Find the latest bookmaker offers available across all uk gambling sites www.bets.zone Read the reviews and compare sites to quickly discover the perfect account for you.
Home / Tag Archives: tecnica (page 2)

Tag Archives: tecnica

Lo studio danza classica è imprescindibile per la formazione artistica completa del danzatore

Danzare richiede disciplina, dedizione e costanza, qualsiasi sia lo stile scelto. Alla base di ogni forma di danza però c’è lei, la danza classica. La danza classica è il frutto di una canonizzazione delle regole della danza di corte rinascimentale, la cui terminologia francese risale al XVIII secolo, quando Pierre Beauchamps, maître de ballet dell’Académie de Musique et de Danse, codificò i passi della tecnica accademica. Lo studio danza classica è propedeutico e imprescindibile per la formazione artistica completa e versatile di un danzatore. Garantisce l’acquisizione di una base solida che permette di scegliere e approfondire un qualunque altro stile, e stimola il senso del ritmo e del tempo musicale. La danza classica è una disciplina ferrea e rigorosa che fornisce le abilità fisiche, tecniche e mentali necessarie per un gran numero di discipline sportive, non solo per gli altri stili. A beneficiare dello studio della danza classica, infatti, sono anche vari sport, come ginnastica artistica, pattinaggio sul ghiaccio e nuoto sincronizzato. Le movenze della danza educano le atlete a un portamento elegante e aggraziato, a una postura pulita che conferisce bellezza, precisione e armonia alle loro performance. L’impostazione fisica, muscolare e posturale, e la consapevolezza del movimento si acquistano ...

Read More »

Danzatori si nasce o si diventa?

La danza è universale e atavica. Esiste in tutte le società umane da decine di migliaia di anni. Secondo un recente studio, i ballerini professionisti nascono con almeno due geni speciali che danno loro un vantaggio su tutti gli altri: abilità atletica e talento musicale. Un team di statistici britannici ha analizzato i fattori genetici e sociali di un campione casuale di oltre cento tra i ballerini di maggior successo a livello internazionale, provenienti da discipline diverse: ballo da sala, danza classica, moderna e contemporanea. Attributi fisici come il numero di scarpe, lo stato di famiglia e i segni zodiacali sono stati analizzati per creare modelli statisticamente significativi, successivamente confrontati con la media nazionale. Dallo studio è emerso che i bambini senza fratelli hanno il 69% di probabilità in più di diventare ballerini professionisti rispetto a chi proviene da una famiglia numerosa. I ballerini di entrambi i sessi risultano inoltre avere i piedi più piccoli di due taglie rispetto alla media. I segni zodiacali più diffusi tra i danzatori di successo sono quelli di terra, Toro, Capricorno e Vergine, i quali possiedono una propensione innata a brillare sulla scena. Riguardo all’aspetto fisico, secondo la ricerca, quattro quinti dei ballerini famosi hanno capelli ...

Read More »

La danza è equilibrio tra perfezione e libertà creativa

La pratica rende perfetti. Tutti i ballerini di qualsiasi stile o età hanno sentito questo vecchio adagio. Tuttavia, ogni danzatore ha fatto pace con una realtà: la perfezione non esiste. La natura umana non è perfetta, i nostri corpi sono progettati per essere imperfetti, quindi sarebbe più opportuno affermare che la pratica è essenziale per progredire. La perfezione è uno standard irraggiungibile, e genera frustrazione e infelicità in chi la ricerca. ‘Perfetto’ nella danza significa eseguire una sequenza o una routine in modo tecnicamente impeccabile, forme e linee pulite. Danzare di fronte allo specchio aiuta il ballerino a identificare i difetti e i pregi del lavoro che sta svolgendo. E’ una competizione costante e sana, volta a ottenere e valutare i progressi e al miglioramento della propria performance. Il perfezionismo estremo, infatti, inibisce la creatività, genera tensione in chi lo prova, collegata a un timore eccessivo delle critiche e alla concentrazione su di sé, più che sul lavoro che sta svolgendo e sulla sua arte. Il ballerino quindi deve trovare l’equilibrio tra perfezione e libertà creativa. Quest’ultima, presuppone leggerezza nelle aspettative e libertà di pensiero e azione. La creatività per funzionare al meglio ha bisogno di altri elementi: esperienza, allenamento, ...

Read More »

La conoscenza della tecnica coreutica è indispensabile alla libertà espressiva del danzatore

Ogni danzatore lo sa: non esiste libertà artistica senza conoscenza della disciplina coreutica. La disciplina è quel complesso di regole necessarie a svolgere l’attività artistica. E’ una competenza acquisita e perfezionata tramite l’esercizio, la pratica regolare e il rispetto dei canoni definiti. Esistono due tipi di disciplina, interna ed esterna. La prima richiede skills di esecuzione dei movimenti così come sono stabiliti dalla tecnica, la seconda richiede la creazione di nuovi movimenti che esprimano un determinato stato d’animo e raccontino la coreografia al pubblico con cui il danzatore si interfaccia. Una volta appresa e sedimentata, la disciplina dunque libera l’artista dal bisogno di concentrarsi esclusivamente sull’esecuzione dei passi e gli permette di esprimere il significato profondo della sua danza. La conoscenza approfondita della tecnica permette l’acquisizione delle competenze necessarie alla libertà espressiva e artistica del danzatore, che potrà spaziare nel range di passi e movimenti con sicurezza e abilità. La conoscenza tecnica non esclude quella teorica, il ballerino deve sapere da dove sono nati i passi che esegue, deve conoscerne i nomi e il motivo per cui vengono spiegati e appresi. La conoscenza quindi è indispensabile alla libertà espressiva di un’artista, senza tecnica non può esistere un danzatore. Il ballerino ...

Read More »

Determinazione, estro e amore per la danza: l’identikit del danzatore

Per potersi considerare un danzatore, qualsiasi sia lo stile scelto e il livello tecnico raggiunto, una persona deve possedere le seguenti caratteristiche. Determinazione nel perseguire i propri obiettivi, e capacità di riconoscere i propri punti deboli e di ammettere i propri errori, di cui deve fare tesoro. Temperamento estroso, curioso e desideroso di approfondire la conoscenza della disciplina che ha scelto. Empatia, intesa anche come di abilità di coinvolgere emotivamente il pubblico, investendo la massima energia in quello che fa. Umiltà, coniugata a un buon livello di sicurezza in se stesso e nelle proprie capacità. Generosità nel regalare a estranei il risultato del proprio lavoro, della fatica, delle rinunce che a volte la danza richiede. Sensibilità artistica, originata dalla crescita personale continua derivante dalla capacità di mettersi in discussione, dalla voglia di mettersi alla prova, sperimentare e appassionarsi. A livello fisico, il ballerino deve essere atletico, forte, deve provare piacere nella fatica, di cui sente addirittura il bisogno fisico e psicologico. Chi danza inoltre è intelligente: per raggiungere il proprio scopo, ossia danzare al massimo delle proprie possibilità e avvicinarsi all’eccellenza, identifica strategie nuove e diverse ogni qualvolta quelle adottate fino a quel momento non si dimostrino efficaci. Il ballerino ...

Read More »

Stimolare creatività, potenzialità e consapevolezza attraverso l’improvvisazione

Quando viene insegnata in un contesto interdisciplinare, l’improvvisazione può aiutare gli studenti a crescere nella tecnica, nell’abilità artistica e nel benessere generale. Sono, infatti, molteplici i benefici ottenuti nell’incorporare l’improvvisazione nella formazione didattica, indipendentemente dall’età del danzatore o dallo stile che viene insegnato. L’improvvisazione aiuta i ballerini ad applicare i concetti tecnici in maniera originale e innovativa, e a interiorizzare e comprendere più profondamente la tecnica. Li aiuta anche a sviluppare maggiore autoconsapevolezza mentre esplorano il movimento in modi che meglio esprimono le loro potenzialità. L’improvvisazione permette quindi di raggiungere maggiore consapevolezza attraverso la scelta di movimento, sviluppando maggiori livelli di conoscenza del corpo e di fiducia nelle proprie capacità fisiche e mentali. Sperimentando una significativa espressione di sé e un rilascio di tensione emotiva, l’allievo migliora il proprio benessere dentro e fuori la sala. Viene liberato dall’aspettativa di perfezione così diffusa nella formazione nella danza e trova gioia nel ballare e un maggiore senso di sé attraverso il movimento. Nonostante tutti questi benefici, l’improvvisazione può essere ardua per molti studenti. Alcuni provano disagio nel muoversi spontaneamente, specialmente se osservati dall’insegnante o dai compagni. Molti ballerini finiscono per copiare movimenti già visti o per assemblare passi con cui hanno familiarità, ...

Read More »

Plagio coreografico e ispirazione: una differenza sottile ma abissale

Plagiare una coreografia, ossia l’attività creativa di qualcun altro, è un concetto assurdo. L’idea che una sequenza di passi di un altro coreografo diverso venga copiata e incollata sembra ridicola, ma sfortunatamente, nell’era di Youtube, il plagio delle coreografie si sta trasformando in un’epidemia mondiale. Il plagio può avvenire in diverse forme: attraverso la riproduzione totale e parziale dell’opera originaria, attraverso una sua rielaborazione non creativa, o camuffata attraverso modifiche puramente accessorie. Non è facile finire cosa definire il plagio nella danza, perché questa disciplina esprime concetti nati dalla sensibilità e dell’estro di un artista. Inoltre, niente nella danza è completamente nuovo. Parti di coreografia possono assomigliarsi perché siamo esseri umani e possediamo all’incirca le stesse gamme di movimento. Eppure la danza è una forma d’arte originale e in continua evoluzione. Rubare idee di altri coreografi degrada tutti gli artisti. Non è sufficiente prendere dei passi da video online per definirsi un coreografo, ma può accadere. Infatti, sebbene sia accettabile utilizzare altri lavori per trarre ispirazione coreografica, se un insegnante di danza o un coreografo ha bisogno di plagiare un’intera routine, significa che non è in grado di creare una coreografia, il che implica gravi carenze tecniche, spesso indolenza e ...

Read More »

La danza richiede lucidità mentale e passione smisurata

Molte persone pensano che danzare sia un’attività semplice che richiede un minimo di impegno e si svolge per divertimento. Probabilmente questo malinteso nasce proprio dalla bravura dei ballerini che trasformano un lavoro estremamente faticoso in qualcosa di leggero. La gente spesso non è consapevole dell’impegno fisico e mentale necessario in sala, e per essere poi in grado di salire sul palcoscenico e rendere fruibile a tutti un lavoro che non è per tutti. Per danzare ci vogliono tenacia, perseveranza, connessione tra corpo e mente, forza, volontà e una passione smisurata. Non la passione evanescente che si dissolve dopo il saggio di fine anno o quando qualcos’altro entra nella vita di un ballerino, ma quella indomabile, la necessità di ballare, anche quando si è stanchi, anche quando fanno male i piedi, anche quando ci sono attività alternative e divertenti che il danzatore mette in secondo piano. La danza non è solo una questione di tecnica, ma di amore vero. La danza è una scelta quotidiana che nasce dalla consapevolezza e dalla conoscenza di sé e delle regole di quest’arte completa e impegnativa. Il danzatore, infatti, si espone completamente, si mette a nudo con il pubblico e con se stesso, si scontra ...

Read More »

Danza tra perfezionismo, disciplina e ricerca della perfezione

Quando si parla di danza, nella nostra mente balena immediatamente l’idea di perfezione. En dehors perfetto, collo del piede da invidia e via dicendo. Ma la natura umana non è perfetta e i nostri corpi sono progettati per essere imperfetti. Siamo quindi tutti consapevoli che la perfezione non esiste e la danza, quella vera, ci invita ad accettarlo e ci sprona a dare il massimo, ci sfida a chiedere a noi stessi il meglio che possiamo fare, niente di più. Spesso però il ballerino corre il rischio di cadere nel tranello del perfezionismo e confondere la disciplina con un’eccessiva scrupolosità che si ripercuoterà negativamente sul suo modo di ballare e sul suo benessere psico-fisico. Il perfezionismo, infatti, spinge a esigere da se stessi (o dagli altri) performance di qualità superiore rispetto a quelle richieste o necessarie. Porta con sé critica e autocritica sproporzionate, la sensazione di non essere mai abbastanza bravo, con conseguenti sensi di colpa e la paura di commettere errori. Si perde di vista la lezione più importante della danza, sbagliare va bene, sbagliare è necessario per migliorare. Dato che il perfezionista non raggiunge mai o quasi mai i suoi obiettivi insostenibili, egli vive una costante discrepanza tra ...

Read More »

Adulti e danza: limiti e potenzialità del corpo del ballerino adulto

In un articolo precedente abbiamo posto l’accento sulle motivazioni per cui iniziare o tornare a ballare da adulto può rappresentare una sfida. Vediamo adesso come affrontare gli inevitabili limiti, soprattutto fisici, e come esaltare le capacità del corpo di un ballerino adulto. Come prima cosa è necessario comprendere l’importanza di riadattare le modalità con cui si studia la danza e l’approccio soprattutto mentale. Chiaramente un adulto non possiede la stessa facilità di movimento ed elasticità di un giovane danzatore, quindi danzare richiede maggiore energia, fatica e concertazione. Quando balliamo, chiediamo al nostro corpo di muoversi in un modo diverso, di sfruttare una dinamica differente, mantenere posizioni e una postura che non conosceva prima di iniziare il percorso nella danza. Per questa ragione, specie da adulti, il lavoro deve essere affrontato con pazienza, serietà e gentilezza verso se stessi. Se si tratta di un ritorno nella sala danza dopo anni, il cervello del ballerino invierà gli stessi messaggi al corpo, il quale ricorda i movimenti e le posizioni, essendo i muscoli dotati di una memoria ferrea. Tuttavia, il corpo potrebbe non essere in grado di rispondere come anni addietro. E’ essenziale dunque imparare a controllare le aspettative ed evitare ogni forma ...

Read More »

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. E maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Puoi consultare per maggiore informazione l'apposita pagina sulla nostra Privacy Policy

Chiudi