L’intelligenza è una qualità mentale complessa che consiste nelle capacità di apprendere dall’esperienza, adattarsi a nuove situazioni, comprendere e gestire problemi e concetti astratti, e utilizzare le conoscenze acquisite per migliorare la propria qualità di vita.
La danza è una delle forme più elevate ed espressive di intelligenza umana, perché combina abilità fisiche, emotive e cognitive.
Nell’ambito della danza, l’intelligenza si traduce nella capacità di interpretare la musica, esprimere emozioni attraverso il corpo, apprendere e memorizzare coreografie complesse, e adattarsi costantemente alle esigenze della sala e del palcoscenico.
Danzare necessita anche di una notevole capacità di problem solving, in quanto il ballerino deve spesso affrontare e superare sfide fisiche e tecniche, trovare soluzioni creative a ‘problemi’ coreografici e collaborare efficacemente con il maestro e i compagni.
La danza inoltre richiede e sviluppa altri due tipi di intelligenza: corporeo-cinestetica, ossia la capacità di controllare i movimenti del corpo; visuo-spaziale, cioè pensare per immagini e visualizzare i movimenti in modo preciso e astratto.
Il danzatore intelligente dunque è colui che sa utilizzare il proprio corpo come strumento di comunicazione, che riesce a trasmettere emozioni profonde e a connettersi con la danza e con i passi che interpreta in modo autentico.
Le sue doti mentali comprendono anche una serie di altre competenze psico-cognitive: concentrazione e memoria, disciplina, perseveranza, e capacità di mantenere un alto livello di attenzione per lunghi periodi e di ricordare dettagli complessi.
La creatività è un altro aspetto cruciale, permette al ballerino di aggiungere un ‘tocco personale’ alle esibizioni. Anche in questo ambito si evidenzia l’intelligenza del danzatore che non può e non deve reinterpretare le coreografie create dall’insegnante o dal coreografo, ma deve saper armonizzare la sua unicità con i passi imparati.
Il ballerino intelligente dunque sa combinare e utilizzare una vasta gamma di abilità mentali e psicologiche che gli permettono di comprendere nel profondo la danza, una forma d’arte completa, complessa e coinvolgente.
Stefania Napoli
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