Sabato 9 gennaio alle ore 21 presso il Teatro IL Celebrazioni di Bologna va in scena Carmina Burana della compagnia Spellbound Contemporary Ballet, diretta da Mauro Astolfi.
Lo spettacolo, debuttato nel 2006 a Maiori e riallestito per il Prisma festival de Danza contemporanea di Panama nel 2014, fa parte a pieno titolo del repertorio della compagnia, a seguito soprattutto delle numerose acclamazioni recensistiche della critica di danza italiana e internazionale.
Caratteristica peculiare di questo lavoro è la componente interpretativa delle composizioni poetico-musicali protagoniste, indagate nel profondo delle loro origini contenutistiche e rappresentate – di conseguenza – secondo schemi scenici ben lontani dalla più consueta modalità solenne e austera.
Due i simboli chiave di questo balletto, calati in un’atmosfera inquietantemente metafisica: un grande armadio (visto, si direbbe, con gli occhi dell’infanzia che tutto colorano di mistero) e una tavola. Il primo (in cui i corpi dei ballerini si vanno quasi a riporre come abiti frusti), luogo di memorie, di segreti di “scheletri” ipocritamente celati; la seconda, altare sacrificale della terrena voluptas, imbandita di corpi esibiti come cibarie tentatrici (Gola e Lussuria, essendo due vizi capitali, sono figli della medesima cova). (R. Reim).
Dei celebri componimenti trecenteschi, musicati da Carl Orff, il coreografo di fama internazionale mette in risalto la verve della poesia burlesca, impudente e sovversiva, contornando il tutto col suo stile coreografico unico e geniale.
Da questo curioso magma di scurrilità plebea e raffinatezza cortigiana Mauro Astolfi trae – o per meglio dire, deduce in piena libertà, senza alcuna intenzione filologica – una coreografia tutta giocata tra “larghi” e “sfrenatezze” (del resto, è un artista a cui il ritmo “medio” poco o nulla si addice) che agisce lo spazio quasi a volerlo contestare, divisa essenzialmente in tre momenti che scandiscono un crescendo liberatorio: si passa da una brutale aggressione sotto il cupo rombare della pioggia battente a una parte irriverente e grottesca che allude alle giullarate, per culminare infine nell’incendium cupiditatum, lo scatenamento delle passioni, che avviene nella taberna (qui anche – come spesso anticamente – bordello), luogo di appagamento degli istinti primari… (teatrocelebrazioni.it).
A dare corpo al genio di Astolfi nove giovani danzatori dal talento incomparabile: Maria Cossu, Mario Laterza, Giuliana Mele, Claudia Mezzolla, Giovanni La Rocca, Cosmo Sancilio, Yadira Rodriguez Fernandez, Violeta Wulff Mena e Fabio Cavallo.
Al loro fianco un entourage tecnico, altresì fautore del successo finora conclamato dell’opera: Marco Policastro per il disegno luci, Stefano Mazzola per le scene, Sandro Ferrone per i costumi, nonché lo stesso Astolfi per il set concept.
Importante, inoltre, ricordare che Carmina Burana è una produzione Spellbound, realizzata con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Dipartimento dello Spettacolo e dell’Azienda Autonoma Soggiorno e Turismo di Maiori nell’ambito dei Grandi eventi della Regione Campania.
Sotto ogni fronte, dunque, questo spettacolo sembra mostrare i titoli adatti a ottenere il massimo plauso dal pubblico di estimatori della danza contemporanea, impreziosendo uno tra i più famosi pezzi sinfonico-corali del Novecento con la giusta dose di psicologia e cruda realtà.
Non si aspettano futuri compensi, ma si vive nell’oggi, riconoscenti a divinità dal volto pagano che non minacciano castighi e non promettono compensi oltre ciò che può dare l’immediata contingenza: non dèi, ma più familiari demoni, da cui lasciarsi possedere e invasare, come Eros, il quale, a dire di Platone, “è un demone grande”, e come tutto ciò che è demoniaco è “qualcosa di mezzo tra il dio e il mortale”. (R. Reim).
Non resta altro che andare ad assistere a cotanto tripudio di musica e filosofia!
ORARI & INFO
9 gennaio ore 21
Teatro IL Celebrazioni
Via Saragozza, 234 – Bologna
Tel. +39 051 439 9123
www.teatrocelebrazioni.it
Marco Argentina
www.giornaledelladanza.com
Spellbound Contemporary Ballet/ Carmina Burana © Mariano Bevilacqua