Arricchendosi, come sempre, con masterclass e “flash mob, il XIV “Milano Flamenco Festival“ – allo Strehler da martedì 22 a giovedì 24 giugno – apre la programmazione con la prima assoluta di “Villa Rosa & Friends“ di Manuel Liñán che martedì 22 giugno omaggia il più antico tablao (il locale tipico) di Madrid con Jonatan Miró, Raquel Heredia, Adrián Santana.
Mercoledì 23 giugno “Sin permiso – Canciones para el silencio“ (nella foto), in prima italiana, è un lavoro autobiografico ideato, coreograto e interpretato da Ana Morales affiancata da José Manuel Álvarez.
È una prima italiana anche “Rayuela“, giovedì 24 giugno, con Marco Flores coreografo e interprete accompagnato dai virtuosi Alfredo (chitarra) e David Lagos (cantaor).
Quest’anno, poi, il Festival ospita il Congresso Mondiale del Flamenco organizzato dall’Istituto Cervantes per i 30 anni dalla fondazione: dopo gli spettacoli, i perfomer animeranno la riflessione sul futuro del flamenco.