Sabato 9 marzo al Teatro alla Scala , prima dell’inizio del balletto “Medina”, sono saliti sul palco ballerini, orchestrali, tecnici, sarte, rappresentanti dei vari settori per chiedere il cessate il fuoco in Medio Oriente. Alle loro spalle nel frattempo si è aperto il sipario scoprendo un enorme striscione con la scritta ‘Cessate il fuoco’ il pubblico scatta in piedi e risponde con un lungo e caloroso applauso.
La scelta del giorno in cui lanciare questo messaggio non è casuale, visto che la trama di Madina parla proprio di una ragazza, cresciuta in un teatro di guerra, che sceglierà all’ultimo istante di non mettere in atto un attentato suicida in una capitale occidentale, seppur spinta dalla famiglia, ma che dovrà comunque affrontare un processo.