Per la prima volta in Italia, i talenti delle più prestigiose accademie della danza da tutto il mondo brilleranno per il Galà BalletSchoolStars, sabato 30 novembre alle ore 20.30 presso il Nuovo Teatro Orione di Roma. Saranno protagonisti giovani e giovanissimi danzatori destinati a diventare étoiles e principal dancer nei teatri e nelle dance company più importanti del mondo che BalletSchoolStars riunisce per una strepitosa anteprima sul futuro della danza internazionale.
Per ora sono allievi ma studiano nelle Istituzioni più prestigiose della danza e sono le migliori promesse dell’Accademia Teatro Alla Scala di Milano (Italia), del Ballettakademie Staatsoper di Vienna (Austria), del Bolshoi Ballet Academy di Mosca (Russia), del Conservatório Internacional de Ballet e Dança (Portogallo) , del Royal Ballet School di Londra (Inghilterra), della Scuola di Ballo Teatro del San Carlo di Napoli (Italia), della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma (Italia), della Staatliche Ballettschule di Berlino (Germania), della Tetsuya Kumakawa K-Ballet School di Tokyo (Giappone).
Una serata fortemente voluta da Alessandro Rende, danzatore del Teatro dell’Opera di Roma e già direttore artistico di rinomati eventi, che ne ha disegnato i contorni con attenzione in linea con una visione che punta alla qualità e in un’ottica di diffusione di alto valore della cultura della danza.
Una maratona emozionante, uno spettacolo unico e irripetibile in cui i protagonisti saranno solo i migliori accompagnati dal loro talento ma anche dal sogno coltivato per anni che sta per realizzarsi e che, in occasione di BalletSchoolStars, si esibiranno in gemme preziose del repertorio classico, moderno e contemporaneo:
L’Accademia Teatro Alla Scala di Milano porterà Letizia Masini e Samuele Gamba che danzeranno le atmosfere surreali di Gymnopédie con la coreografia di Roland Petit.
Dal Ballettakademie der Wiener Staatsoper/Youth Company di Vienna arrivano Martina Dall’Asta e Aleksandar Orlic che si esibiranno nella struggente e romantica scena del balcone da Romeo e Giulietta con la coreografia di Peter Rille sulla musica di Prokofieff.
Il Bolshoi Ballet Academy di Mosca regalerà al pubblico di BalletSchoolStars ben cinque brani danzati dalle giovani promettenti Eva Sergeenkova e Arina Denisova che si alterneranno danzando la Variazione dal Grand classical Pas di Viktor Gzovskij con le musiche di Daniel Ober; la variazione di Colombine da Harlequinade di Marius Petipa nell’edizione di Yurij Burlaka sulla musica di Riccardo Drigo; le vedremo esibirsi anche nella focosa danza di carattere cachucha da Le Diable Boiteux con le coreografie della celebre ballerina Fanny Elsler con musiche folk dall’Andalusia oltre a un brano da La Gipsy di Fanny Elsler
e August Bournonville sulla musica di Joseph Damse e Karol Krupinski. Infine insieme danzeranno The shadow of the past dal tratto contemporaneo firmato da Georgij Gusev sulla musica di Franz Schubert.
Dal Conservatório Internacional de Ballet e Dança Leiria arriva António Casalinho Gameiro, talento già conosciuto e apprezzato a livello internazionale che, a soli 16 anni, possiede una tecnica e un temperamento che lo hanno portato ad ottenere un primo meritato posto al prestigioso VARNA International Ballet Competition. Insieme a lui Margarita Maria Fernandes Roura per il Pas de Deux da La Sylphide di August Bournonville e per il celebre Talisman Pas de Deux di Marius Petipa.
Da Leira anche Margarida Nogueira e Noiva Gonçalves con la variazione di Esmeralda mentre Giulio Diligente danzerà una variazione tratta da Don Chisciotte.
La prestigiosa Royal Ballet School di Londrapresenterà al pubblico di BalletSchoolStars Lauren Hunter, Denilson Almeida e Daichi Ikarashi che si esibiranno nella danza vibrante ed energica Rhapsody – excerpts con la coreografia di Frederick Ashton e sulla musica Rachmaninoff Rapsodia sul tema di Paganini.
Ciro Lieto, Giuseppe Russo, Claudia Sciuti e Isabel Discipio dalla storica Scuola di Ballo del Teatro del San Carlo di Napoli danzeranno Tannhauser su musica di Wagner firmata da René de Cardenas.
Dalla Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma, un vero e proprio ensemble di giovani talenti – Valeria Bove, Carolina Clemenza, Giulia Festinese, Melissa Montagner, Carolina Beni, Flavia Giulia Maria Fiume, Chiara Vitali, Eleonora Rui – che eseguiranno Intermezzo su musica Pietro Mascagni, una coreografia firmata dalla direttrice della Scuola, Laura Comi e ripresa da Gaia Straccamore. Inoltre Giorgia Marchi, Matilde Dal Zotto, Manuel Giovani si cimenteranno anche nel Pas de Trois dei Mirlitoni da Lo Schiaccianoci su musica di Caikovskij con la coreografia di Ofelia Gonzalez e Palblo Moret.
Elena Iseki e Jinnosuke Tanaka, allievi della Staatliche Ballettschule di Berlino affronteranno il celeberrimo e impegnativo Grand pas de deux da Le Corsaire.
Mentre direttamente da Tokyo la Tetsuya Kumakawa K-Ballet School volerà in Italia con due giovani stelle come Ayano Ikeda e Riku Kawanishi che regaleranno al pubblico di BalletSchoolStarsilGrand Pas de Deux da Flames of Paris.
Ogni Scuola porterà dunque con sé solo i migliori allievi ma, con ognuno di essi, anche la propria storia rappresentata da diversi linguaggi e metodologie coreutiche che il pubblico avrà la possibilità di conoscere e apprezzare. In queste Accademie si sono formati infatti i più grandi nomi della danza, coreografi, maestri, interpreti: Kenneth MacMillan, Anthony Dowell, Margot Fonteyn, Darcey Bussell, Polina Semionova, Natalia Osipova, Roberto Bolle per citarne solo alcuni.
Uno spettacolo per un pubblico di appassionati ma rivolto anche ai giovani allievi che potranno confrontarsi in maniera diretta e concreta con i talenti di tutto il mondo. Guardare e osservare stili e corpi di tanti ragazzi e ragazze votate all’arte di Tersicore e pronti a spiccare il volo verso prestigiosi palcoscenici di tutto il mondo, deve infatti essere di stimolo verso una crescita artistica e un impegno sempre maggiore.
“L’idea di questo Gala nasce con l’obiettivo di portare in Italia e su un unico palcoscenico, alcune delle più prestigiose realtà formative internazionali – dichiara il direttore artistico Alessandro Rende – un modo per poter offrire a tutti i giovani, e anche meno giovani, la possibilità di poter vedere e confrontare da vicino quelle che saranno molto probabilmente le stelle della danza del futuro. Mi auguro che questo progetto – continua Rende – possa essere un’occasione per incuriosire e avvicinare i giovani a teatro. Sarà una serata unica e indimenticabile che ci farà tornare a casa con la consapevolezza che la danza ha un futuro e nessuno ce lo potrà mai portare via”.
Sara Zuccari
Direttore www.giornaledelladanza.com