Milano ha finalmente il suo Centro di Produzione per la Danza e si chiama DANCEHAUSpiù. Il progetto, fortemente voluto da tre realtà consolidate del settore, DanceHaus Susanna Beltrami, Associazione ContART e Associazione ArtedanzaE20 e sostenuto dal Comune di Milano e dalla Regione Lombardia, ha ricevuto nel 2018 il riconoscimento più alto, quello del Ministero dei Beni Culturali che lo ha promosso a 4° Centro Nazionale dopo Reggio Emilia, Catania e Firenze.
Dietro a questo importante traguardo ci sono anni di progettazione artistica e culturale, di condivisione di idee e di sguardi tra le istituzioni, i teatri, i festival, gli artisti e i tre co-direttori, Susanna Beltrami, Matteo Bittante e Annamaria Onetti che, a partire dal 2011, hanno posto le fondamenta per la costruzione di un progetto che concertasse armonicamente al suo interno azioni di produzione, distribuzione e promozione della danza. Un progetto che, inserito in un contesto dinamico e in continua evoluzione come la città di Milano e la Regione Lombardia, potesse diventare un punto di riferimento nazionale per la scena contemporanea della danza e un ponte ideale con l’Europa.
Nel 2015 il Mibac riconosce il progetto per le sue attività di formazione del pubblico e nei tre anni successivi DANCEHAUSpiù oltre a rafforzare il suo ruolo strategico nella divulgazione di una cultura della danza, continua ad esprimere la chiara volontà di espandere i suoi confini nell’ambito della produzione e del sostegno alla giovane creatività attraverso attività di programmazione e ospitalità di spettacoli, vetrine coreografiche, seminari e workshop e, in linea con le tendenze culturali del momento, esperienze come le residenze artistiche di giovani compagnie, la coniugazione con il design, la moda e la musica dal vivo, il legame con le università e le scuole di danza, la creazione di network a livello nazionale ed internazionale.
Sulla scorta dei modelli elaborati dai Centri Coreografici francesi e dalle Case della Danza europee è andata plasmandosi l’immagine di quello che DANCEHAUSpiù oggi è: un progetto aperto e pluridisciplinare che sostiene la produzione, distribuzione e promozione dei lavori delle compagnie residenti, Compagnia Susanna Beltrami, DanceHaus Company diretta da Matteo Bittante, DanceHaus Company Junior formata da danzatori diplomati presso le Accademie di DanceHaus Susanna Beltrami, e degli artisti associati, per il 2018, Erika Silgoner/Esklan Art’s Factory e Annalì Rainoldi. Un progetto che ha a cuore il dialogo con le nuove generazioni di artisti e che con l’azione Vivaio supporta il loro lavoro (per il 2018 è stato scelto il gruppo dueditre) attraverso spazi di residenza, azioni di tutoraggio e di presentazione all’interno di showcase riservate agli operatori italiani e stranieri e rassegne promosse da DANCEHAUSpiù e altri partner del progetto.
È il caso del Festival Exister, con la direzione artistica di Annamaria Onetti, che giunto alla sua undicesima edizione è oggi un contenitore diffuso su tutto l’anno, dedicato alla ricerca, all’innovazione e alla giovane creatività. Dopo gli appuntamenti primaverili il Festival torna in quest’ultima parte dell’anno, dal 30 novembre al 16 dicembre, tra gli spazi di DanceHaus Susanna Beltrami e il Teatro Fontana, con un importante focus sulle compagnie del territorio e sulla nuova danza d’autore italiana.
Altro spazio di rilievo all’interno del progetto è quello dedicato alle residenze artistiche pensate per le giovani realtà locali, nazionali e internazionali attraverso anche la costruzione di una rete di scambi capace di dare visibilità agli artisti e di favorire la mobilità dei propri lavori.
Senza perdere di vista l’aspetto educational, DANCEHAUSpiù è infine promotore di training professionali e di programmi didattici rivolti all’educazione del pubblico e alla formazione di giovani operatori della danza con l’appuntamento annuale dei Dance Meetings a cura di Lorenzo Conti.
Un programma articolato e trasversale che continua ad arricchirsi di importanti collaborazioni e partnership come quella con l’Associazione Etre, la Rete nazionale Anticorpi XL e la NID PLATFORM – Nuova piattaforma della danza italiana, il Teatro Fontana di Milano e il Festival MilanOltre. Con quest’ultimo, si è dato avvio in questi mesi all’allestimento di un nuovo e importante lavoro coreografico dal titolo Ballade – Preghiera Profana, liberamente ispirato al testo teatrale La notte poco prima della foresta di Bernard M. Koltés, curato e diretto dalla coreografa Susanna Beltrami e dal compositore e musicista Cesare Picco.
Un progetto quello promosso dal Centro che continua a crescere anno dopo anno in un terreno già fertile: la DanceHaus di Via Tertulliano 70, fondata dalla coreografa Susanna Beltrami nel 2006. Un luogo per la danza a 360°, multifunzionale ed innovativo, già sede di tre percorsi di Alta Formazione con indirizzi coreutici diversi e vivace fucina di giovani artisti e creativi della danza.
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