Il 12 e 13 marzo la Dufrayer Dance Company va in scena nell’Agorà del Centro Culturale Altinate/San Gaetano di Padova con due spettacoli di danza contemporanea, rispettivamente performati nelle due giornate in pomeridiana: Gioco (ore 19) e Punto, cerchio, retta, ecc (ore 16).
Il primo lavoro è una new entry nel repertorio della compagnia, frutto di un’intensa ricerca artistica votata all’ideazione di nuovi formati coreografici attraverso cui vengono proposti modelli espressivi del corpo ancora sconosciuti e, soprattutto, una più attiva partecipazione del pubblico: “non una semplice rappresentazione ma come il tuo corpo reagisce e si trasforma da una sensazione”, come recita il comunicato stampa.
E per far sì che l’esperimento funzioni perfettamente, la compagnia invita gli spettatori a portare in sala prima dello spettacolo un brano musicale di proprio gusto, che le danzatrici utilizzeranno poi durante la performance. Vengono, dunque, superate le barriere di passività tra il pubblico e l’esecutore, nel tentativo di affidare al primo la creazione di una partitura scenica per il secondo.
Il secondo lavoro, invece, è datato 2012 e presenta – come suggerisce lo stesso titolo – una sorta di “geometria in forma di danza”, per utilizzare le esatte parole del coreografo Sylvio Dufrayer, artefice dell’apparato creativo e filosofico dell’ensemble.
Le trasformazioni dei corpi dei ballerini stimolano il pubblico a seguirci in un emozionante viaggio tra danza, musica e colore, fatto di figure in continua evoluzione. Nel corso dello spettacolo i bambini si divertono, i ragazzi apprendono e gli adulti si lasciano sorprendere. (S. Dufrayer).
Le tre interpreti di entrambi i lavori sono: Alessandra Lofiego, ballerina brasiliana vincitrice di diversi premi internazionali; Sorina Serban, solista del Ballet di Bucarest; Laura de Nicolao, ballerina ospite per le stagioni 2014/2016 per il Deutsche Oper am Rhein di Düsseldorf.
La Dufrayer Dance Company vanta nel team anche la presenza di Roberto Lazzaro, curatore dell’intervenzione fotografica all’interno di Gioco, e di Rossella Polato, artista plastica curatrice sia della pittura maschera per Gioco sia dell’esclusiva creazione dei costumi per Punto, cerchio, retta, ecc.
Importantissimo ricordare, inoltre, che ambedue le serate sono organizzate a sostegno della Casa di Fuga per le donne vittime di violenza, presente nella città di Padova. Per questo motivo l’ingresso agli spettacoli prevede un piccolo contributo da devolvere in beneficenza.
Si tratta, insomma, di iniziative dal pregnante fondamento tanto performativo quanto umanitario, specchio infallibile della personalità artistica proprio del brasiliano Dufrayer, in perenne indagine delle sensazioni più profonde dell’essere umano, trasparenti in ogni spettacolo realizzato dal 1984 a oggi.
Il suo linguaggio creativo parte da una ricerca del movimento, dove la segmentazione, la frammentazione e la dinamica, sono elementi chiave per svolgere un linguaggio nel quale il corpo arriva a stabilire una sua propria “partitura”. Questo permette di imprimere nelle sue opere coreografiche, una qualità drammaturgica che crea interazione con altri tipi di arte formando un cosiddetto dialogo multidisciplinare. (Comunicato stampa – 23/02/16).
Sylvio Dufrayer e la sua Company si approcciano alla danza contemporanea con gioco e curiosità: perché perdersi l’occasione di sperimentare delle nuove sensazioni?
ORARI & INFO
12 marzo ore 19 – Gioco
13 marzo ore 16 – Punto, cerchio, retta, ecc
Centro Culturale Altinate/San Giacomo – Agorà
Via Altinate, 71 – Padova
Tel: +39 049 8204857
www.altinatesangaetano.it
Marco Argentina
www.giornaledelladanza.com
Dufrayer Dance Company / Gioco © Federico Ranzato
Dufrayer Dance Company / Punto, cerchio, retta, ecc © Federico Ranzato