Grandi protagonisti della scena internazionale di danza contemporanea e balletto, solisti vocali provenienti da tutto il mondo, tra cui corrieri di antiche tradizioni, pionieri sperimentali, rappresentanti religiosi di ogni fede: tutti uniti in HUMAN SIGNS, progetto artistico partecipativo che, partito da Milano, collega il mondo intero ai tempi del COVID-19.
Presentato online attraverso una serie di creazioni audiovisive, un coro multimediale di eccezionale potenza espressiva interpreta l’estetica virale di un momento storico unico, trasmettendone speranze, paure, vulnerabilità, spiritualità, rabbia e forza reattiva.
L’idea è nata a Avital nei giorni di reclusione forzata quando ha creato un progetto incentrato sulle due forme più primordiali dell’espressione umana: il Gesto e la Voce. Avital si è filmato con il suo tablet mentre dava vita a un mantra senza parole lungo 12 minuti, da qui Stefania Ballone, danzatrice e coreografa del Teatro Alla Scala di Milano, curatrice e coordinatrice della parte danza del progetto, ha chiesto a ogni danzatore di entrare in dialogo con il mantra, esprimendo attraverso l’arte la propria testimonianza.
Redazione www.giornaledelladanza.com
Photo Nora-Roitberg