Find the latest bookmaker offers available across all uk gambling sites www.bets.zone Read the reviews and compare sites to quickly discover the perfect account for you.
Home / Tag Archives: New York City Ballet

Tag Archives: New York City Ballet

Prix de Lausanne 2026: annunciata la giuria internazionale

La 54ª edizione del Prix de Lausanne, che si terrà dal 1° all’8 febbraio 2026 al Beaulieu Lausanne, sarà presieduta da Kevin O’Hare, Direttore del Royal Ballet. La terza edizione di Rising Stars avrà luogo la domenica successiva alla Finale e vedrà la partecipazione degli artisti ospiti Inès McIntosh e Shale Wagman. Il programma includerà anche le variazioni vincitrici dello Young Creation Award, oltre ad una coreografia originale di Edwaard Liang, coreografo e Direttore Artistico del Washington Ballet, creata nell’ambito del Partner School Choreographic Project. Inoltre, saranno eseguite variazioni classiche e contemporanee dai Vincitori e Finalisti del Prix de Lausanne 2026. Questo spettacolo di 90 minuti offre un’opportunità unica per vivere il meglio del Prix de Lausanne 2026. Quest’anno, la giuria è composta da nove membri. Ognuno di loro è affiliato ad una delle scuole e compagnie partner, oppure è un ex vincitore del Prix o una figura di spicco nel mondo della danza. La composizione della giuria tiene conto anche di altri criteri, come la diversità geografica, un equilibrio generazionale e di livelli di esperienza, e una pluralità di stili di danza. Kevin O’Hare – Presidente della Giuria Direttore, The Royal Ballet Gigi Hyatt – Vicepresidente della Giuria 
Direttrice, ...

Read More »

New Dances 2025 – Il futuro della danza contemporanea

Dal 10 al 14 dicembre 2025, il Teatro Peter Jay Sharp di New York si trasforma in un laboratorio di creatività pura grazie a New Dances: Edition 2025, l’evento annuale della Juilliard School dedicato alla danza contemporanea. Quattro giorni intensi in cui il teatro diventa spazio di scoperta, sperimentazione e dialogo tra generazioni di coreografi. A differenza di altre rassegne, New Dances non celebra solo la tecnica: è una finestra sul pensiero corporeo in azione, sul modo in cui il movimento può raccontare storie, esprimere identità e riflettere sulle contraddizioni del mondo contemporaneo. Qui, ogni coreografia è una prima mondiale, un atto creativo che nasce e si manifesta davanti agli occhi dello spettatore senza mediazioni. Giovani talenti e maestri affermati: il cuore della stagione. L’elemento distintivo della rassegna è il dialogo tra nuove leve e artisti consolidati. I coreografi emergenti portano freschezza, audacia e curiosità, sperimentando materiali scenici inusuali, linguaggi contaminati e strutture narrative non lineari. Accanto a loro, i maestri già riconosciuti dalla scena internazionale aggiungono profondità, sapienza tecnica e capacità di sorprendere con idee consolidate ma reinterpretate in chiave moderna. Questa contaminazione genera un effetto unico: lo spettatore assiste a un mosaico di stili e linguaggi che, pur ...

Read More »

Lo Schiaccianoci: un universo di fantasiosi libri da scoprire

Quando si pensa a Lo Schiaccianoci, la mente corre subito alla musica di Čajkovskij, ai tutù svolazzanti e alla magia dell’inverno. Ma al di là del teatro, questo balletto iconico ha generato un vero e proprio filone editoriale che attraversa generazioni e fasce d’età, trasformando una favola in un patrimonio di libri straordinariamente variegato. Il fascino di Lo Schiaccianoci non si limita alla danza: la storia del giovane Clara, il magico Schiaccianoci e la lotta contro il Re dei Topi offre un terreno fertile per raccontare sogni, musica, coreografie e tradizione. Da qui nasce un fenomeno editoriale unico, che spazia tra: Libri illustrati e adattamenti per bambini, che trasformano il balletto in racconto accessibile; Guide artistiche e saggistiche, che esplorano musiche, costumi e coreografie; Memoir e testimonianze di ballerini, che raccontano l’esperienza vissuta sul palco; Versioni interattive e board-book, per i più piccoli, con illustrazioni ispirate alle scenografie dei grandi teatri. Il balletto, quindi, diventa un ponte tra narrazione, cultura e pratica artistica, offrendo a ogni lettore una prospettiva diversa. Tra i titoli più interessanti emergono: “A Child’s Introduction to the Nutcracker” di Heather Alexander: un libro illustrato che introduce bambini e ragazzi alla storia, ai costumi e alla coreografia, ...

Read More »

A Modena la nuova creazione di Wayne McGregor

Con “Deepstaria”, Wayne McGregor crea un’esperienza sonora e di danza pura, altamente sensoriale e meditativa, che riflette sul nostro profondo rapporto con il vuoto e sulla nostra mortalità. Il titolo dello spettacolo è ispirato ad una specie enigmatica di medusa con un nome dal suono stellare, una creatura bella, che cambia forma, vive nelle profondità del mare e si autogenera, evocando il tema dell’immortalità in modo poetico, con risonanze alle profondità abissali del mare e a quelle siderali dello spazio. Fin dall’inizio dei tempi, l’umanità ha subito il fascino del vuoto. Dagli abissi marini allo spazio profondo, queste zone oscure e misteriose accendono la nostra immaginazione e il nostro desiderio di esplorare il mondo fino ai suoi limiti. Nello spettacolo che ha debuttato nel 2024 al festival “Montpellier Danse”, Wayne McGregor sfrutta il potenziale creativo delle più recenti tecnologie dell’intelligenza artificiale, della ricerca acustica e del calcolo spaziale per esplorare la relazione fra esperienza reale e digitale. Un progetto sviluppato anche grazie al “Centre for Creative and Immersive eXtended Realities” della University of Portsmouth nel contesto di una coproduzione internazionale presentata con il Festival dei Due Mondi di Spoleto, Pfalzbau Bühnen di Ludwigshafen, Sadler’s Wells di Londra. Pluripremiato coreografo e ...

Read More »

George Balanchine, classico, rivoluzionario e visionario “Padre” del Balletto

Il 22 gennaio del 1904 nasceva a San Pietroburgo George Balanchine. Quarant’anni fa a New York (30 aprile 1983) , il mondo della danza perdeva uno dei coreografi neoclassici più importanti dello scorso secolo: George Balanchine. George Balanchine in realtà è la forma francese del suo vero nome Georgi Balanchivadze. Era un georgiano, nato A San Pietroburgo il 22 gennaio del 1904, oggi ricorre 120 anni dalla morte,  da un compositore e studiò presso la scuola imperiale a San Pietroburgo. Ha iniziato a prendere lezioni di pianoforte a cinque anni e, all’età di nove anni, inizia a studiare danza presso la Scuola Imperiale di San Pietroburgo, dove ebbe come maestri Pavel Gerdt e Samuil Andrianov (genero di Pavel) e, successivamente, Enrico Cecchetti. Era finito per puro caso alla scuola di balletto del teatro Mariinsky, perché i genitori, che sognavano di vederlo ufficiale della marina, avevano ritardato agli esami d’ingresso all’istituto nautico. Dopo essersi diplomato con il massimo dei voti, nel 1921, Balanchine si iscrisse al Conservatorio di San Pietroburgo per studiare pianoforte e composizione musicale riuscendo a far conciliare i doveri di ballerino del Teatro Accademico di Stato per l’Opera e il Balletto (GATOB), che prima della rivoluzione si chiamava Balletto Mariinskij (nome con il quale è ...

Read More »

A New York la danza non va in vacanza

L’estate per la città del Lincoln Center si conclude questo mese con una serie di eventi, tra cui tre programmi di ballo potenti. Reunions, a cura di Kyle Abraham, presenta il lavoro degli alunni dell’AIM Rena Butler , Kayla Farrish, Vinson Fraley, Nicole Mannarino, Chalvar Monteiro, Jie-Hung Connie Shiau e Maleek Washington, dal 6 al 7 agosto.  Gli attuali membri dell’AIM salgono sul palco con la prima a New York di Abraham’s Requiem: Fire in the Air of the Earth , che esplora la reincarnazione e il futurismo nero fino a rivisitare il Requiem in re minore di Mozart dell’artista di musica dance elettronica Jlin, dall’11 al 13 agosto .  E il BAAND Together Dance Festival, dal 9 al 13 agosto, torna dopo la popolare uscita iniziale della scorsa estate, con Ballet Hispánico, Alvin Ailey American Dance Theatre, American Ballet Theatre, New York City Ballet e Dance Theatre di Harlem che condividono un palcoscenico all’aperto e una nuova commissione per i ballerini di tutte e cinque le compagnie di Annabelle Lopez Ochoa. lincolncenter.org .  Redazione

Read More »

Danza, distanziamento sociale e opportunità di cambiamento

Una delle principali barriere per i ballerini e i coreografi durante la pandemia sono le limitazioni al contatto fisico e il cosiddetto distanziamento sociale. La danza, infatti, richiede vicinanza, fisica ed emotiva, tra compagni e con insegnanti e pubblico. Il Lincoln Center, il Teatro Bolshoi, la Royal Opera House ora sono vuoti, gli eventi culturali di tutto il mondo sono stati posticipati, cancellati o digitalizzati. Il settore del balletto, già finanziariamente instabile, ha subito inevitabilmente un grave contraccolpo finanziario. Il New York City Ballet ha annunciato il rinvio della sua stagione a settembre 2021, ma non sono solo le grandi compagnie a risentire della pandemia. Tutta la danza ne ha sofferto, i ballerini hanno trasformato i loro salotti in studi di danza, gli insegnanti si sono attrezzati per poter continuare le lezioni su Zoom. Tuttavia, com’è tipico dell’arte, dalla crisi e dalla difficoltà sono emerse nuove possibilità e nuove idee. American Ballet Theater e New York City Ballet hanno incrementato i loro contenuti digitali con discussioni, prove aperte e conferenze, eventi solitamente riservati ai sostenitori economici delle compagnie, e che ora sono disponibili online e raggiungono un pubblico più ampio. Il National Canadian Ballet ha annunciato una partnership con VIBE ...

Read More »

Sofia Coppola e Chanel insieme per Spring Gala 2021 del NYCB

Il film di Coppola sarà girato in esterni al David H. Koch Theatre al Lincoln Center e sarà presentato in anteprima come parte di uno speciale gala virtuale primaverile Il New York City Ballet ha annunciato oggi che la pluripremiata regista Sofia Coppola dirigerà un film, generosamente supportato da CHANEL, per l’attuale stagione digitale della Compagnia, che sarà presentato in anteprima allo Spring Gala 2021 della NYCB, il primo evento di gala virtuale della Compagnia, mercoledì. , 5 maggio.  Il film sarà girato interamente in esterni al David H. Koch Theatre al Lincoln Center, la casa di NYCB dal 1964, da Coppola e dall’acclamato direttore della fotografia Philippe Le Sourd, e conterrà le coreografie dei coreografi co-fondatori di NYCB George Balanchine e Jerome Robbins, e l’attuale coreografo residente e consulente artistico Justin Peck.  Coppola è una scrittrice, regista e produttrice, che ha debuttato alla regia di un lungometraggio nel 1999 con The Virgin Suicides . Nel 2004, Coppola ha ricevuto l’Academy Award per la migliore sceneggiatura originale per Lost in Translation , per il quale è stata anche nominata per un Academy Award per il miglior regista, diventando solo la terza donna nella storia ad essere riconosciuta in quella categoria. Nel 2010 è diventata la prima ...

Read More »
New York City Ballet

New York City Ballet: al via la nuova stagione in digitale

Alla luce dell’attuale situazione dovuta alle restrizioni imposte dalla pandemia COVID-19, i danzatori del New York City Ballet si stanno preparando ad una nuova stagione in digitale, che avrà il via il 22 febbraio 2021, e includerà prove, spettacoli e conversazioni video, nonché nuovi balletti firmati dai coreografi Kyle Abraham e Justin Peck. La stagione digitale inizierà con tre titoli cardine di George Balanchine, a cui il New York City Ballet deve la sua istituzione, nel 1948: Prodigal Son, Theme and Variations and Stravinsky Violin Concerto, che saranno distribuiti nell’arco di tre settimane. Ogni settimana prevederà performance in streaming, podcast e conversazioni in video con i danzatori protagonisti dei balletti che racconteranno dei ruoli rispettivamente interpretati all’interno di essi. Il debutto online della coreografia di Kyle Abraham è previsto per l’8 aprile 2021. Si tratta del terzo balletto creato dal coreografo per il New York City Ballet, dopo The Runaway e Ces noms que nous portons. Il secondo debutto, a firma del coreografo residente della compagnia Justin Peck, è programmato invece per maggio 2021, come parte del primo gala online della compagnia. Si tratta di un assolo creato dal per il principal dancer della compagnia Anthony Huxley, sulle note dell’Adagio ...

Read More »
Marta C. González

Marta C. González: il potere taumaturgico della Danza

Colui che conosce il potere della Danza, vive in Dio – affermava il poeta derviscio Rumi. La grande verità di queste parole è racchiusa nel video pubblicato dalla Asociación Música para Despertar per omaggiare, a un anno esatto dalla sua scomparsa, Marta C. González, già prima ballerina del New York City Ballet, affetta da Alzheimer. Il video, estremamente commovente, mostra Marta, anziana, sulla sedia a rotelle che, rapita dalle note de Il Lago dei Cigni, ricordando il ruolo che aveva interpretato anni prima nella sua lunga carriera di danzatrice durata 53 anni, inizia a muovere le braccia in una danza tanto delicata quanto commovente. Dai fotogrammi del video, registrato nella Residencia Muro de Alcoy, a Valencia, in Spagna, l’emozione provata da Marta nel rapimento estatico della sua danza, eseguita con grande ispirazione pur nei ristretti limiti di un corpo infermo, è palpabile e arriva potentissima. Música para Despertar è un’associazione no profit che offre assistenza ai pazienti affetti da Alzheimer per recuperare ricordi ed emozioni. Un intento nobile e lodevole e, come dimostra il video di Marta: “ascoltare la musica ha l’effetto di far risvegliare la persona momentaneamente e farle ritrovare a tratti il movimento coordinato, farle rivivere le emozioni ...

Read More »

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. E maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi