Già presente in tutte le librerie, il grande repertorio dei nuovi libri ci regala un’importante volume sulla danza : “Linguaggio della danza classica. Guida all’interpretazione delle fonti iconografiche” di Flavia Pappacena. Pubblicato da Gremese Editore, il libro prende in esame l’aspetto caratteristico fondamentale della danza classica: l’immagine. Grazie alla presenza di oltre 300 illustrazioni (dal repertorio della danza, alle arti figurative e applicate), il testo ci permette di focalizzare non solo le emozioni che la danza comunica a noi spettatori, ma anche i messaggi impliciti che essa nasconde nei gesti e nei movimenti. Il volume riesce così a documentare e a ricostruire, attraverso le fonti iconografiche, ciò che la danza rappresentava tra settecento e ottocento: vengono infatti spiegati e approfonditi i principi tecnici e stilistici, il rapporto con la società e le mode, la funzione del costume e della scenografia e lo spazio, tipici di quell’epoca. Il libro, dunque, si presenta come un progetto che intende aprire una finestra sulla danza del passato per poter meglio comprendere ed interpretare la danza del presente e, infine, per essere di aiuto a chiunque volesse avvicinarsi a quest’arte cosi affascinante e sublime. Antonia Nedelcu
Read More »Attualità
Daniel Ezlarow torna a teatro con “Open”
Teatro, cinema, televisione, musica, moda, sport, pubblicità: non c’è interpretazione dell’arte del movimento, e in generale della comunicazione visiva, che non sia stata sperimentata da Daniel Ezralow e dal suo straordinario talento. Parte proprio da qui il suo nuovo spettacolo Open, un “greatest hits” delle sue coreografie più famose e amate, oggi reinterpretate per il palcoscenico utilizzando come colonna sonora indimenticabili melodie di celebri brani di musica classica. Un originale connubio per trasportare gli spettatori in una nuova dimensione, dove umorismo e intensità danno vita ad una miscela esplosiva di straordinaria fantasia creativa, emozione scenica e puro entertainment. Divertimento, agilità, sorpresa, leggerezza, coinvolgimento diretto del pubblico, utilizzo emozionale delle tecnologie visive più all’avanguardia e tutti gli elementi che hanno reso le coreografie del geniale artista statunitense veri e propri “eventi” mediatici. In Open, la danza contemporanea si fonda con la musica classica in un esaltante connubio per trasportare il pubblico in una nuova dimensione dove umorismo e intensità daranno vita a una miscela esplosiva di straordinaria fantasia creativa, emozione scenica e puro entertainment. Brevi quadri, fulminanti vignette, che terranno il pubblico in uno stato di eccitante attesa e meravigliata sorpresa e che faranno dello show una inarrestabile ed esaltante ...
Read More »Il mondo incantato di Peter Pan al Sistina di Roma
Ultimi giorni di replica per Peter Pan il Musical al Teatro Sistina di Roma dove sarà in scena fino a domenica 9 dicembre. Dopo lo straordinario successo delle precedenti edizioni che, dal 2006 al 2008 hanno sbancato i botteghini facendo registrare ogni sera il tutto esaurito, la storia di Peter Pan, interpretata a grande richiesta da Manuel Frattini che si conferma amatissimo dal pubblico in questo ruolo, è tornata sul palco romano in una nuova versione brillante e coloratissima per portarci ancora una volta sull’Isola che non c’è con le coreografie di Chiara Valli. Un bellissimo viaggio nel luogo dell’immaginazione per eccellenza dove si può restare fanciulli per sempre, saltare a bordo della nave di Capitan Uncino, interpretato da Pietro Pignatelli, e del suo fedele e strampalato compare Spugna – Jacopo Pelliccia, duellare con ciurme di pirati, correre a perdifiato con i bambini sperduti. Unica condizione: credere alle fate almeno per una sera! Una favola che da sempre fa sognare piccoli e grandi in uno spettacolo che rende ancora possibile abbandonarsi al potere della fantasia restituendoci tutta la magia delle pagine di Barrie. In un’atmosfera incantata, 25 artisti tra sorprendenti effetti speciali e le indimenticabili musiche di Edoardo Bennato ...
Read More »Russian Festival Ballet in scena al Teatro Carcano di Milano con “La Bella Addormentata”
Il prestigioso Russian Festival Ballet si esibirà sul palcoscenico del Teatro Carcano di Milano nella serata del 31 dicembre con La Bella addormentata. Il balletto, che trae ispirazione dalla fiaba di Perrault, fu rappresentato per la prima volta nel 1890 al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo con le coreografie di Marius Petipa, su musiche di Tchaikovsky; numerosi interpreti e coreografi hanno riproposto la favola della principessa Aurora la cui trama, ormai nota, continua ad incantare generazioni di appassionati del balletto classico. Per la prima volta in Italia il Russian Festival Ballet accompagnerà dunque il pubblico verso l’inizio del nuovo anno portando in scena uno dei balletti di repertorio per eccellenza. Fondato nel 1989 dal noto danzatore Timur Fayziev, questo solido ensemble dalla carriera ventennale gode di un grande riconoscimento a livello internazionale dato dalla qualità delle sue esibizioni in cui la perfezione delle linee si sposa a forza, tecnica e sensibilità artistica. Nel corso della carriera il Russian Festival Ballet si è esibito in numerosi paesi tra cui Spagna, Giappone, Taiwan, Portogallo, Inghilterra, Germania, Austria, Belgio, Svezia, Francia, Turchia, Cina, Dubai e Ucraina ricevendo inoltre un premio nel 2008 per il raggiungimento delle millecinquecento esibizioni. Fayziev Timur, dopo la sua formazione presso ...
Read More »Clima natalizio per “Lo Schiaccianoci” del Balletto di Roma
È aria di Natale e quale balletto più de Lo Schiaccianoci ne richiama l’atmosfera? Il balletto, la cui trama fu scritta da Marius Petipa nel 1891, fu successivamente messo in musica da Čajkovskij. Il soggetto si basava sulla famosissima favola Lo schiaccianoci e il Re dei Topi di Hoffmann, adattata per i bambini e trasformata in un balletto-favola. Ad oggi ne esistono moltissime versioni, alcune che si avvicinano di più alla versione originale, come quelle di Gorskij, Balanchine o Ashton, in cui predomina l’elemento fiabesco e magico che veicola l’incanto dell’atmosfera natalizia, altre invece che se ne allontanano entrando in una corrente di interpretazione più psicoanalitica che fiabesca, come nei casi di Petit, Neumeier o Béjart. A discostarsi da questi modelli precedenti c’è Lo Schiaccianoci che verrà messo in scena questo Natale all’Auditorium Conciliazione di Roma, dal 6 all’8 dicembre, dai danzatori del Balletto di Roma, con la partecipazione straordinaria di Andrè De La Roche (nel ruolo di Schiaccianoci e Fata Confetto), con la regia e coreografia di Mario Piazza e la sceneggiatura di Riccardo Reim. In questo caso la fiaba gioiosa dedicata all’infanzia non fa nemmeno capolino sulla scena, viene evidenziato quel passaggio esistente tra l’infanzia e l’adolescenza, ovvero quel ...
Read More »Il giornaledelladanza.com approda sui dispositivi iOS e Android sempre aggiornati h24 in tempo reale con l’applicazione Mobil
I servizi di informazione, sia a mezzo stampa che multimediali, ci accompagnano quotidianamente, riscuotendo interesse e, qualche volta, indifferenza, ma inevitabilmente svolgendo un ruolo primario nel permetterci di conoscere la mole di informazioni che i media ci rovesciano addosso. Tra i tanti strumenti divulgativi, i notiziari online rappresentano il miglior canale diretto, in grado di raggiungere un cospicuo numero di utenti e di intrattenere il cliente con contributivi audiovisivi e interattivi che arricchiscono le notizie date. Il giornaledelladanza.com è uno dei tanti esempi di quanto appena detto. Un aggregatore sempre aggiornato di notizie su: news, spettacoli, interviste, recensioni, cultura, gossip, politica e quant’altro; pensato per la rete, ma consultabile, grazie ad una piccola applicazione, anche dai terminali Android. Afferma il Direttore Sara Zuccari: L’applicazione Mobile per noi è un altro grande traguardo, a passo con i tempi, ma soprattutto a passo con gli organi d’informazione più importati nazionali e internazionali. Il giornaledelladanza.com sin dalla nascita ha rivoluzionato il modo di fare giornalismo nel mondo della danza e oggi ancora una volta si contraddistingue per innovazione, modernità e professionalità, nel fare un’informazione in tempo reale h24 semplice e diretta. Sicuramente un gradito regalo di Natale per tutti i nostri lettori che ...
Read More »Diana Ferrara: “Per aspera ad astra è il motto che da sempre guida ogni mia azione, nella carriera e nella vita”
Gli occhi di Diana Ferrara parlano da soli: intensi, talvolta sfuggenti, raccontano la storia di questa straordinaria ballerina e coreografa che, da sempre con grande caparbietà e forza, porta avanti le sue passioni e le rende “concrete”. Di poche ma importanti parole, l’étoile descrive la sua vita come una continua ricerca della perfezione, senza mai dimenticare i principi che la guidano ancora oggi in tutte le sue scelte. Diana Ferrara, Prima Ballerina Étoile del Teatro dell’Opera di Roma, è nata a Roma. Diplomatasi alla scuola dello stesso teatro sotto la guida di Attilia Radice, si è perfezionata all’estero con grandi maestri quali Prebil, Pares, Lepechinskaya, Popescu, Besobrasova, Hightower, Koliadenko, Karleskaya. Una lunghissima carriera caratterizzata da molti successi che lei, con molta modestia, ci racconta in questa intervista. La Sua carriera è iniziata dietro i “banchi di scuola”del Teatro dell’Opera di Roma: che ricordo ha di quel periodo? A dir la verità ho iniziato a studiare danza all’età di 7 anni in una scuola privata. Andavo a lezione con le mie tre sorelle: mio padre, farmacista di professione ma musicologo appassionato e ottimo fotografo, aveva deciso di farci frequentare le lezioni presso la Scuola di Recitazione e Danza per ragazzi, istituto ...
Read More »ArtedanzaE20, DanceHaus e Fabbrica del Vapore presentano la V edizione del Festival Exister
Al via la quinta edizione del Festival Exister organizzata dall’associazione culturale ArtedanzaE20 e realizzata con il contributo del Comune di Milano in collaborazione con Assessorato ai beni e Attività Culturali della Regione Marche, network Anticorpi XL, DanceHaus e Fabbrica del Vapore. Il festival di quest’anno è dedicato al coreografo Nigel Charnock (primo ospite della manifestazione svoltasi nel 2008); Revolution è il titolo scelto per l’edizione 2012 e propone il meglio della creatività italiana e non solo, con l’intento di creare le basi per un cambiamento, una “rivoluzione”. Rinnovando la sua vocazione per la danza d’autore, il programma del festival prevede tre giornate intense con proiezioni video, spettacoli, mostre ed incontri. Dal 14 al 16 dicembre le varie performance, le mostre e gli incontri si alterneranno tra la Fabbrica del Vapore e gli spazi post industriali della DanceHaus di Susanna Beltrami, con la partecipazione della Compagnia Lubbert Das che si esibirà con Beech, against intolerance, Compagnia TPO con Kindur-spettacolo per bambini, Anna Rainoldi con Diataraxia Noctuidae, Helen Cerina con Du liebst mich zu viel, Jan Martens con A small guide on how to treat your lifetime campanion, Compagnia 7-8 chili con Replay, Alessandro Sciarroni con Joseph e Francesca Gironi e Pamela ...
Read More »“Rebus in Red”: una ricerca di stampo esistenzialista nel linguaggio del Teatro-Danza
Debutta l’8 dicembre, al Teatro Le Maschere, Rebus in Red, il nuovo lavoro del Teatro Laboratorio V.I.D., drammaturgia e regia di Francesco Visone, coreografie di Melania Visone, con la partecipazione di Enrico Benedetti, Ludovico Tizziani, Chiara Vitiello e Manuela Cervone. Rebus in Red è uno spettacolo di Teatro-Danza la cui natura teorica trova spazio nella corrente esistenzialista: l’opera punta a scuotere la coscienza individuale dello spettatore provando a far luce sull’anima dei personaggi in esibizione e sulla relazione passiva che si costruisce tra la trama soggettiva dei racconti ed il senso pubblico di appartenenza ai comuni meccanismi comportamentali umani insito in tutti noi. Il lavoro, attraverso una drammaturgia volutamente barocca, parla dei disagi psicologici e sentimentali dell’essere umano, del bisogno di velare il reale volto di cui si dispone, di sfuggire alle paure e troppo spesso a se stessi. Un teatro della crudeltà che prova a soffocare le patetiche logiche stereotipate che l’individuo attua in un contesto sociale: un lavoro di continuo isolamento dei personaggi e con essi della platea nel tentativo di far luce sul proprio red – ovvero un segreto da cui si scappa, una terrore non affrontato, una ferita mai sanata – e di capire che la vita ...
Read More »The Rite of the Spring at one Hundred
La Carolina Performing Arts e la University of North Carolina a Chapel Hill commemora il 100 ° anniversario della prima parigina della Sagra della primavera di Igor Stravinskij attraverso una stagione che ri-immagina, reinterpreta ed esplora l’influenza che quest’opera ha avuto in questi anni nel mondo della danza. Saranno presentate 11 opere nuove, nove anteprime mondiali e due anteprime statunitensi di artisti che prendono ispirazione dal lavoro originale di Stravinskij, che interpretano ciò che questo capolavoro significa per il nostro mondo contemporaneo. La Sagra della Primavera sulla musica rivoluzionaria di Igor Stravinsky, e la coreografia del celebre ballerino Vaslav Nijinsky con costumi e scenografie dell’artista russo Nicholas Roerich. Fu rappresentato dai Balletti Russi di Sergej Diaghilev il 29 maggio 1913, suscitando una rivolta al Théâtre des Champs-Elysées. La rottura con quanto visto fin’ora era totale, la musica cercava sonorità dissonanti e poco melodiose, a cui l’orecchio del pubblico non era avvezzo, la danza seguiva movimenti spezzati, chiusure invece di aperture, passi pesanti, i ritmi e movimenti erano “primitivi”, era assente l’eleganza del balletto vista fino ad allora, il focus era più sul movimento della figura umana. La reazione del pubblico fu devastante, tra fughe dalla sala ed interventi della ...
Read More »