Una rappresentazione fiabesca che rende l’atmosfera natalizia ancor più magica e suggestiva: è Cenerentola, balletto in tre atti in scena a Londra fino al 31 Dicembre. Le movenze create da Sir Frederick Ashton nel 1948 vengono, quindi, riportate sul palco di Covent Garden dal Royal Ballet, compagnia che mai ha smentito performance eccezionali e soprattutto fortissime doti di interpretazione, che mai potrebbero lasciare a bocca asciutta gli spettatori. Protagonisti di una delle fiabe più conosciute da grandi e piccini sono Cenerentola, giovane donna costretta ad una vita di schiavitù domestica dalla matrigna e dalle sorellastre, ed un Principe, alla ricerca della promessa sposa. La piccola protagonista, grazie al magico aiuto della fata Madrina e ad alcuni incantesimi che la trasformeranno in una vera e propria principessa, riuscirà a conquistare e sposare l’erede al trono, complice anche una scarpetta di cristallo. Numerosi sono i danzatori che interpretano i due ruoli chiave dello spettacolo: tra questi spiccano Federico Bonelli, talento italiano arruolato dalla compagnia di Sua Maestà, e Lauren Cuthbertson, una delle stelle emergenti della danza internazionale, già interprete della pièce Sylvia, portata sul palco di Covent Garden nelle scorse settimane. Un ruolo importante, che richiede doti tecniche molto forti ma che non ha spaventato assolutamente la giovane ballerina, parte della Compagnia britannica sin dal 2002. Per la quarta produzione dello spettacolo, che è stato riportato sulle scene della Royal Opera House nel 2003, anno in cui set e costumi vennero creati da Toer Van Schayk e Christine Haworth, la danzatrice ha messo tutta la sua forza di volontà, passione ed eleganza per rendere tangibili tutte le sfumature di Cenerentola. Un modo anche per ringraziare il Maestro Ashton che nel 1948 trasformò in danza questa fiaba. Prima produzione in assoluto per uno dei coreografi più importanti del ventesimo secolo, Cenerentola racconta fedelmente la storia di una povera ragazza che diventa principessa, usando al massimo le tecniche della danza accademica britannica. Ashton, proprio in questa sua creazione, ha colto l’occasione ed omaggiato le coreografie della scuola francese e russa, da lui sempre ammirate ed amate, aggiungendovi caratteristiche della danza britannica. Una delle peculiarità della “sua” Cenerentola? L’aver unito il mondo reale a quello fantastico, immaginazione a quotidianità. Un balletto, quindi, che permette a tutti di sognare e pensare che i sogni son desideri, soprattutto in un momento dell’anno così tenero e magico come il Natale.
ORARI
3, 9, 13 e 17 Dicembre, ore 19.30
21, 28, 29 e 31 Dicembre, ore 19.00
INFO
Royal Opera House
Covent Garden
Londra
Tel: +44 20 7304 4000
www.roh.org.uk
Valentina Clemente
Nelle foto: Lauren Cuthbertson e Federico Bonelli
Fotografie di John Ross