Find the latest bookmaker offers available across all uk gambling sites www.bets.zone Read the reviews and compare sites to quickly discover the perfect account for you.
Home / Attualità (page 893)

Attualità

Alla Scala di Milano il “Gala des étoiles” senza étoiles!

Dal 27 al 29 aprile all’interno della stagione del Teatro alla Scala di Milano è previsto il tanto atteso appuntamento del Gala des étoiles. Il Gala presenta un cast d’eccezione che vanta i nomi delle due étoiles scaligere Roberto Bolle e Massimo Murru e delle étoiles ospiti Friedemann Vogel, Olesia Novikova e Leonid Sarafanov. All’inizio però, nel cast,  figurava anche il nome dell’eccelsa étoile Internazionale Silvye Guillem. Un nome sicuramente di un certo calibro, che avrebbe attirato indubbiamente un folto pubblico. Ma, improvvisamente, non si sa per quale oscuro motivo, il nome di Silvye Guillem non comparve più nell’illustre cast del Gala des étoiles. Non sappiamo i motivi reali di questo brusco cambiamento di programma ma sappiamo, come riporta il sito del Teatro Mariinsky, che la Guillem dovrebbe danzare il 25 aprile nello stesso teatro di San Pietroburgo in un altro importante Gala. Resta il fatto che il nome della Guillem è stato tolto dal cast dopo che la maggior parte dei biglietti era già stata venduta. Certamente mosse di questo tipo un teatro prestigioso come quelllo della Scala di Milano, che porta in auge il nome della danza italiana nel mondo, dovrebbe evitarle. Leonilde Zuccari Scrivete a: leonilde.zuccari@giornaledelladanza.com

Read More »

Arriva nelle sale Street Dance 3D, il nuovo film sulla danza

Prepariamo gli occhiali tridimensionali perché il 16 marzo arriva nelle sale cinematografiche italiane il nuovo film della Eagle Pictures, Street Dance 3D. Si tratta di un dance movie unico nel suo genere, interamente girato in 3D, racconta la curiosa collaborazione tra due stili di danza che nascono e vivono agli antipodi, la streetdance e la danza classica. La pellicola ambientata nel Regno Unito, narra le vicende della giovane ballerina di strada Carly, interpretata dall’attrice Nichola Burley, alle prese insieme al corpo di ballo di cui fa parte con il campionato britannico UK Street Dance Championship. I ballerini si trovano improvvisamente sprovvisti della loro anima, ovvero la sala prove in cui allenarsi, ed in loro aiuto giunge Helena(Charlotte Rampling), una maestra di danza classica incuriosita dal talento di Carly. L’insegnante offre ai ballerini di strada la possibilità di allenarsi nei locali della Ballet Academy in cambio di una collaborazione con gli allievi della stessa accademia alle prese con le selezioni per il Royal Ballet. La convivenza tra i due gruppi risulta da subito complicata, alla rigidità dei ballerini classici si contrappone lo stile improvvisato degli street dancers, ma dopo un incipit burrascoso i due gruppi iniziano a conoscersi ed a rispettarsi ...

Read More »

In prima nazionale il genio di Wayne McGregor in FAR a Reggio Emilia

Un evento imperdibile quello proposto dal Teatro Valli di Reggio Emilia il prossimo 26 marzo: Wayne McGregor, uno tra i coreografi più corteggiati nel mainstream della danza internazionale, presenta in prima italiana FAR, il suo ultimo innovativo lavoro per la sua compagnia Random Dance Company. Dieci incredibili ballerini hanno esplorato il rapporto tra i limiti della corporalità e la forza della mente sotto la guida del sempre stupefacente Wayne McGregor. Il coreografo, appassionato di scienze, questa volta è partito dal XXVIII secolo, e in particolare da Roy Porter, autore del trattato scientifico Flesh and the Age of Reason (“L’uomo e l’età della ragione”; FAR ne è l’acronimo) che fu tra quelli che, nel clima di generale positivismo illuminista del tempo, contribuirono alle scoperte nel campo medico e anatomico in particolare, innestandovi domande di stampo filosofico: mostrarono come il corpo umano fosse un meccanismo intricato fatto di nervi, muscoli, particelle che per la prima volta erano resi visibili dall’occhio del microscopio e, come allora si reagiva a questa rivoluzione domandosi dove fosse l’anima, dove fosse dio, così McGregor , con il sostegno teorico di scenziati cognitivisti, si domanda quali siano gli stadi di un processo creativo e cosa animi i corpi ...

Read More »

Teatro San Carlo di Napoli: una “Carmen” fiera e coraggiosa

Teatro gremito ieri alla prima di Carmen, firmata da Micha van Hoecke, su musiche di Georges Bizet, al San Carlo di Napoli. Un allestimento ricco e completo, che ha visto la partecipazione del corpo di ballo del San Carlo diretto da Alessandra Panzavolta, dell’Ensemble di Misha van Hoecke, del coro diretto da Salvatore Caputo, del coro di voci bianche diretto da Stefania Rinaldi e dell’orchestra diretta da Alain Guingal. Stupende le scene di Nicola Rubertelli, ispirate al ciclo di opere che Pablo Picasso dedicò alla Carmen, e bellissimi i costumi di Alessandro Lai. Géraldine Chauvet una Carmen passionale e fiera, che non perde mai la tensione artistica del suo personaggio e che va incontro alla morte con grande coraggio. Secondo le parole di Misha van Hoecke: «Carmen è anche una maga in cui è impresso un senso profondo del destino e delle natura che fa parte del mondo zingaro […] Carmen non è semplicemente la vittima di un pazzo che la uccide: è talmente proiettata verso l’assoluto da accettare il proprio stesso destino di morte». Una Carmen che a tratti diventa simbolo dell’umanità “nuda, senz’ombra di sovrastrutture”. Jorge De Leon un Don José a tratti commovente, nel suo struggersi d’amore, un ...

Read More »

José Moro al Teatro Acacia di Napoli

Grande ritorno della Compagnia Flamenca di José Moro che si unisce alla Compagnia Flamencos en Route nello spettacolo che è l’icona del flamenco e della Spagna: Carmen, direzione artistica Brigitta Luisa Merki e Josè Moro, coreografie Josè Moro, costumi Carmen Granell Sanchez. Danzatori: Raquel Lamadrid (Carmen),  José Moro (Don José),  Ruben Martín (torero), Marta Roverato (sigaraia), Carmen Iglesias (gitana), Olivia Juberias (gitana), Maria Jesús Cabeza, (gitana), Jorge Atenas (gitano), José Manuel Polonio (gitano), Ricardo Moro (gitano). Musicisti: Jorge Rodriguez (chitarrista-compositore), Antonio Españadero (chitarrista), Maria Toro (flautista), Rocío Soto (cantante), Karo Sampela (percussionista), Raul Guerra (tecnico del suono). L’erotismo di Carmen (Raquel Lamadrid), unito all’amore disperato di Don José (José Moro), fanno da protagonisti in quest’opera flamenca nella quale musica e danza sono terra e aria di una profonda Andalusia gitana. Uno spettacolo ricco di colori, di movimenti, di frenetici “zapateados” che raccontano con grande maestria una storia coinvolgente, appassionante e crudele al tempo stesso. Carmen, libera come il vento; Don José, imprigionato dalla gelosia; la Sigaraia (Marta Roverato), che tenta inutilmente di abbattere la supremazia di Carmen; il Capitano (Ricardo Moro), il Bandito (José Manuel Polonio), il Torero (Ruben Martín), tutti amanti della stessa donna che troveranno la morte sotto ...

Read More »

Carrà, Cuccarini, Dorella, Fracci, Morini e le Gemelle Kessler: Le Signore della danza ci raccontano le donne

Sei splendide artiste, sei donne della danza, sei grandi protagoniste hanno voluto raccontare, in questa importante giornata, il significato che ha per loro l’essere donna. Ognuna di loro ha alle spalle una carriera di tutto rispetto, chi nel teatro e chi nella televisione hanno da sempre onorato l’arte della danza con gusto, eleganza, stile e sobrietà incarnando, ciascuna a modo proprio, un’ideale di donna.   Raffaella Carrà: Il concetto di donna, particolarmente legato all’arte della danza ha moltissimi significati. Una danzatrice porta con sé forza, disciplina, armonia, il senso del bello, il senso della fatica, la concentrazione e la capacità di elevarsi in un mondo di fantasia con l’espressività del corpo. E’ un’arte completa perché cura tanto il corpo quanto il cervello ed è per questo che io la consiglio a tutte le donne, a prescindere dalla velleità o meno di diventare grandi ballerine. Mi piace vedere tante mamme che consigliano alle proprie bambine di studiare danza ed agli uomini dico che è importante che anche loro imparino ad amare questa fantastica disciplina. Lorella Cuccarini: Trovo che poter dare una definizione delle donne sia molto difficile perché la donna porta in sé un’energia ed una sensibilità che la rendono unica. Io ...

Read More »

La danza internazionale della BJM ad Assisi

Il Teatro Lyrick si prepara ad ospitare un nuovo grande spettacolo di danza contemporanea dal Canada. Dopo lo show presentato lo scorso mese dalla compagnia L’arsenal, a debuttare in Italia sarà stavolta il gruppo Les Ballets Jazz de Montreal (BJM) che presenterà tre gioielli della propria produzione artistica: Locked up Laura, Zip Zap Zoom e Jack in a box. La compagnia, fondata nel 1972, gode di un prestigio internazionale che le deriva dai risultati e dal successo ottenuti nel corso di questi anni grazie  alla passione e alla fiducia dei fondatori (Geneviève Salbaing, Eva Von Gencsy e Eddy Toussaint) e alla forte identità con cui è riuscito a caratterizzarla Louis Robitaille, direttore artistico dal 1998. La BJM ha saputo individuare l’essenza di uno stile, fortemente espressivo e di alto livello qualitativo, per poi farlo proprio e trasformarlo in ogni performance in qualcosa di innovativo, frutto dell’incontro tra coreografo e danzatori, ma di cui il pubblico può godere a pieno per la leggibilità del linguaggio usato. Tra le molte collaborazioni vantate dalla BJM con coreografi tra i più autorevoli nel mondo della danza contemporanea (anche l’italiano Mauro Bigonzetti), rientrano gli autori delle tre coreografie proposte al teatro Lyrick. Locked up Laura ...

Read More »

Denny Lodi vince la decima edizione di Amici

Un gioiello del balletto di repertorio, la coda del Cigno Nero, ha inaugurato la finale della trasmissione Amici di Maria De Filippi. Un’esibizione un po’ incerta sia da parte dei professionisti che degli allievi in sfida ovvero Giulia Pauselli e Denny Lodi, con una versione musicale lenta che di certo non li ha agevolati. Come ha tenuto a precisare l’allieva Giulia, si tratta di un balletto di una difficoltà tale, tanto dal punto di vista tecnico quanto da quello interpretativo, che è impensabile prepararlo in una settimana ma soprattutto, aggiungiamo noi, farlo eseguire a degli allievi. Duelli senza esclusione di colpi ieri sera su canale 5, una puntata che è stata una vera e propria full immersion di stili di danza, dal classico al contemporaneo alla danza moderna, in cui i ballerini hanno dato prova di ottime capacità e grande concentrazione. Il televoto è incerto, vede prima in testa Danny subito dopo però superato da Giulia ed è già il momento di un’altra esibizione, La Taverna del Don Chisciotte, un’esibizione questa volta senza se e senza ma, molto bravi entrambi gli sfidanti, in questo caso  Vito Conversano e Giulia. Non sono mancate le “uscite” infelici anche in quest’ultima serata come ...

Read More »

“Il Lago dei Cigni” del Balletto dell’Opera di Kiev in scena a Genova

Torna a Genova la magica storia di Odette/Odile: questa settimana il Teatro Carlo Felice, infatti, ospita il Balletto dell’Opera di Kiev, compagnia sempre distintasi per danza eccelsa e movenze dei suoi ballerini, nonché per qualità interpretative fantastiche. Un appuntamento da non perdere: oltre ai danzatori della compagnia, il direttore artistico Victor Yaremenko affiancherà solisti ed étoiles del Balletto Kirov del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, un punto in più per un balletto che si preannuncia essere a dir poco meraviglioso. La coreografia in scena è di Lev Ivanov, Marius Petipa e Aleksandr Gorskij, ovvero una versione coreografica che attinge ad alcune delle più autorevoli fonti russo/sovietiche: dalla versione Ivanov/Petipa e da quella di Gorskij del 1901. Balletto in quattro atti su libretto di Vladimir Petrovic Begicev e Vasily Geltser, Il Lago dei cigni venne rappresentato per la prima volta al Teatro Bol’šoj di Mosca 1877 e fu un vero e proprio fiasco: il pubblico ritenne la musica di Čajkovskij piuttosto rivoluzionaria, la coreografia di Julius Wentsel Reisinger sciocca, gli interpreti non brillanti e la scenografia inadatta, tanto che il balletto scomparve dopo solo poche repliche. Fu riallestito nel 1880 e nel 1882, sempre a Mosca, con una nuova coreografia di ...

Read More »

La “Carmen” di Micha van Hoecke al Teatro San Carlo di Napoli

Per il terzo appuntamento della stagione lirica e di balletto 2011, il Teatro di San Carlo di Napoli porta in scena un titolo di grande repertorio: Carmen, opera in tre atti su musiche di Bizet, coreografie di Micha van Hoecke, scene di Nicola Rubertelli, di costumi di Alessandro Lai. Interpreti: Géraldine Chauvet/Carmen Topciu (Carmen); Jorge De Leon/Andrea Carè (Don José); Vitaliy Bilyy/Luca Grassi (Escamillo); Norah Amsellem/Francesca Sassu (Micäela); Annalisa Stroppa (Mercedes); Arianna Vendittelli (Frasquita) e il Corpo di Ballo del Massimo napoletano diretto da Alessandra Panzavolta. In questo particolare ed interessante allestimento coreografie e scene sono ispirate al ciclo di opere che Pablo Picasso dedicò alla Carmen: 38 incisioni che raccontano con grande sensualità e sentimento la novella di Mérimée. I disegni del pittore spagnolo (volti di uomini e donne, figure mitologiche, costumi andalusi e scene popolari, tutti ritratti con segni semplici e primitivi), sono segno e traccia della passione di Misha van Hoecke per Carmen, opera che il regista sente come una tappa fondamentale del suo percorso artistico e che percepisce come  «teatro in senso totale, concepito in una grande realtà popolare: ogni spettatore sa di essere membro di una collettività che si ritrova nello stesso luogo per partecipare ...

Read More »

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. E maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Puoi consultare per maggiore informazione l'apposita pagina sulla nostra Privacy Policy

Chiudi