Per il terzo anno consecutivo, il giornaledelladanza.com ha proclamato il suo Danzatore dell’anno che, per questo 2013, è Claudio Coviello. Negli anni passati la nomina di danzatore dell’anno è andata: nel 2011 all’étoile del Teatro alla Scala e principal dell’ABT Roberto Bolle e nel 2012 all’étoile internazionale Giuseppe Picone. Claudio Coviello, giovane e talentuoso danzatore, ha bruciato velocemente le tappe della sua carriera diventando ad ottobre 2012 ballerino Solista del Teatro alla Scala ed il 4 maggio 2013 ricevendo la nomina di Primo Ballerino, in seguito alla sua interpretazione in Giselle.
Forte tecnica, espressività, eleganza, presenza scenica, sono alcune delle motivazioni che hanno indirizzato la scelta del Direttore Sara Zuccari e della redazione del GD.com verso Coviello. Nato a Potenza, dove ha intrapreso i primi studi di danza, entra a far parte della Scuola di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma nel 2002 dove si diplomerà qualche anno più tardi sotto la direzione di Paola Jorio. Una delle prime persone ad intravedere il talento di Claudio Coviello sarà l’étoile Carla Fracci che lo vuole al suo fianco nel 2003 per una coreografia in presenza del Pontefice Giovanni Paolo II, mentre l’anno successivo, nel 2004, Claudio danzerà in Piazza San Pietro a Roma, accanto ad un’altra stella della danza italiana, Roberto Bolle, che di lui ha detto: Il talento più evidente che ho visto, una gemma pura da coltivare.
Nel 2010 è il vincitore assoluto al Concorso Internazionale della danza di Spoleto dove si qualifica come Migliore Ballerino vincendo sia nella categoria “Classico” che in quella “Contemporaneo”. Entra a far parte del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala nel 2010 iniziando a ballare nelle maggiori opere e nelle tournée più importanti come quella al Teatro Bolshoi in cui debutta nel ruolo di Oberon in Sogno di una notte di mezza estate di George Balanchine. Nel febbraio 2012 debutta alla Scala nel ruolo di Albrecht in Giselle, versione di Yvette Chauvirè. Nel maggio 2012 è tra gli interpreti principali di Concerto DSCH di Alexei Ratmansky, presentato alla Scala in prima europea e, nell’autunno dello stesso anno, debutta nel ruolo di Lenskij in Onegin di John Cranko. Il 2013 lo ha visto protagonista nel teatro scaligero in Notre Dame de Paris e nel Lago dei Cigni al fianco della splendida Natalia Osipova.
Alessandro Di Giacomo
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