Il Festival Internazionale di Danza Contemporanea in scena al Teatro Vascello di Roma, inaugurato ufficialmente il 9 luglio, prosegue con Xebeche [csèbece], pièce della compagnia italiana, di Ravenna, Gruppo Nanou.
Per la prima volta, Nanou si confronta con la struttura coreografica dell’ottetto attraverso il procedimento rigoroso di una strategia creativa, giocata sulla formalizzazione della figura e del recinto che la perimetra Il corpo è forma antropomorfica inevitabilmente in conflitto con il recinto geometrico.
La geometria del recinto assume l’esperimento retorico della perfezione, in quanto funzionale allo scatenamento prodotto sulla figura interna spaesata in un centro impossibile. La struttura coreografica è una continua mutazione che segue diversamente il passaggio del corpo e la trasformazione che questo dà al luogo. Un infinito piano sequenza che si intreccia e si riversa su sé stesso fino a diventare nodo e quindi a scoppiare.
ORARI & INFO
11 luglio ore 21.00
Teatro Vascello
Via Giacinto Carini 78
Roma
www.teatrovascello.it
www.giornaledelladanza.com
Foto di Daniele Casadio e Marco Parollo