“Nessuno può mettere Baby in un angolo.” Quante volte abbiamo sognato che Patrick Swayze rivolgesse a noi quella frase anzichè a Jennifer Grey. Era il 1987 quando usciva per la prima volta nelle sale il celebre film Dirty Dancing. La storia contrastata di Johnny e Baby, che si innamorano al ritmo di mambo sfrenati. Una pellicola che ha fatto sognare, ballare e cantare intere generazioni. Famosissima è la colonna sonora del film. Dopo settimane di indiscrezioni è arrivata la conferma: il sequel del film “Dirty Dancing” si farà. La nuova pellicola è infatti ufficialmente in sviluppo. Come riportato da Deadline, il CEO di Lionsgate, Jon Feltheimer, lo ha confermato apertamente. Il sequel sarà diretto da Jonathan Levine e Gillian Bohrer e sceneggiato da Mikki Daughtry e Tobias Iaconis, ma soprattutto nel film reciterà la Baby della pellicola originale, vale a dire Jennifer Grey che sarà anche produttore esecutivo.
Dirty Dancing: il sequel è ufficiale!
Lionsgate ha annunciato la realizzazione di un terzo capitolo della saga che ha fatto innamorare milioni di fan e che vedrà Jennifer Grey, l’indimenticabile Baby del primo film, nel doppio impegno di attrice e produttrice esecutiva. “Sarà esattamente il tipo di film romantico e nostalgico che i fan del franchise stavano aspettando e che l’hanno reso il titolo più venduto nella storia della Società”, ha dichiarato lo stesso Feltheimer. Le voci hanno cominciato a rincorrersi nelle ultime settimane fino alla conferma definitiva da parte di Lionsgate: Dirty Dancing il sequel ci sarà. Non possiamo dire lo stesso di Patrick Swayze, il bellissimo attore che interpretava l’affascinante insegnante di danza, scomparso a causa di un terribile tumore al pancreas nel 2009.
A fronte di un successo straordinario che ha portato il film originale a incassare 218 milioni di dollari in tutto il mondo a fronte di un budget di appena 5 milioni, senza contare l’Oscar e il Golden Globe alla migliore canzone originale e la consacrazione definitiva della coppia formata da Swayze e Grey, anch’essa candidata al Golden Globe, Dirty Dancing ha provato a rispolverare la sua formula vincente nel 2004 senza l’esito sperato. Speriamo che questa sia la volta vincente!
Dopo l’annuncio del sequel, Jennifer Gray ha recentemente confermato in un’intervista a People che il film non tenterà di sostituire il personaggio di Johnny del compianto Patrick Swayze
“Tutto quello che posso dire è che non c’è modo di sostituire qualcuno che è morto, non provi mai a ripetere qualcosa di magico come quello. Devi solo andare in una direzione diversa.“, ha affermato la Gray. La storia narrata in Dirty Dancing porta un’idea di liberazione e di riscatto femminile. Baby, da studentessa modello con ideali nobili e principi saldi, si “libera” dallo stereotipo borghese impostole dalla famiglia e dimostra a tutti che anche lei può farcela da sola. E spicca il volo davvero tra le braccia del suo amato. Con il leggiadro abito rosa confetto, anni Cinquanta, incanta e diviene leggenda. I costumi all’epoca erano di Hilary Rosenfeld. Chissà cosa vedremo nel sequel di Dirty Dancing? E se rimarremo colpiti un’altra volta dagli abiti e dai passi di mambo? Non ci resta che aspettare!
Elena Parmegiani
www.giornaledelladanza.com