Marche Teatro apre le porte del 2016 con un classico immortale del repertorio ballettistico, Il lago dei cigni, in scena il 3 gennaio alle ore 16:30 al Teatro delle Muse di Ancona. Protagonista: la compagnia del Russian State Ballet, diretta dal coreografo Vyacheslav Gordeev, ex primo ballerino del Bolshoi Ballet e Artista Onorato della Russia.
L’intramontabile fama del capolavoro coreografico, edificata nel corso del tempo dalla direzione artistica di grandi Maestri come Lev Ivanov, Marius Petipa e Alexander Gorsky, viene ulteriormente arricchita nell’adattamento di Gordeev dalla pregnante componente teatrale che sin dal 1984 – anno di nascita della compagnia – ne contraddistingue ogni messinscena.
Il lavoro del Russian State Ballet è prima di tutto “Il Teatro”, nel senso migliore della parola. Il repertorio esteso della compagnia, che comprende tutti i maggiori balletti classici, così come le opere dei più noti coreografi contemporanei, è molto versatile e testimonia lo scrupoloso intento da un lato di custodire con cura l’eredità classica e dall’altro di mantenere il contatto con il lavoro dei contemporanei. (livearts.eu).
La storia di Odile e Odette e del principe confuso dall’amore per entrambe rappresenta senza alcun dubbio la favola che accoglie il plauso di ogni genere di pubblico, da quello adulto al più fanciullesco, da quello critico ed estimatore al più comune amante del teatro.
Impossibile non associare a cotanto lustro la partitura sinfonica di Tchaikovsky, compositore – oserei dire – di un vero e proprio hit della storia della musica per balletto, col quale ogni spettatore si lascia sempre cullare durante la visione delle straordinarie abilità tecniche dei performer in scena. Ed è proprio questo che avviene negli spettacoli del Russian State Ballet.
Costituito da un ensemble artistico di eccellenza e attivo da oltre tre decenni, il Russian State Ballet è considerato un’istituzione in tutto il mondo, costantemente ospite dei più prestigiosi palcoscenici internazionali. Negli anni, la compagnia ha rivelato i talenti di ballerini che hanno fatto la gloria del teatro russo, come M. Bogdanova, M. Ivanova, D. Protsenko, V. Akhundov, progressivamente sostituiti da una nuova generazione di promesse: N. Ashikhmina, E. Osokina, M. Fomin, V. Mineev. Il suo repertorio include sia i grandi capolavori del balletto classico sia le opere dei più noti coreografi contemporanei, a testimonianza dell’impegno costante nel conservare l’eredità coreografica russa ma, allo stesso tempo, nell’aprirsi con attenzione al contemporaneo. (marcheteatro.it).
A dare corpo al Lago sul palcoscenico anconetano i Solisti e il Corpo di Ballo per intero, fluttuante tra le scene di I. Nezhny e nei costumi di T. Tulubewa.
La compagnia è altamente professionale. Può scatenare accese discussioni solo perché è indubbiamente interessante. Gli attivi tour del Russian State Ballet non lo hanno “accresciuto”: è sbagliato ricercare nel loro successo elementi di “iper-produttività” o desiderio di sfruttamento della propria reputazione ben affermata. Questo è un organismo vivo e in continuo progresso. (M. Lavrovsky).
E che il Teatro delle Muse, allora, si lasci incantare dal Lago e i suoi magistrali interpreti!
ORARI & INFO
3 gennaio ore 16:30
Teatro delle Muse
Piazza della Repubblica – Ancona
Tel. + 39 071 207841
www.marcheteatro.it
Marco Argentina
www.giornaledelladanza.com
Russian State Ballet/ Swan Lake © M. Logvinov
Russian State Ballet/ Swan Lake © Viktor Viktorov