La pandemia resta una minaccia e i costi di gestione di una struttura da 3800 posti non consentono di riaprire con una capacità ridotta. Per il Met è la peggiore crisi in 137 anni di storia. Secondo il New York Times, la decisione rischia di innescare una reazione a catena a New York, primo fra tutti Broadway, i cui teatri sono chiusi dallo scorso marzo.
The Broadway League ha annunciato un’altra estensione della chiusura di Broadway a New York City, fino al 30 maggio 2021.
«Con quasi 97.000 lavoratori che dipendono da Broadway per il loro sostentamento e un impatto economico annuale di 14,8 miliardi di dollari per la città, i nostri membri si impegnano a riaprire non appena le condizioni ci consentiranno di farlo – ha affermato Charlotte St.Martin di The Broadway League – Stiamo lavorando instancabilmente con più partner per sostenere il settore una volta alzato di nuovo il sipario».
Al momento non è stata ancora comunicata una data di apertura, anche se la League ha comunicato che gli spettacoli riprenderanno con una serie di date a rotazione agli inizi del 2021. I biglietti per il prossimo inverno e primavera dovrebbero essere messi in vendita nelle prossime settimane.
Sono stati invece cancellati: Disney’s Frozen, Hangmen di Martin McDonagh, il revival di Who’s Afraid of Virginia Woolf di Edward Albee con Laurie Metcalf e Rupert Everett.
Redazione www.giornaledelladanza.com