A dieci anni dal suo esordio come coreografo, Christos Papadopoulos torna al Romaeuropa Festival, giunto quest’anno alla sua quarantesima edizione, con My Fierce Ignorant Step, produzione Romaeuropa Festival, realizzata con il sostegno di Dance Reflections by Van Cleef & Arpels che condensa la maturità di un percorso artistico ormai riconosciuto a livello internazionale e segna un ritorno alle origini, non tanto stilistiche quanto emotive. La nuova creazione si colloca come tappa di una ricerca coerente, quasi ascetica, in cui Papadopoulos analizza il corpo come strumento percettivo, politico e spirituale. Sin dai primi lavori, da Elvedon a ION fino a Larsen C, il coreografo greco ha costruito un linguaggio in cui il movimento è concepito come fenomeno fisico e vibratorio: un sistema in cui microvariazioni, respiri e oscillazioni diventano codici di relazione. My Fierce Ignorant Step porta questa indagine verso una dimensione più intima, in cui la memoria sonora dell’infanzia e l’esperienza collettiva della cultura greca si fondono in un dispositivo scenico che alterna minimalismo e densità emotiva. Papadopoulos si ispira ai ricordi sonori della sua infanzia, evocando un universo di voci, canti e rumori che appartengono a un tempo condiviso. Questi frammenti, elaborati e decostruiti, diventano il terreno su cui ...
Read More »Lorena Coppola
“Bolle and Friends” al TAM – Teatro Arcimboldi Milano
Dal 14 al 16 novembre 2025, il TAM – Teatro Arcimboldi Milano ospiterà una nuova edizione di Bolle and Friends, format ideato e curato da Roberto Bolle, étoile del Teatro alla Scala di Milano e Principal Dancer dell’American Ballet Theatre. L’evento, ormai consolidato nel panorama internazionale, si configura come una piattaforma di riflessione e confronto sulle modalità di coesistenza e di tensione, tra la grammatica del balletto classico e le scritture coreografiche contemporanee. Originariamente concepito come gala, Bolle and Friends ha progressivamente ridefinito la propria identità, evolvendo verso un dispositivo curatoriale compiuto. L’intervento di Bolle come direttore artistico si distingue per una visione che supera la mera selezione di brani e interpreti, per approdare a una progettualità estetica e concettuale capace di articolare, all’interno di un unico spazio performativo, diversi livelli di temporalità, linguaggio e gesto. Ogni edizione si struttura come un campo dinamico in cui la tradizione accademica è sottoposta a processi di riscrittura, decostruzione e riattivazione attraverso le poetiche del presente. Il programma 2025, il cui cast è ancora in via di definizione, si prospetta come un itinerario coreografico eterogeneo e stratificato, in cui la linearità narrativa del repertorio ottocentesco convive con le estetiche frammentarie e processuali della ...
Read More »European Classical Ballet: la tournée italiana di “Swan Lake”
Dal 6 al 12 novembre 2025 l’European Classical Ballet, diretto da Andrey Scharaev, sarà protagonista di una tournée italiana con una nuova produzione de Il Lago dei Cigni, su musica di Pëtr Il’ič Čajkovskij. Al centro di questa rilettura si distingue, nel duplice ruolo di Odette/Odile, la straordinaria Jana Salenko, prima ballerina dello Staatsballett Berlin e interprete tra le più raffinate del repertorio classico, affiancata da Kalle Wigle nel ruolo del Principe Siegfried. La compagnia, composta da oltre trenta danzatori provenienti da diverse accademie europee, si distingue per la compattezza stilistica e l’equilibrio tecnico che caratterizzano ogni sezione coreografica, dalle danze di corte alla celebre scena dei cigni bianchi. La produzione si muove nel solco della tradizione coreografica di Marius Petipa e Lev Ivanov, conservandone l’impianto drammaturgico ma condensandolo in due atti di intensa coerenza narrativa. La riduzione, curata da Scharaev, non altera l’equilibrio tra virtuosismo e lirismo. L’approccio è filologico e rispettoso, ma attento alla leggibilità contemporanea, con un ritmo più dinamico e una resa visiva adatta alle esigenze della tournée. L’impianto visivo unisce fondali pittorici e proiezioni digitali, mentre costumi e luci mantengono la grazia del repertorio ottocentesco. L’allestimento privilegia un’estetica sobria e funzionale, con scene mobili e ...
Read More »Il canto delle mani: la memoria del gesto tra rito e contemporaneità
Il 1 e 2 novembre 2025, il Piccolo Bellini di Napoli accoglie Il canto delle mani, la nuova creazione di Gabriella Stazio per Movimento Danza, realizzata con il sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Campania. Un progetto che affonda le sue radici nella tradizione popolare campana, per trasformarla in un linguaggio coreografico contemporaneo, mantenendo viva la memoria dei gesti, dei suoni e dei simboli che abitano l’immaginario del Sud. Liberamente ispirato a La Gatta Cenerentola, capolavoro di Roberto De Simone, Il canto delle mani si muove tra mito e realtà quotidiana, tra fiaba e rito collettivo. La coreografia di Gabriella Stazio non cerca di ricostruire la tradizione, ma di ascoltarne l’eco: i movimenti diventano tracce di un sapere antico, mentre la scena diventa uno spazio fluido dove il passato dialoga con il presente. Le musiche originali di Luigi Stazio, unite alle sonorità de ’E Zezi Gruppo Operaio di Pomigliano d’Arco e della tradizione campana, generano una partitura sonora che attraversa il popolare e il colto, l’urgenza del canto di protesta e la dolcezza della ninna nanna, il ritmo della tammurriata e l’intimità del silenzio. Nel lavoro di Stazio, il corpo diventa uno strumento di narrazione e di memoria. ...
Read More »“Landless”: Il corpo come territorio da reinventare
Il 30 ottobre 2025, al Kinneksbond – Centre Culturel Mamer di Lussemburgo, andrà in scena Landless, il nuovo lavoro del coreografo greco Christos Papadopoulos, interpretato da Georgios Kotsifakis. Figura di spicco della danza contemporanea europea, Papadopoulos continua a stupire per la precisione e la profondità della sua ricerca sul movimento. In questo nuovo lavoro, il coreografo esplora l’origine stessa del gesto, trattando il corpo come un’architettura vivente: uno spazio da costruire e da decostruire, dove ogni micro-movimento diventa un atto poetico e una rivelazione. Ispirandosi all’architettura (post)moderna, Landless indaga il legame tra struttura e libertà, organicità e artificio, presenza e smarrimento. Il titolo, Landless, letteralmente “senza terra”, evoca una condizione di sradicamento e ricerca. Papadopoulos guarda al corpo come a uno spazio architettonico: un luogo da plasmare, ordinare, attraversare, in cerca di un luogo, di un’identità, di un nuovo equilibrio. L’ispirazione all’architettura (post)moderna si traduce in una danza che indaga i principi di costruzione, equilibrio e frammentazione. Come un architetto che organizza lo spazio urbano, il coreografo modella il corpo del danzatore, esplorandone la struttura, le tensioni interne, le simmetrie e le rotture. Ne nasce una gestualità ibrida, a metà strada tra l’organico e l’artificiale, tra il moto naturale e ...
Read More »Danse Directe 2025: Butoh Centre Versilia
Sabato 8 novembre 2025, il Butoh Centre Versilia, a Torre del Lago accoglierà “Danse Directe”, un incontro performativo tra danzatori Butoh uniti da una ricerca sul corpo come veicolo di rivelazione, trasformazione e ascolto radicale. Quattro artisti internazionali si alterneranno sul palco sotto la direzione artistica di Ezio Tangini: Alessandro Pierfederici (Italia), Ingeborg Meyer Lysne (Norvegia), Laura Bleck (Germania) e Mathias Gangsøy (Norvegia). Ciascun performer presenterà un lavoro originale, risultato di percorsi individuali sviluppati all’interno di una visione del Butoh che, pur radicata nella lezione di Hijikata e Ohno, si apre alla contemporaneità come pratica esperienziale e non solo stilistica. Le performance si articoleranno in una sequenza di assoli senza soluzione di continuità, in un dialogo non verbale tra corpi, silenzi, immagini e presenze. L’intento non è quello di presentare “pezzi finiti”, bensì di condividere processi performativi viventi, in cui il corpo diventa il luogo di emersione dell’inaspettato, in una visione del Butoh come linguaggio aperto, processo incarnato e spazio di risonanza. Il Butoh – o più precisamente Ankoku Butoh, traducibile come “danza delle tenebre” – nasce alla fine degli anni ’50 in Giappone per mano di Tatsumi Hijikata e Kazuo Ohno, in risposta alla crisi identitaria del corpo nipponico nel dopoguerra e come ...
Read More »Acosta Advanced Training Hub presenta “First Call”
Un appuntamento imperdibile il 24 ottobre 2025, al Woolwich Works, nel cuore del Royal Arsenal di Londra: l’Acosta Advanced Training Hub (AATH) ‒ programma d’élite della Acosta Dance Foundation (ADF) ‒ presenta First Call, una serata unica che porta in scena tre lavori coreografici di grande impatto, interpretati da giovani talenti selezionati da tutto il Regno Unito e oltre. Nato sotto l’egida del celebre danzatore e coreografo Carlos Acosta, AATH è attualmente l’unico programma pre-professionale di balletto nel Regno Unito che offre fino a 10 borse di studio complete ogni anno, rivolgendosi a giovani danzatori ad alto potenziale artistico, spesso provenienti da contesti svantaggiati. Il programma di First Call propone un repertorio pensato per mettere alla prova la versatilità tecnica e l’identità artistica dei danzatori, attraverso tre lavori originali: Estratti da Carmen, adattamento 2024 di Carlos Acosta, un ritorno alle radici coreografiche del fondatore della ADF, che riprende l’iconica opera di Bizet in una lettura intensa e contemporanea, con un’attenzione particolare alla narrazione fisica e drammatica. Gli allievi dell’AATH interpretano, tra gli altri, la celebre scena della taverna, offrendo una rara occasione di entrare in contatto con il repertorio originale di Acosta. Constellations, di Cameron McMillan, acclamato coreografo neozelandese, residente ...
Read More »“Tu non mi perderai mai”: un viaggio coreografico ispirato al “Cantico dei Cantici”
Un nuovo appuntamento con la danza contemporanea a ottobre tra Bologna e Brescia con lo spettacolo Tu non mi perderai mai, liberamente ispirato al Cantico dei Cantici, uno dei testi più evocativi della tradizione letteraria e spirituale. La performance è una creazione originale di Raffaella Giordano, coreografa e danzatrice, interpretata dalla talentuosa Stefania Tansini. Lo spettacolo si inserisce nel progetto speciale 2005|2025, un percorso di trasmissione artistica che celebra vent’anni di lavoro e ricerca coreografica di Giordano. Un nuovo appuntamento con la danza contemporanea a ottobre tra Bologna e Brescia con lo spettacolo Tu non mi perderai mai, liberamente ispirato al Cantico dei Cantici, uno dei testi più evocativi della tradizione letteraria e spirituale. La performance è una creazione originale di Raffaella Giordano, coreografa e danzatrice, interpretata dalla talentuosa Stefania Tansini, produzione 2025 | Sosta Palmizi, in coproduzione con la Triennale Milano Teatro e il Fuorimargine Centro di produzione di danza e arti performative della Sardegna, con il sostegno della Fondazione del Teatro Grande di Brescia e del Centro di Rilevante Interesse per la Danza Virgilio Sieni. Lo spettacolo si inserisce nel progetto speciale 2005|2025, un percorso di trasmissione artistica che celebra vent’anni di lavoro e ricerca coreografica di Giordano. Sul ...
Read More »Il TAM Ballet inaugura la prima stagione di danza del Teatro Arcimboldi con “La Fille Mal Gardée”
A partire dal 19 ottobre 2025, il Teatro Arcimboldi di Milano entrerà ufficialmente nel panorama nazionale delle istituzioni coreutiche con l’inaugurazione della sua prima stagione di balletto. Un debutto significativo, non solo per la scelta di proporre un classico senza tempo come La Fille Mal Gardée, coreografia di Marat Gaziev ripresa da Egor Scepaciov, ma anche per la fondazione della compagnia stabile TAM Ballet, diretta da Caterina Calvino Prina e nata dalla visione artistica di Gianmario Longoni. La proposta artistica si presenta come un’operazione strategica e culturale a lungo termine: dare una casa stabile alla danza classica nel più grande teatro milanese per capienza, con una programmazione di alto profilo, radicata nella tradizione ma aperta all’innovazione e alla contaminazione. Considerato il balletto più antico ancora in repertorio nelle compagnie internazionali (debuttò a Bordeaux nel 1789), La Fille Mal Gardée è un’opera che si è evoluta nel tempo attraverso innumerevoli rivisitazioni coreografiche e musicali. La versione proposta dal TAM Ballet, con musiche di Peter Ludwig Hertel, eseguite dall’Orchestra Filarmonica Italiana diretta dal M° Marco Dallara, punta su un equilibrio tra comicità di situazione e raffinatezza tecnica, valorizzando l’accessibilità narrativa e la brillantezza teatrale dell’opera. La storia – l’amore tra Lise e Colas ...
Read More »Leeds – Transform 25 Festival: la danza come specchio del presente
Dal 21 al 25 ottobre 2025, Leeds accoglierà Transform 25, festival consolidato nella scena internazionale per la sua capacità di proporre performance audaci e di respiro globale. Quest’anno, la danza diventa fulcro del programma, con artisti provenienti da Australia, Sudafrica, Regno Unito, Filippine e Sri Lanka, ciascuno impegnato a mettere in scena interrogativi urgenti, storie intime e visioni collettive. Il percorso si apre il 21 ottobre 2025 con Amrita Hepi e il suo assolo Rinse (stage@leeds, University of Leeds), dove l’autobiografia si intreccia con riflessioni su colonialismo, femminismo e cultura pop, interrogando la possibilità di un nuovo inizio attraverso il corpo. Nello stesso giorno, al Stanley & Audrey Burton Theatre, il sudafricano Tiran Willemse presenta blackmilk, una pièce che esplora identità e stereotipi culturali oscillando tra figure femminili bianche di Hollywood e icone maschili nere dell’hip hop, in un registro fisico fatto di tensione e resistenza. Il 22 e 23 ottobre 2025 vedranno protagonista Dan Daw con EXXY al Leeds Playhouse, un lavoro che mette in luce con ironia e vulnerabilità la sindrome dell’impostore e la complessità dell’autostima in chi vive con disabilità e identità queer. Il 23 ottobre 2035, alla Leeds School of Arts (Beckett University), Akeim Toussaint Buck, ...
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Giornale della Danza La prima testata giornalistica online in Italia di settore