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San Valentino “across the border” al Piccolo Bellini

collettivo NaDa_Across The Border  storie di confine © Alessandra Finelli

 

Il weekend di San Valentino si vive a passi di danza al Piccolo Bellini di Napoli, in particolare grazie alla messinscena di Across The Border / storie di confine, spettacolo prodotto da Interno5 danza / collettivo NaDa, diretto e coreografato da Antonello Tudisco.

Per l’occasione sono previste tre date di rappresentazione, due serali (12 e 13 febbraio ore 21:15) e una pomeridiana (14 febbraio ore 18:30).

Il focus d’indagine è la barriera di confine, intesa maggiormente come punto di partenza che d’arrivo: “attraversare i confini che lo spazio disegna, vivere i limiti che il contatto con l’altro ci pone, venirne fuori cercando di restare fedeli alla bellezza”, queste le parole con cui il collettivo descrive il lavoro di ricerca quotidiano per affrontare al meglio il tema dello sconfinamento.

Molte figure ci hanno accompagnato in questo percorso, forme diverse dell’arte che hanno fatto loro stesse dell’idea del limite un loro fondamento: la fotografia di Mapplethorpe, il quale continuamente nel suo percorso cerca di catturare la bellezza in corpi statuari, immobili in spazi disegnati alla perfezione e I prigioni di Michelangelo, dove scorgiamo in tutta la grandezza dello scultore corpi imprigionati nel marmo che non riescono a fuoriuscire da quello che sono, fermi nel marmo. Opere di epoche diverse, e linguaggi
differenti che ci hanno messo di fronte alle seguenti domande: come possiamo uscire da forme precostituite di bellezza?
(teatrobellini.it).

Sei danzatori solo maschili calcano il palcoscenico con l’intento di ricreare tali suggestioni visive ed emozionali: Andrea De Marzo, Orlando Izzo, Jakub Munko, Flavio Ferruzzi, Angelo Petracca e Rino Rivetti. Al loro fianco, oltre al coreografo e regista Tudisco, l’assistente alla drammaturgia Domenico Ingenito e il light designer Giuseppe Di Lorenzo.

Vogliamo investigare sulla forte relazione tra il linguaggio della danza e quello teatrale, vogliamo esplorare e sviluppare un vocabolario coreografico e registico focalizzato sulle capacità fisiche degli artisti coinvolti, fondendo il linguaggio del corpo all’esperienza umana e all’emozione per accrescere nuove idee di creazione performativa. Impegniamo noi stessi all’esplorazione della danza attraverso una navigazione fra le varie discipline artistiche. Per lanciare una sfida, per correre il rischio e provocare pensieri. Per intrattenere un nuovo pubblico e condividere lo sviluppo coreografico. Producendo spettacoli di danza di differente portata: da performance teatrali a eventi site-specific, a progetti multimediali e ad un’ampia gamma di altrettanti educativi e accessibili. (facebook.com/Collettivo-NaDa).

Dati tali presupposti non è un caso che Interno5 danza sia una compagnia sostenuta dal MiBACT e che lo spettacolo in sé sia stato selezionato per l’Internationale TanzMesse 2016 di Düsseldorf, una delle principali realtà del mercato culturale europeo e internazionale. Senza contare, inoltre, che l’ensemble gode della residenza creativa grazie al progetto Teatri Associati di Napoli, una realtà nata per sostenere piccole e medie compagnie artistiche emergenti nella regione Campania.

Tutti i presupposti sono quelli giusti per non perdere lo spettacolo, per dare un tocco speciale al San Valentino.

 

ORARI & INFO

12-13 febbraio ore 21:15

14 febbraio ore 18:30

Piccolo Bellini

Via Conte di Ruvo, 14 – Napoli

Tel. +39 081 5491266

www.teatrobellini.it

 

Marco Argentina

www.giornaledelladanza.com

collettivo NaDa / Across The Border / storie di confine © Alessandra Finelli

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