Questo mese di maggio la Top Ten di giornaledelladanza.com inizia, nonostante il meteo, a sentire l’arrivo dell’estate: quale stagione migliore infatti per dei festival? Ma prima di scoprire nuovi coreografi in nuove zone della vostra città, mettetevi comodi: tra grandi classici e qualche debutto, questo mese vi consigliamo anche una conferenza…
- Sleeping Beauty, Matthew Bourne’s New Adventures, dal 5 all’8 maggio, Teatro Arcimboldi – Milano. Allestimenti ricchi e riletture di trame famose in chiavi inedite e tutte da scoprire, aggiungete ottimi ballerini e non avrete bisogno di altri motivi per scegliere una creazione di Matthew Bourne.
- Short Stories, Carolyn Carlson Company, 3 maggio, Teatro Rossini – Civitanova Marche. C’è davvero bisogno che vi spieghiamo perché Carolyn Carlson non solo si debba vedere, ma, dato che questo titolo è nei cartelloni italiani da un po’, rivedere e rivedere ancora?!
- Bolero/Gaité Parisienne, Opus Ballet, 4 e 5 maggio, Teatro Cajka – Modena. Un debutto molto atteso questo, per una compagnia che sta crescendo molto anche a livello nazionale, su due titoli riproposti in chiave contemporanea dal coreografo Loris Petrillo.
- Romeo e Giulietta, Compagnia Nazionale del Balletto con G. Picone e L. Giuliani, 8 maggio, Teatro Comunale – Piacenza. Slitta solo di qualche mese il debutto come coreografo per Giuseppe Picone, nel frattempo potete vederlo danzare il classico shakespeariano accanto a Letizia Giuliani.
- InFaust, imPerfect Dancers Company, 7 maggio, Teatro Verdi – Pisa (prima assoluta). Un altro debutto per una compagnia italiana molto nota anche all’estero, che questa volta con la coreografia firmata Walter Matteini e Ina Broeckx affronta un classico della letteratura e del teatro, chiedendosi “e se fossimo tutti Faust?”…
- Amore (trittico), S. Zakharova e i solisti del Bolshoi, 12 maggio, Teatro Comunale “L. Pavarotti” – Modena. Una serata che riunisce non solo grandi interpreti, ma anche coreografie da non perdere: la Francesca da Rimini di Possokhov, Strokes through the tails di Marguerite Donlon e The rain before it falls, rivisitazione di Digital Love di De Bana.
- Interplay Festival, dal 18 maggio, luoghi vari – Torino. Annamaria Ajmone, Company Blu, Liat Waysbort, Marco d’Agostin, Daniele Ninarello, Le supplici…da un cartellone così impossibile segnalare solo uno spettacolo. Da non perdere.
- Trittico, Aterballetto, 24 e 25 maggio, Teatro Olimpico – Roma. Un trittico già diverse volte in scena, ma amatissimo dal pubblico, come lo è la compagnia. In programma SENTieri di Kratz, 14’20’’ di Kylián e Antitesi di Foniadakis.
- Cinderella, corpo di ballo del Teatro Massimo di Palermo con A. Toromani e J. Perez, dal 13 al 19 maggio, Teatro Massimo – Palermo. Riprende l’allestimento creato per il Balletto di Roma, Fabrizio Monteverde, e lo porta agli interpreti del Teatro Massimo di Palermo, riproponendo un titolo molto amato su musiche di Handel. L’8 maggio alle 11.30, prova aperta al pubblico.
- Conferenza: Meeting Young Arab Choreographers, 14 maggio (FabbricaEuropa 2016), Palazzina ex-Fabbri – Firenze. Ha chiesto di fare della danza un movimento d’amore, giustizia e verità Lemi Ponifasio, il 29 aprile scorso; di certo in un momento geopolitico così, una conferenza sulla coreografia di origine araba che la faccia conoscere e la metta in contatto con quella italiana, risponde anche a questa poetica richiesta.
Greta Pieropan
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