Si prospetta un 2016 di danza per tutti i gusti al Teatro Amilcare Ponchielli di Cremona, che propone otto appuntamenti di danza italiana e internazionale per la rassegna di danza chiamata appunto La Danza 2016.
Apre le danze, il 5 febbraio alle 20.30, la coreografia La nona (dal caos al corpo) di Roberto Zappalà per la Compagnia Zappalà Danza, parte della serie Transiti Humanitatis, il coreografo si appropria della versione per pianoforte della celebre sinfonia di Beethoven per proporre una riflessione sull’uomo e sull’umanità; sulla sua condizione di perenne conflitto e sulle speranze di solidarietà e fratellanza universale.
Secondo appuntamento di febbraio, il 19 alle ore 20:30, con la Compagnia Naturalis Labor in Romeo y Julieta Tango, per la coreografia e regia di Luciano Padovani e le musiche eseguite dall’ensemble Tango Spleen Cuarteto. Un lavoro che porta in scena il dramma shakespeariano, il dualismo maschile/femminile, lo scontro tra le due famiglie attraverso il linguaggio della danza e del tango, che rappresenta, nell’immaginario collettivo, l’amore totale.
Ancora due gli appuntamenti di marzo: il 2 alle 20.30, Cristiana Morganti in Jessica and me, che partendo dalla domanda “Lei vuole che io danzi, oppure vuole che io parli?” riflette su se stessa come danzatrice (danzatrice storica del Tanztheater Wuppertal di Pina Bausch, tra l’altro) e sul suo rapporto con il corpo e con il fare teatro. Il 16 marzo, sempre alle 20.30, la MM Contemporary Dance Company presenta le coreografie di Michele Merola Bolero e La metà dell’ombra. Il primo una sorta di astratta fiaba amara, allegoria del dolore di vivere e dell’incomprensione fra esseri umani; l’altro un viaggio ideale e impalpabile nella sacralità, nel rito, in un mondo arcaico, perduto per sempre.
Tre appuntamenti con eccellenze che arrivano dall’estero per aprile. Domenica 3 aprile alle 21 in scena Silvia Azzoni con i solisti dell’Hamburg Ballett di John Neumeier, con un programma ideato appositamente per il Pochielli, che alternerà i capolavori di Neumeier ai classici della danza, come l’Arlesienne di Petit prevista a chiusura della serata.
Il 13 aprile alle 21 il Malandain Ballet Biarritz presenta la propria alternativa e intensa Cenerentola, creata da Thierry Malandain non come sfortunata fanciulla che diventa principessa ma come giovane promessa che lotta contro il dubbio, l’emarginazione, la sofferenza, e diventa una stella danzante.
Chiude il mese di aprile la compagnia Mark Morris Dance Group, il 21 aprile alle ore 21, con un programma misto che prevede anche la prima italiana di Foursome, un’ironica coreografia del 2002, insieme a quattro coreografie storiche del repertorio della compagnia, sempre accompagnata dall’ensemble musicale MMDG Music Ensemble.
Infine, sabato 7 maggio alle 21, in scena la CCN Compagnie Kafig con Pixel, coreografia di Mourad Merzouki, che unisce l’energia e il virtuosismo della danza hip-hop all’illusione di un mondo virtuale, creato grazie all’incontro con gli artisti Adrien Mondot e Claire Bardainne, che danno vita a uno spettacolo in cui le arti si fondono perfettamente.
ORARI&INFO:
LaDanza2016
Teatro Amilcare Ponchielli
Corso Vittorio Emanuele II – Cremona
www.teatroponchielli.it
Greta Pieropan
Foto: compagnie
www.giornaledelladanza.com