Martedì 21 settembre alle 20.30, si tiene la serata inaugurale di “Autunno in musica 2021”, l’attività musicale del Teatro Lirico di Cagliari dei prossimi mesi di ottobre, novembre e dicembre che sostituisce gli spettacoli programmati della Stagione concertistica e della Stagione lirica e di balletto che sono stati tutti modificati per l’ormai nota emergenza sanitaria da COVID-19.
Dopo il pieno successo degli spettacoli estivi all’Arena all’aperto del Parco della Musica, finalmente anche il Teatro Lirico di Cagliari spalanca di nuovo le porte al suo pubblico e il sipario si alza su uno spettacolo dal vivo, anche se, ovviamente, ci si dovrà continuare ad attenere scrupolosamente alle norme igienico-sanitarie che prevedono il controllo della temperatura e l’igienizzazione obbligatoria delle mani all’ingresso in sala, l’uso obbligatorio della mascherina (anche durante gli spettacoli, una volta raggiunto il proprio posto) e l’inevitabile distanziamento interpersonale (soprattutto durante gli intervalli, sia in sala che nei foyer).
“Autunno in musica 2021” propone 29 serate di spettacolo (fino al 23 dicembre), suddivise in 2 concerti sinfonico-corali e 2 concerti sinfonici (tutti replicati il giorno successivo), 1 popolarissimo balletto (7 recite) e 2 opere liriche (7 recite), titoli inconsueti ma certamente graditi che vengono eseguite in due nuovi allestimenti del Teatro Lirico di Cagliari.
Come sempre protagonisti assoluti sono l’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico di Cagliari, quest’ultimo diretto da Giovanni Andreoli ed impegnato in programmi musicali di assoluta rilevanza.
Il 21-22-23-24 (2 recite)-25-26 settembre va in scena Giselle, balletto romantico in due atti di Adolphe Adam, creato a Parigi nel 1841 da Jules Perrot e Jean Coralli, in collaborazione con Jules Henri-Vernoy de Saint-Georges, su un libretto che Théophile Gautier scrisse fondendo uno dei suoi racconti (La Cafetière, 1831) con il romanzo Über Deutschland di Heinrich Heine.
La coreografia, da Jean Coralli e Jules Perrot, è di Eleonora Abbagnato, celebre étoile internazionale, al suo debutto, come coreografa, in un balletto di repertorio.
L’Orchestra del Teatro Lirico è diretta dall’esperto David Garforth, mentre nei due ruoli principali si esibiscono: Maia Makhateli/Ana Sophia Scheller (Giselle) e Flavio Salamanka/Michele Satriano (Albrecht).
La produzione dello spettacolo è di Daniele Cipriani Entertainment, mentre l’allestimento è della Fondazione Teatro dell’Opera di Roma e Daniele Cipriani Entertainment. Lo spettacolo è una prima esecuzione assoluta.
«È una Giselle nel pieno rispetto della tradizione, eppure, come vedrete, diversa dalle altre. Interamente nuova è la scrittura del balletto, la coreo-grafia: ha il sapore romantico del balletto originale, ma con infusa un’energia più moderna, soprattutto nelle scene d’insieme, in sintonia con l’energia dei ballerini di oggi e con la loro tecnica assai più audace rispetto a quella di un corpo di ballo nel 1841, anno in cui il lavoro debuttava a Parigi. Gli spettatori vedranno infatti un corpo di ballo meno statico di quello della coreografia Coralli-Perrot, partecipe anche nei celebri passi a due, sia del primo atto che del secondo. Ci saranno i momenti di pantomima, nonché la celebre scena della pazzia e della morte di Giselle come nel balletto che tutti conosciamo, ma avranno un sentire più moderno e leggibile dallo spettatore.» (Eleonora Abbagnato)
La musica di Adolphe Adam (Parigi, 1803-1856) rappresenta uno dei primi esempi di musica composta espressamente per un balletto che aderisca in modo perfetto al ritmo e alle figurazioni della pantomima e della danza. Giselle, balletto romantico in due atti, grazie ad uno sviluppo equilibrato delle parti mimiche, si muove su due piani distinti: nel primo atto in forma realistica e, sul finire, altamente drammatica con la morte della protagonista, innamorata e poi tradita dal proprio amante; nel secondo, incentrato sulle Villi, spiriti vaganti di fanciulle morte per amore, sul piano lirico e soprannaturale, secondo il gusto letterario del tempo. L’ultima rappresentazione di Giselle a Cagliari risale all’aprile 2005, anche se nel dicembre 2013 è andata in scena Red Giselle, accattivante e spettacolare coreografia di Boris Eifman, ispirata al celeberrimo balletto.
Photo Fabrizio De Blasio
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