Find the latest bookmaker offers available across all uk gambling sites www.bets.zone Read the reviews and compare sites to quickly discover the perfect account for you.
Home / Ticker (page 181)

Ticker

Riscaldamento, stretching e defaticamento: le fasi indispensabili della lezione di danza

Una lezione di danza completa ed efficiente non può prescindere da tre fasi fondamentali che non devono mai essere trascurate: riscaldamento, stretching statico e defaticamento. Il riscaldamento, o ‘warm up‘, prepara corpo e mente al lavoro da svolgere, aumenta coordinazione e propriocezione e previene l’insorgenza di lesioni, migliorando la prestazione del ballerino. Aiuta inoltre a sciogliere i muscoli e le articolazioni, incrementa il flusso sanguigno e stimola l’apparato cardio-circolatorio, apportando maggiore ossigenazione ai tessuti e ai muscoli. L’aumento della temperatura corporea consente ai muscoli di contrarsi in modo più efficiente e migliorare elasticità e mobilità articolare, grazie dell’aumentato flusso di liquido sinoviale che lubrifica le articolazioni. Esercizi di riscaldamento comprendono sequenze di mobilizzazione della caviglia e del piede, isolazioni delle varie parti del corpo, rotazioni di testa e spalle, anche e bacino, esercizi per gli addominali e uno stretching dinamico, come per esempio grand battement en cloche alla sbarra. Il riscaldamento risveglia inoltre il sistema nervoso e migliora la comunicazione tra muscoli e cervello, consentendo di lavorare in maniera più completa, sicura ed efficiente. Dopo il riscaldamento o alla fine della lezione è opportuno svolgere una sessione di stretching preferibilmente statico che comporta il mantenimento di una posizione per venti ...

Read More »
Prospettive-01

PROSPETTIVE01 – Lorenzo Topino: “La danza mi fa sentire vivo, libero, come se fluttuassi nello spazio”

  “Prospettive01” è una rubrica rivolta ad artisti e contesti che rappresentano un mondo di talenti in continua evoluzione. Ideata e curata da Lorena Coppola, la rubrica si propone di dare spazio a iniziative dedicate ai giovani e di raccogliere articoli e interviste mirate a dar voce a tutte le fasce creative del mondo coreutico: realtà in via di sviluppo ed espansione, progetti innovativi o realtà già consolidate e di chiara fama, meritevoli di attenzione. Un luogo di rivelazione e di incontro di nuove prospettive. Lorenzo Topino inizia i suoi studi coreutici presso l’Accademia Formazione Danza Terni Plus diretta da Rosanna Filipponi e continua il suo percorso formativo presso la Palucca Hochschule für Tanz Dresden, una delle istituzioni europee più accreditate fondata nel 1925. Artista versatile e talentuoso, è una giovane promessa della danza italiana con brillanti prospettive di carriera internazionale. In questa intervista esclusiva si racconta al Giornale della Danza. Quando e come avviene il tuo incontro con la Danza? Non ricordo un vero e proprio momento in cui ho iniziato a danzare perché la danza è sempre stata presente nella mia vita.  Quando ero bambino non smettevo un attimo di muovermi e ballavo in continuazione. Mi piaceva ascoltare ...

Read More »

Patrick Dupond una vita dedicata alla Danza. Ora e per sempre!

“La danza per me? Piacere, sedurre, intrattenere, incantare, ho l’impressione di non aver mai vissuto tranne quello”. Patrick Dupond Classe 1959, nato nella capitale francese, Dupond fu un bambino irrequieto e ribelle.   Con un padre assente fin da piccolo, fu la mamma a crescerlo e a cercare di indirizzare la sua energia e iperattività nella danza classica, che si rivelò essere il suo destino.  Max Bozzoni, ex ballerino dell’Opéra di Parigi, lo prese sotto la sua ala protettrice, aiutandolo a sviluppare il suo talento: sarà il suo “maestro per la vita”  fino alla sua morte nel 2003. Dupond si formò artisticamente presso la scuola di ballo dell’Opéra di Parigi, per poi entrare a far parte della compagnia nel 1974, a soli 15 anni.  Il suo precoce talento gli valse a soli 16 anni la medaglia d’oro al Concorso Internazionale a Varna (Bulgaria) con una citazione speciale per rara eccellenza.  Nel 1978 fu nominato primo ballerino e nel 1980 la consacrazione: diventò étoile all’Opera di Parigi, nonostante il suo temperamento imprevedibile e indisciplinato.  Ha lavorato con eminenti ballerini come Rudolf Nureyev, Maurice Béjart o Alvin Ailey, poi nel 1990 è diventato direttore del balletto all’Opéra national de Paris, succedendo a Nureyev.  La sua carriera è quindi decollata di nuovo. Ha ...

Read More »

Teatro alla Scala “Omaggio a Nureyev” domenica 28 marzo alle ore 20 in streaming

Un filo resistente lega il nome di Rudolf Nureyev alla Scala, dove sono state innumerevoli le occasioni per poterlo acclamare, come interprete di balletti memorabili con altrettanto memorabili partnership artistiche, e custodire in repertorio i titoli da lui coreografati; un filo altrettanto forte lega Nureyev al neo direttore del Ballo scaligero Manuel Legris, grande interprete dei suoi classici, da lui nominato étoile dell’Opéra di Parigi nel 1986, inizio di un periodo di collaborazione fondamentale per la sua crescita artistica, collaborazione che prosegue ora con la Fondazione Nureyev convogliando la sua esperienza nel rimontare e ridare vita alle sue produzioni. Nasce così la nuova serata in omaggio a Nureyev, che unisce celebri passaggi dalle sue versioni dei grandi classici, che alla Scala lo hanno visto in scena come coreografo e straordinario interprete e che sono state protagoniste anche nelle recenti stagioni, ad altri titoli da tempo non allestiti sul nostro palcoscenico o che addirittura saranno presentati per la prima volta dagli artisti scaligeri. Una Spagna affascinante, danze di gitani e il candore sospeso del giardino delle Driadi: dal secondo atto di Don Chisciotte lirismo, virtuosismi e ricchezza coreografica riportano in scena uno dei cavalli di battaglia della Compagnia – qui rappresentata ...

Read More »

AlphaZTL è parte di “A.R.E.A. Mediterranea”, prima residenza artistica per la danza contemporanea in Puglia

Si sta per concludere l’ultima sessione del progetto promosso da ResExtensa finanziato dalla Regione Puglia, con partner le compagnie pugliesi AltraDanza, Equilibrio Dinamico e AlphaZTL. La AlphaZTL Compagnia d’Arte Dinamica del coreografo brindisino Vito Alfarano è una delle quattro compagnie di danza pugliesi unite nel primo progetto collettivo in Puglia di residenze artistiche per la danza contemporanea. Una fucina di creatività rivolta a giovani danzatori e coreografi professionisti, pugliesi e non solo, con tutor e ospiti di prestigio. Il nome del progetto, durato circa un anno e che si concluderà a fine marzo, è evocativo: A.R.E.A. Mediterranea, concepito da ResExtensa e la sua direttrice artistica Elisa Barucchieri, che ha coinvolto le compagnie AlphaZTL, Equilibrio Dinamico e AltraDanza con i rispettivi direttori artistici Vito Alfarano, Roberta Ferrara e Domenico Iannone. La AlphaZTL, con i suoi progetti sempre vicina al sociale, ospita il talentuoso giovane coreografo di Ceglie Messapica Francesco Biasi con la performance Perfect illusion con il tutoraggio di Vito Alfarano direttore artistico della compagnia di danza. Tra danza e video Perfect illusion è una storia che ne racchiude tante, troppe, sui disturbi alimentari: bulimia e anoressia. Rappresenta un contatto con queste realtà nascoste ai nostri sguardi ma che sono presenti ...

Read More »

Versailles torna a risplendere il Petit Trianon, il Teatro di Maria Antonietta

                                Una splendida notizia per il mondo dell’arte, della cultura e della danza. A Versailles il Petit Trianon, un complesso di edifici costruito per Madame Pompadur, rifugio di Maria Antonietta dalla corte indiscreta, tornerà a nuova luce. Proprio in questo luogo simbolico e suggestivo la Regina amava trascorrere il suo tempo, rilassarsi e passeggiare. La nobildonna si godeva una vita libera dalle costrizioni che la rigida etichetta di corte le imponeva. Sempre qui fece costruire il suo piccolo teatro personale, il Petit Théâtre de la Reine, stanca degli allestimenti temporanei che le erano concessi nella galleria del Grand Trianon e nell’Orangerie. Il progetto fu affidato all’architetto Richard Mique e terminò nella primavera del 1780. Si tenevano all’interno spettacoli teatrali e di balletto.   Il théâtre de la Reine si trova nel complesso del Petit Trianon, nel parco del castello di Versailles nascosto tra gli alberi di noce del Jardin Français e gli alti alberi del Jardin Alpin L’esterno molto semplice dell’edificio contrasta con le decorazioni molto sofisticate dell’interno, tappezzato di seta e velluto blu con sculture dorate. Il Petit Trianon fu inaugurato nel 1780, dieci ...

Read More »

Friedemann Vogel ambasciatore 2021 Giornata Internazionale della Danza UNESCO

Il 29 aprile è il compleanno di Jean Georges Noverre ; ed è proprio in questo giorno che si celebra la Giornata Internazionale della Danza. L’istituto internazionale di teatro (ITI), fondato dall’Unesco nel 1948, ha scelto il danzatore  Friedemann Vogel come ambasciatore per la giornata della danza di quest’anno. Friedemann Vogel è lieto di poter assumere questo compito speciale quest’anno e afferma: “È un grande onore per me e ringrazio l’International Theatre Institute per questa opportunità di supportare la nostra forma d’arte potente e poetica con il messaggio. Soprattutto in questo periodo, che è straordinariamente impegnativo per il mondo della danza. L’arte è un simbolo di libertà e credo che gli artisti di tutte le forme di danza condividano la mia fervida speranza che sarò in grado di celebrare di nuovo la danza molto presto senza restrizioni “. Il 29 aprile si festeggia in tutto il mondo la Giornata Internazionale della Danza promossa dall’ International Dance Council dell’UNESCO. Una giornata di festa che accomuna tutti i paesi del mondo.La commemorazione è istituita nel 1982 dal Comitato Internazionale della Danza – C.I.D. dell’Istituto Internazionale del Teatro (ITI-UNESCO). La data commemora la nascita di Jean–Gerges Noverre (1727–1810), che fu il più grande coreografo della sua epoca, il creatore del balletto moderno. La danza disciplina di armonia e di bellezza La danza ...

Read More »

Nove stereotipi sui ballerini che siamo stanchi di sentire

I pregiudizi sono giudizi formulati superficialmente, senza la necessaria conoscenza di un argomento. Si tratta di opinioni preconcette nei confronti individui o gruppi, che inducono ad assumere atteggiamenti scorretti nel momento in cui si devono stabilire dei rapporti sociali. Gli stereotipi rappresentano invece grossolane semplificazioni e rigide rappresentazioni della realtà, legate all’incapacità di analizzare e comprendere la complessa varietà di sfumature esistenti nel mondo. I pregiudizi e gli stereotipi sono dunque presenti nella personalità e nel patrimonio culturale di un individuo e dei gruppi sociali, e si traducono in comportamenti concreti che incidono sulla vita quotidiana. Una delle categorie più spesso oggetto di stereotipi è quella dei danzatori. E’ vero, i ballerini possiedono sicuramente caratteristiche identificative uniche, ma le idee che troppe persone si fanno su di loro sono imprecise, inesatte e incredibilmente fastidiose. Ecco i nove stereotipi più diffusi sui ballerini che ci siamo stancati di sentire. Tutti i ballerini sono magri. Errato. Il corpo del danzatore è il suo strumento di lavoro, sia che si parli di professionisti che di amatori. Il ballerino si prende cura del proprio corpo, e l’attività fisica richiesta dalla danza lo aiuta a mantenersi fisicamente sano. Ci sono casi di ballerini scheletrici che ...

Read More »

Teatro dell’Opera di Parigi omaggio a Patrick Dupond online “Lago dei Cigni”

Grazie al web e alla televisione importanti proposte arrivano direttamente a casa dando una mano alla cultura, alimentando un senso di aiuto per ciascuno di noi. Sul sito ufficiale del Teatro dell’Opera di Parigi è stato trasmesso il filmato del Lago dei Cigni (on line gratuitamente fino al 21 marzo) in omaggio all’étoile Patrick Dupond, scomparso recentemente. Patrick Dupon fu ammesso alla Scuola di danza dell’Opéra di Parigi nel 1969, all’età di dieci anni, e lì si formò come ballerino. Nel 1975, all’età di sedici anni, cominciò a danzare nella compagnia del Balletto dell’Opéra di Parigi e l’anno dopo vinse la medaglia d’oro al Concorso internazionale di balletto di Varna. I primi anni della sua carriera trascorsero all’Opéra di Parigi, dove fu promosso ballerino principale nel dicembre del 1978 e danzò coreografie di Rudol’f Nureev, Alvin Ailey e Maurice Béjart. Nel 1980, all’età di ventun anni, fu promosso al rango di Danseur Étoile e, in questo ruolo, fu partner sulle scene di ballerine come Monique Loudières, Sylvie Guillem, Isabelle Guérin e Marie-Claude Pietragalla. In questi anni si affermò soprattutto per le sue interpretazioni di coreografie di John Neumeier, Roland Petit, Alwin Nikolais e Twyla Tharp. Nel 1988 divenne direttore artistico del Ballet de Lorraine, mentre nel 1990 subentrò a Nureev come direttore del balletto dell’Opéra di Parigi, una posizione che ...

Read More »
Jacopo-Tissi

Jacopo Tissi, orgoglio italiano e primo ballerino del Boshoi

Da Landriano a Mosca in punta di piedi, coronando il sogno della propria vita. Jacopo Tissi è il giovane ballerino italiano che tutto il mondo ci invidia. Ha realizzato il suo obiettivo diventando solista principale del Teatro Bolshoi di Mosca, sotto la guida Makhar Vaziev. Viso da bravo ragazzo, fisico da danseur noble, Tissi è nato a Landriano, in provincia di Pavia nel 1995. A soli dieci anni è entrato nella Scuola di ballo del Teatro alla Scala, dove si è formato con lode nel 2014, poi è stato al Balletto di Vienna diretto dall’attuale direttore del Corpo di ballo del Piermarini, Manuel Legris. Jacopo Tissi: l’intensa e precoce carriera del primo ballerino italiano che fa parte del teatro Bolshoi, la Mecca della danza Jacopo dal Teatro alla Scala è giunto al Bolshoi di Mosca dove nel 2017 è diventato primo ballerino. Ha avuto la grande opportunità di lavorare nella compagnia del Bolshoi grazie al Maestro Makhar Vaziev, già direttore del ballo scaligero, che, lasciata l’Italia per Mosca, dopo alcuni mesi ha voluto offrire a Jacopo la possibilità di continuare con lui il lavoro iniziato nella città meneghina, riconoscendo così al giovane artista un grande talento. Prima di allora Jacopo ...

Read More »

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. E maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Puoi consultare per maggiore informazione l'apposita pagina sulla nostra Privacy Policy

Chiudi