Torna in scena, al Teatro di San Carlo di Napoli, da sabato 24 marzo 2018, Giselle con la coreografia di Anna Razzi ripresa dall’originale di Coralli. Punta di diamante dell’allestimento sancarliano Marianela Nuñez nel ruolo della protagonista, è fra le più apprezzate ballerine della scena internazionale, amata non solo per il virtuosismo e la tecnica solidissima, ma anche per le sue capacità interpretative. Accanto a lei, nel ruolo di Albrecht, Vladislav Lantratov, talento dalla spiccata personalità, principal del Bolshoi di Mosca. Nel corso delle repliche ad interpretare il ruolo di Giselle anche Claudia D’Antonio e Anna Chiara Amirante del Corpo di Ballo del San Carlo mentre nel ruolo di Albrecht danzerà il primo ballerino della Wiener Staatsballet Denys Cherevychko.
Sul podio dell’orchestra del Massimo napoletano ci sarà David Garforth. Assolutamente classica e legata alla tradizione la coreografia di Anna Razzi. Sono particolarmente affezionata a questo ruolo – afferma l’étoile – che ho avuto modo di danzare alla Scala, poi a New York con Nureyev, al San Carlo, al Teatro Verdi di Trieste, al Petruzzelli di Bari e in Belgio con le Ballet Royal di Wallonie. Credo che Giselle, nonostante gli anni e le numerose rivisitazioni, resti e resterà sempre un balletto di grande fascino.
Il Lirico partenopeo dedica ad Elisabetta Terabust ‒ étoile internazionale scomparsa lo scorso 5 febbraio, direttrice del Corpo di Ballo del Massimo napoletano dal 2002 al 2006 ‒ la prima rappresentazione dello spettacolo. La danza e i corpi di ballo italiani sono immensamente riconoscenti alla Signora Terabust – afferma il direttore del Corpo di Ballo Giuseppe Picone – perché ha dato tanto a tutti noi. È stata una personalità straordinaria e una Giselle indimenticabile, che ha segnato profondamente con la sua grande arte la storia della danza italiana.
Argentina, Marianela Nuñez è étoile del Royal Ballet di Londra. È entrata a far parte della Royal Ballet Upper School nel 1997 e della Compagnia nel 1998, promossa come prima ballerina nel 2000 e étoile nel 2002, all’età di vent’anni. Ha interpretato tutti i ruoli principali del repertorio classico, drammatico e contemporaneo, in opere di Frederick Ashton, George Balanchine, John Cranko, William Forsythe, Jiří Kylián, Kenneth MacMillan, Wayne McGregor, Ashley Page, Jerome Robbins, Liam Scarlett, Glen Tetley, Will Tuckett, Antony Tudor e Christopher Wheeldon.
Nuñez è nata a Buenos Aires e ha iniziato a danzare all’età di tre anni. All’età di sei anni ha iniziato lo studio della danza alla scuola di ballo del Teatro Colón per poi entrare a far parte della compagnia a soli 14 anni. Ha interpretato ruoli da solista ed è stata in tournée internazionale, sia con la Compagnia che come artista ospite con Maximiliano Guerra. Tra i riconoscimenti che la Nuñez si è aggiudicata nel corso della sua brillante carriera si ricordano il premio come miglior ballerina ai Critics ‘Circle National Dance Awards 2005 e 2012, Konex de Platino nel 2009 e il María Ruanova Award nel 2011.
Ha ricevuto il premio Olivier 2013 per le sue esibizioni in Viscera e nei ruoli ideati per lei in Aeternum e Diana and Actaeon (Metamorphosis: Titian 2012). È regolarmente ospite di compagnie come quella del Teatro dell’Opera di Vienna, American Ballet Theatre, Teatro alla Scala di Milano, Ballet Estable del Teatro Colón, Balletto Argentino de La Plata e Australian Ballet, e nei principali gala di danza al mondo.
ORARI & INFO
Sabato 24 marzo 2018, ore 17:00 e ore 21:00
Domenica 25 marzo 2018, ore 17:00
Martedì 27 marzo 2017, ore 20:00
Mercoledì 28 marzo 2018, ore 18:00
Teatro San Carlo
Via San Carlo 98/F, Napoli
Tel: +39 081 7972412
Lorena Coppola
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Photo Credits: Francesco Squeglia