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  Il 30 giugno nell’ambito del festival di Danza Estate a Lovere ( BG) la compagnia Ariston Pro Ballet di Marcello Algeri e Sabrina Rinaldi presenta Liber & Tango, spettacolo dedicato a suggestioni e atmosfere che parlano al femminile. Trattare di donne significa parlare di intelligenza,  sensualità, tradizione e modernità al contempo, forza ma anche fragilità, caratteristiche tutte racchiuse nelle espressioni del tango, da sempre simbolo di progressismo ed emancipazione femminile. Le raffinate intenzioni di Algeri trovano espressione oltre che nelle moderne coreografie di grande valenza tecnica  anche nei titoli di Astor Piazzolla, il quale da sempre, con grande rispetto per l’universo donna, ha racchiuso nelle sue musiche e canzoni il passato il presente e il futuro della situazione femminile. Marcello Algeri, forte della propria esperienza di ballerino presso teatri e compagnie di prestigio come il Balletto di Montecarlo o l’Opera Royale di Wallonie, firma con la sua compagnia un  balletto in cui il tango viene rielaborato in una chiave moderna  sulla base di una struttura neoclassica che è poi la forza della compagnia. Liber & Tango è un “pensiero che balla”, “un gioco di seduzione e d’amore in cui la danza moderna viaggia senza limiti tra la purezza e ...

  Venezia è in fermento, la platea non vede l’ora di applaudirla fino allo sfinimento: Sylvie Guillem torna nella città dei Dogi per danzare, come solo lei, la regina, sa fare. Per la prima volta alla Biennale di Venezia, la danzatrice d’oltralpe ma trapiantata a Londra porta l’ultimo spettacolo 6000 Miles Away, composto da un trittico di pezzi che per lei hanno creato i massimi coreografi: il pas de deux Rearray di William Forsythe, su musiche di David Murrow, l’assolo Bye di Mats Ek, sulle note dell’ultima Sonata di Beethoven e il duetto da 27’52’’ di Jirí Kylián, quest’ultimo interpretato da Aurélie Cayla e Kenta Kojiri, sulle musiche di Dirk Haubrich. Ballerina dalla perfezione tecnica unica, Sylvie Guillem ha saputo imporsi come una delle più grandi del nostro tempo. La sua fama esplode negli anni Ottanta, quando non solo Guillem rivoluziona l’estetica della ballerina classica con un’altezza “fuori misura” e gambe lunghissime che avvita e slancia, ma ne muta per sempre il cliché, affermando la sua personalità artistica con decisione e indipendenza nelle scelte. Osannata dal pubblico, Sylvie ha potenza fisica, tecnica d’acciaio e gambe “a compasso” da ginnasta undicenne, selezionata per la squadra olimpica francese. Formatasi alla scuola dell’Opéra ...

  Era il 1940 quando era semplicemente un cinema, passando poi di grado con la direzione di Gianmario Longoni. Ben 70 anni di storia e di successi, il Teatro Smeraldo di Milano ha ospitato grandissimi nomi del panorama musicale italiano ed internazionale ed ha senza ombra di dubbio avuto il grande merito di aver diffuso in Italia la cultura del musical. Jesus Christ Superstar, Evita, Mamma Mia, Cats, sono solo alcuni dei musical che si sono succeduti sul palcoscenico dello storico teatro milanese. I problemi per lo Smeraldo hanno inizio nel 2006 quando il Comune di Milano dà il via ai lavori per la realizzazione di box sotterranei proprio in prossimità del teatro. La difficoltà di accesso alla zona ha determinato un notevole calo di utenze in sala con conseguenze disastrose sui bilanci del teatro. L’addio alle scene verrà dato ufficialmente il primo luglio con una serie di spettacoli ed eventi che caleranno definitivamente il sipario sullo Smeraldo. Ad annunciarne la chiusura è stato il direttore artistico con una lettera molto toccante : “Questi anni in cui ho scelto di resistere e rimanere aperto, non finanziato e indipendente, hanno creato un deficit troppo profondo per essere sanato con il lavoro, nonostante ...

Chiuse le votazioni per la seconda edizione del GD AWARDS, concorso interattivo ideato e promosso dal giornaledelladanza.com diretto da Sara Zuccari. I vincitori dell’edizione 2012, decretati dagli stessi lettori attraverso il loro voto online tra tre candidati, suddivisi in categorie e prescelti dalla giuria formata dalla redazione del giornaledelladanza.com presieduta dal direttore Sara Zuccari, sono:   Categoria danzatrice ULYANA LOPATKINA con una percentuale di 47,4%, per un totale di 556 voti su 1173 votanti Categoria danzatore GIUSEPPE PICONE con una percentuale di 49,43%, per un totale di 560 voti su 1133 votanti  Categoria coreografo JOHN NEUMEIER  con una percentuale di 40,14%, per un totale di 771 voti su 1921 votanti  Categoria maître de ballet ALESSANDRA CELENTANO  con una percentuale di 41,29%, per un totale di 313 voti su 758 votanti  Categoria direttore corpo di ballo MARIA GRAZIA GAROFOLI con una percentuale di 46,14%, per un totale di 388 voti su 841 votanti  Categoria direttore scuola di ballo LAURA COMI con una percentuale di 57,23%, per un totale di 455 voti su 795 votanti  Categoria compagnia di danza 2012 VANCOUVER CITY DANCE THEATRE  con una percentuale di 47,62%, per un totale di 300 voti su 630 votanti  Categoria manager di danza ANTONIO ...

  Il Teatro San Carlo di Napoli dà il suo personale benvenuto all’estate con il balletto Cantata di Mauro Bigonzetti. Lo spettacolo, in scena dall’1 al 15 luglio presso la suggestiva cornice del Cortile d’onore di Palazzo Reale, vedrà impegnati i solisti e il corpo di ballo del teatro oltre che il ballerino ospite Alessandro Macario. L’acclamato e apprezzato coreografo Bigonzetti, dal lungo e prestigioso curriculum vitae e come danzatore, e come coreografo, firma un balletto in cui la forza e l’energia infinite della musica napoletana e non solo si coniugano perfettamente alle intenzioni di una coreografia brillante, audace e a tratti, sensuale nelle sue sfaccettature maschili e femminili, prorompente e volitiva, ma sempre elegante pur sopra le righe. Il popolo dei quartieri e dei mercati rivive attraverso tarantelle e ninne nanne, le attrici del neorealismo come Silvana Mangano e Sophia Loren diventano “femmine” danzanti e corpi al servizio di una coreografia contemporanea dalla grande valenza tecnica e artistica. Alessandro Macario, diplomatosi presso il Teatro San Carlo di Napoli entra prestissimo nella compagnia del teatro alla Scala di Milano danzando le coreografie di Nureyev, Macmillan, Ashton, Roland Petit, Balanchine e Robert North. Danzatore ospite per il Comunale di Firenze, il ...

  Una serata per Bach, una serata con la Spellbound Dance Company e le coreografie di Mauro Astolfi: tutto questo a Verona, durante l’oramai nota Estate Teatrale Veronese. Un’occasione speciale per rendere omaggio, a passi di danza, al celebre compositore: la ricerca gestuale contemporanea del noto coreografo Mauro Astolfi celebra il grande musicista con una serata dove corpi e musica sono gli assoluti protagonisti. I nove danzatori tornano al movimento puro, al linguaggio essenziale, per ritrovare l’origine della forza dell’ensemble. La musica di Bach è certamente un’attrazione irresistibile per chiunque si occupi di costruzione coreografica: così è stato anche per Spellbound. La coreografia cerca un linguaggio dell’anima come quello trovato da Bach per le sue opere e vive un rapporto d’amore con tutte le sue dinamiche: un amore costante, sempre proteso per cercare di raggiungere una musica irraggiungibile, una continua aspirazione per assorbire quanti più elementi del linguaggio di Bach stesso, linguaggio che esprime con una sorprendente varietà di sfumature ogni sentimento, dal dolore alla gioia. Nella seconda parte della serata i danzatori porteranno sul palco Lost for Words, pièce all’interno della quale ballerini e audience saranno colpiti da una vera e propria invasione di note. Su queste melodie, i corpi dei danzatori inizialmente ...

  Al Teatro dei Rinnovati  si terrà la prima nazionale della compagnia giovanile Balletto di Siena. La compagnia, diretta da Marco Batti con la consulenza artistica del Maestro Giuseppe Carbone, debutterà venerdì 22 giugno con Lucifero. Per la sua nascita il Balletto di Siena ha scelto di rappresentare la personificazione ed il principio stesso del male, una delle figure mitologiche più interessanti della storia dell’umanità: Lucifero, con le coreografie di Marco Batti e Giacomo Quarta. Un sillogismo capovolto del dualismo bene/male, una considerazione che vuole evidenziare un rapporto morboso tra queste due estremità, che mira a ritrarre i conflitti e le paure che caratterizzano le personalità di ogni individuo. Lucifero condurrà lo spettatore attraverso un excursus scenico/narrativo che prende spunto dal mito del titano Prometeo, il quale è costretto al supplizio degli dei per aver aiutato l’uomo ad uscire dall’ignoranza sottraendo il fuoco divino. Una contrapposizione con la raffigurazione dell’arcangelo Lucifero, portatore di luce, diretta emanazione di Dio e creatura di fattura divina, poi con la visione medievale, e, successivamente, con la concezione miltoniana dell’angelo ribelle caduto dal Paradiso dopo essersi ribellato al proprio Creatore. Le musiche di Riccardo Moretti, Gaetano Nenna, Luca Pavanati sono state create appositamente per lo spettacolo ...

Irina Kashkova è il nuovo direttore artistico del Concorso Internazionale di Danza Città di Spoleto. Alberto Testa, 90 anni, dei quali più di settanta spesi per la divulgazione della “sesta arte” in Italia e nel mondo, ha deciso di passare il testimone del prestigioso e impegnativo ruolo, nelle mani di quella che è stata, per molti anni la sua assistente. Testa conserverà il ruolo di presidente della Settimana Internazionale della Danza, famosa manifestazione che ogni anno laurea i migliori giovani danzatori del mondo. Irina Kashkova è il direttore del Russian Ballet College di Genova e direttore del corpo di ballo dello “Spoleto Ballet Ensemble”. Ballerina professionista si è diplomata nel 1981 presso l’Accademia Nazionale di danza di Bielorussia di Minsk. Si è trasferita in Italia per insegnare danza nel 1989. Tra i suoi primi allievi, una giovanissima Eleonora Abbagnato, “etoile” della danza italiana e ora “première danseuse” all’Opera Garnier di Parigi. La Kashkova ha insegnato danza per vari anni anche presso l’Accademia Grace di Monaco, sotto la direzione di Marika Besobrasova. In Italia ha curato la messa in scena di vari gala e spettacoli di danza, con la partecipazione degli allievi della Accademia del Teatro Bolshoi e della Accademia Statale del Balletto ...

  Chi non ha sognato almeno una volta nella vita di lavorare come steward o hostess per un’importante compagnia aerea? Valigia sempre pronta, migliaia di km attraversati in poche ore, nazioni diverse e lingue differenti, la possibilità di scoprire e conoscere il mondo. Ma cosa si nasconde realmente dietro al lavoro di un assistente di volo? Com’è effettivamente la vita di chi ha deciso di solcare i cieli? Gennaro Cimmino, ideatore di Welcome on board, spettacolo itinerante in scena dall’8 al 22 giugno presso gli hotel di Napoli, ha voluto rendere omaggio a un lavoro che lo ha visto attivo per tantissimi anni, prescindendo dai cliché romantici legati alla figura degli assistenti di volo e  regalandoci una visione sì rassicurante e ideale di chi ha scelto questo tipo di attività lavorativa ma anche reale e concreta. Cimmino, grazie alla regia e alle coreografie di Francesco Nappa, ci racconta una serie di storie di vita vissuta. “Un ragazzo che finalmente trova l’anima gemella, ma dall’altra parte del globo. Una ragazza che per la fatica e lo stress delle tante ore di volo incorre in una serie di disagi di carattere psicologico. Una danzatrice che diventa hostess, ma che fa di tutto ...

La Scuola di Ballo del Teatro di San Carlo, la più antica d’Italia, fondata nel 1812, e diretta da Anna Razzi dal 1990, rinnova il suo tradizionale appuntamento con lo spettacolo di fine anno: martedì 19 giugno alle ore 19:00, con replica mercoledì 20 alla stessa ora. Il programma fonde passi e coreografie di danza classica e di carattere su musiche di Jacques Offenbach ed Edouard Lalo, alla danza spagnola su note di Georges Bizet, fino alla danza moderna su melodie catalane. Nella seconda parte un Pas de six tratto dal balletto Napoli, coreografia di August Bournville ripresa da Anna Razzi, esempio di fusione del virtuosismo classico francese con la scuola italiana. Le musiche sono di Holger Simon Paulli, Evard Helsted, Niels Wilhelm Gade, Hans Christian Lumbye.  A seguire il balletto Paquita, in due atti e tre scene, nella versione che Marius Petipa allestì a San Pietroburgo nel 1881 su musiche di Ludwig Minkus. La ripresa è ancora della Razzi. Protagonisti, nelle parti solistiche, gli allievi diplomandi della Scuola. L’allestimento del Lirico napoletano è impreziosito dai costumi di Giusi Giustino ed è prodotto grazie al supporto di Louis Vuitton.   ORARI & INFO Teatro San Carlo di Napoli Martedì 19 ...