Le festività sono oramai finite ma il Teatro degli Arcimboldi di Milano sembra voler invitare gli spettatori ad indugiare ancora un po’ nel rasserenante clima natalizio proponendo, dal 19 al 22 gennaio, i due classici che ogni anno accompagnano le festività di dicembre di ogni amante del balletto: Lo Schiaccianoci e Il Lago dei Cigni.
I due dei tre capolavori (insieme a La bella addormentata) che compongono la celeberrima trilogia ciaikovskiana andranno in scena presso il noto teatro milanese con l’allestimento del Russian National Ballet Theatre, un ensemble composto di circa cinquanta giovani elementi e nato con l’esplicito intento di riunire le giovani promesse della danza sparse nei paesi dell’ex Unione Sovietica e farne un gruppo compatto che porti un nuovo respiro vitale al balletto russo.
Si tratta di giovani di età compresa tra i 17 e i 25 anni, distintisi nei più importanti concorsi di danza classica dei paesi appartenuti all’URSS; sotto la direzione artistica di Vladimir Moiseev, “artista onorato di Russia” e solista del Bolshoi, la compagnia vanta un repertorio che include, oltre ai titoli classici come quelli proposti a Milano, anche balletti moderni su musiche di Mozart, Bach, Ravel e altri, contribuendo quindi, non solo a preservare l’antica e preziosa tradizione della scuola russa, ma anche a sviluppare nuove forme di espressività coreografica e a scoprire nuovi modelli, direzioni e possibilità della danza di oggi.
Il Lago dei Cigni, rappresentato per la prima volta al Bolshoi nel 1887, ottenne il successo che lo consacrò come assoluto punto di riferimento per gli anni successivi nel 1895 grazie alla collaborazione tra il francese Petipa e il russo Ivanov; l’interpretazione di Pierina Legnani e l’introduzione dei celeberrimi trentadue fouettées nell’assolo del Cigno Nero fecero il resto per decretare il successo intramontabile di questo classico del balletto.
Lo schiaccianoci, l’ultimo del trittico cronologicamente parlando, con il contrasto chiaroscurale tra mondo infantile dorato e sofferenze del primo amore, più degli altri anticipa il balletto del novecento. Il suo debutto risale al 1892 e coincide con l’inizio di un consenso che continua ancora oggi, nonostante le modifiche coreografiche e gli adattamenti che nel corso del tempo la versione originale ha subito.
ORARI & INFO
Mercoledì 18 e giovedì 19 gennaio, ore 21.00
Lo Schiaccianoci
Da venerdì 20 adomenica 22 gennaio, ore 21.00
Il Lago dei Cigni
Teatro degli Arcimboldi
Via dell’Innovazione, 20
Milano
Tel. (+39) 02 641142200
Francesca Romana Famà