell’Heinz-Bosl-Stiftung.
Il diploma rappresenta il culmine di un lungo cammino, per alcuni iniziato sin dal primo corso, a soli undici anni. Gli ultimi anni sono stati particolarmente impegnativi, caratterizzati da un’intensa attività artistica che ha offerto agli allievi esperienze formative di altissimo profilo.
Trasferte prestigiose li hanno portati a esibirsi in città come Dubai, Muscat, Parigi, Aix-en-Provence e in diverse località italiane (Bari, Bologna, Lucca, Piacenza, Senigallia), arricchendo il loro bagaglio artistico e culturale.
Hanno inoltre approfondito stili diversi, interpretando coreografie di autori che si troveranno ad affrontare nella vita professionale, come Pistoni, Forsythe o Bigonzetti. Senza contare le molteplici occasioni che sono state loro offerte per calcare il palcoscenico del Teatro alla Scala sia per gli spettacoli di cui sono stati i protagonisti assoluti sia partecipando a numerose produzioni della stagione, al fianco delle grandi stelle della danza e dell’opera.
La giornata del diploma è iniziata con la lezione di danza classico-accademica della classe femminile di Paola Vismara, con Massimo Ciarella al pianoforte, e dell’ottavo corso maschile guidato da Leonid Nikonov, accompagnato da Tomoko Murakoshi.
Successivamente, i giovani danzatori hanno interpretato variazioni tratte da celebri balletti quali La Bella Addormentata, Coppélia, Don Chisciotte, Esmeralda, Paquita, La bayadère, La fille du Pharaon, La Sylphide, Lo schiaccianoci, con coreografie di Bournonville, Chabukiani, Gorskij, Grigorovich, Lacotte, Lander, Perrot, Petipa.
Per la lezione di contemporaneo di Emanuela Tagliavia, oltre agli elementi tecnici, gli allievi hanno eseguito creazioni della stessa Tagliavia (Root of an Unfocus e Prior to and after), oltre a pezzi di Levaggi e Bigonzetti.
Particolarmente apprezzate sono state l’improvvisazione di contemporaneo, accompagnata al pianoforte da Federico Costa ed eseguita dagli allievi dell’ottavo corso maschile, e la composizione coreografica dell’ottavo corso femminile, ispirata ai versi della Poesia ininterrotta di Paul Eluard.
Prima della pausa estiva, un altro importante appuntamento attende una sessantina di danzatori e danzatrici: con la versione coreografica di Frédéric Olivieri de La fille mal gardée, sabato 28 giugno, la Scuola di Ballo aprirà il Nervi International Ballet Festival 2025 al Teatro Carlo Felice di Genova, sotto la direzione artistica di Jacopo Bellussi.
I neodiplomati dovranno poi affrontare gli esami di maturità presso il Liceo Coreutico Convitto Nazionale Longone e, in seguito, le audizioni per accedere alle compagnie più ambite, dalla Scala all’Opéra di Parigi.
Michele Olivieri
Foto di Dennis Cursio
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